GDF CONTINUA A SORPRENDERE
L'Aeronautica si gioca anche questa chance
Con il risultato finale di 3 a 1 GDF si porta a casa altre 3 preziosi punti, rifilando il terzo risultato utile consecutivo. I primi 4 posti in classifica sono quelli fondamentali per accedere alla fase finale e, in seguito alla prestazione di oggi, l'obiettivo non sembra più un miraggio.
Aeronautica disattenta e con gli uomini contati, non è capace di concretizzare e dare dimostrazione della sua forza e intelligenza tattica. D'ora in avanti non si potrà più permettere passi falsi.
La precedente sfida fra le due terminò con un pareggio (4-4).
Arbitra il Sig. D'Angelo.
PRIMO TEMPO
Ad accompagnare questa gara un vento che non si vedeva da tempo, che di certo non aiuta nel gioco.
A complicare il tutto per il Massimo del Caffè ci si mette il fatto di avere a disposizione 2 portieri e con soli altri 5 uomini a disposizione, relega
Piga in avanti, con il ruolo di attaccante di peso.
Primo tentativo delle GDF con
Mirone che serve una palla filtrante per
Mauriello al centro dell'area, stop e tiro che
Cesaroni sferza via.
Al 3' è l'Aeronautica a provarci con
Pettinari, ma la sua rasoiata dalla distanza prende una strana direzione che
Giandinoto riesce ad intercettare con la punta della mano.
Il vento non facilita i movimenti e sposta e cambia spesso la traiettoria della palla e la forza impressa su di essa.
È ancora
Pettinari a rendersi pericoloso all'ottavo quando sale palla al piede completamente indisturbato, superata la metà campo, fa partire una rasoiata che si impenna improvvisamente e costringe
Giandinoto a sollevare il braccio per allungare la traiettoria della sfera oltre la traversa.
Il risultato si sblocca al 10' quando
Castangia recupera palla a centrocampo, serve orizzontalmente per MAURIELLO che di spalle alla porta e marcato dall'avversario, riesce comunque a girarsi e a piazzarla alle spalle di
Cesaroni. 1-0.
L'Aeronautica continua ad affidarsi ai tiri dalla distanza come la cannonata di
Manni che il portiere
Giandinoto devia in angolo.
Dall'azione dell'angolo, non ben riuscito, GDF riparte in contropiede con il solito
Mauriello ad attaccare stavolta sul lato destro, diagonale sul palo più lontano, che
Cesaroni sventa con il ginocchio.
Confusione nella difesa GDF con
Giandinoto che sbaglia l'uscita dai pali in tentativo di anticipo,
Carta e
Coghe non ne approfittano e lo stesso portiere riesce poi a recuperare, salvando il risultato.
Grecu attacca sulla destra, mette palla al centro per
Coghe il quale calcia di prima intenzione, l'estremo difensore GDF devia ma non trattiene,
Piga sul secondo palo, manca di un soffio il tocco vincente.
Il solito
Pettinari nel tentativo di sfondare dalla distanza, palla bassa che
Cesaroni sventa distendendosi.
SECONDO TEMPO
Una bellissima triangolazione
Mirone-CASTANGIA taglia in due la difesa avversaria, la quale che non riesce a frenare o a bloccare l'attacco offensivo e permette a quest'ultimo di arrivare a tu per tu con
Cesaroni e superarlo con facilità. Gran bella giocata di squadra. 2-0.
Al 5' GDF cala il tris quando la squadra allarga completamente il campo in fase d'attacco:
Demontis attacca sulla destra, mette un lungo traversone al centro per CASTANGIA, il quale stacca di testa e infila sotto l'incrocio alle spalle di
Cesaroni. 3-0.
Un minuto dopo gran bella conclusione di
Mauriello, palla a giro che
Cesaroni sventa con grande abilità.
Al 9' Il Massimo del Caffè accorcia le distanze quando
Carta si infila nell'area avversaria, palla filtrante per GRECU che a due passi dalla porta apre il piattone che si infila alle spalle di
Giandinoto. 3-1.
Manni fa sponda per
Piga, il quale arrivando di corsa calcia il diagonale che
Giandinoto spedisce in angolo.
Squadre molto lunghe in questa fase, specie GDF che ora gioca in contropiede, preferendo restare chiusa in difesa ora che l'Aeronautica prova ad insistere di più, ma non riesce a sfruttare nessuna delle occasioni avute in superiorità numerica, vuoi per gli importanti interventi di
Cesaroni, vuoi per la fretta di concludere.
Al 21' viene espulso il portiere
Giandinoto per aver reagito sull'avversario.
Castangia finisce in porta per gli ultimi 4 minuti di gioco.
Mauriello vuole la doppietta e la cerca al 23' con una punizione da posizione defilata calciata direttamente in porta verso il primo palo,
Cesaroni respinge via con i pugni chiusi.
Gli stessi protagonisti dell'azione precedente in una punizione dagli 11 metri, gran botta di
Mauriello, ma gran bella parata anche di
Cesaroni, molto plastica e precisa, il pubblico apprezza.
Così come apprezza l'ultima azione della partita con un tu per tu che
Cesaroni chiude con una gran scelta di tempo sullo stesso
Mauriello.
I SINGOLI
Gpl Auto:
squadra veloce, fa un buon movimento palla grazie ad un gioco fluido e preciso dei suoi centrocampisti che si intendono molto bene con gli uomini davanti. La difesa un po' più confusionaria e imprecisa in alcune circostanze, ma nel compenso impedisce ai suoi avversari di fare ingresso ed incursione in area. Molto bene in particolare
Fiori, specie per la visione di gioco e la pressione sul portatore di palla. Bene anche Mironi sia nella fase difensiva che, sopratutto, in quella offensiva spingendo molto e bene sulla fascia.
Mauriello in giornata, sigla il primo goal, ne cerca e ne sbaglia tanti altri, si fa vedere e si fa trovare spesso e sempre libero con una grande abilità nello smarcarsi dall'uomo e grazie alle sue particolari doti tecniche.
A metà campo si erge un
Salvatore Castangia in forma smagliante, combatte come un guerriero smistando una quantità infinita di palloni, sigla una doppietta e fornisce l'assist del primo goal. Si sacrifica moltissimo per la squadra,a specie sul finale e quando indossa i guantoni per sostituire l'appena espulso
Giandinoto.
Il Massimo del Caffè:
nei primi minuti soffre la velocità degli avversari e il loro gioco di prima e fatto di triangolazioni interessanti. Piano piano riesce però a recuperare terreno disponendosi meglio in campo e avanzando con continuità. La fase offensiva ancora però non va, costringe i suoi uomini a tentare spesso sempre e solo la soluzione dalla distanza o i calci piazzati, non riuscendo quasi mai, nella prima frazione di gioco, a bucare l'area per l'inserimento.
Piga attaccante è chiaramente il punto debole della formazione, non conoscendo i movimenti e i tagli da attaccante, soffre un po' dal punto di vista atletico e non si intende con i compagni. Dal centrocampo in poi nasce l'azione d'attacco, molto bene condotta da
Carta molto intuitivo e da
Manni con la sua solita esperienza, bravo a vedere e saper aspettare il taglio e i movimenti dei compagni. Taglio che però, spesso, si perde negli ultimi 5 metri. In giornata anche
Pettinari, l'unico sempre e comunque presente in difesa, si fa rivedere anche il suo “piedino” caldo.