Rientro alla ferriri per un altro venerdi’ di passione alantornei. Questa sera ritroviamo gli amici di capitaneria reduci da una convincente vittoria all’ultimo turno e Unione Sarda che si aggira a quota 14 punti nella classifica generale.
Arbitra il Signor Diana
La prima emozione la regala Capitaneria con una azione di
Marzeddu sulla destra.
Impera si distrae leggermente e si lascia sfuggire il pallone. Traversa e poi la difesa amaranto riesce a intervenire.
Al 4’ ottima combinazione di Capitaneria.
Cogoni va via in progressione, apre per
Schettino che serve di prima al centro per un solitario
Marzeddu.
Palla clamorosamente alta sulla traversa.
E’ il preludio al goal che arriva un minuto dopo.
Schettino sradica la palla dai piedi di un avversario proprio sul filo dell’area di rigore e batte di potenza incrociando sul palo lungo.
Impera è battuto e il punteggio si sblocca. 1-0
Al 9’ arriva il raddoppio di Capitaneria. Angolo battuto da
Porricino con un cross morbido verso il centro dell’area.
Cogoni svetta e impatta di testa in solitario,
Impera ci arriva ma non riesce a salvare la porta. 2-0
Al 10’ entra finalmente il giocatore piu’ forte della squadra, a suo modesto modo di vedere ovviamente, Matteo
Meloni lasciando rifiatare
Marzeddu. Allo stesso minuto
Schettino impegna ancora piu’ che severamente
Impera in una parata in tuffo sul suo angolo sinistro.
Passa solo un minuto e capitaneria va ancora a segno. Lo fa con
Demuro che si costruisce il goal con una azione sulla sinistra. Sfida l’avversario, gli prende il tempo e con un improvviso tiro rasoterra insacca ancora. 3-0
Unione Sarda è in balia degli avversari che vanno ancora a segno. L’azione è di quelle di qualità da parte di Capitan
Porricino. Giunto nei pressi di Imparato offre assistenza al compagno
Meloni che senza difficoltà insacca un comodo 4-0.
Per Unione suona la carica
Palla con una imperiosa discesa sulla destra. Guadagnato il vertice dell’area conclude sul primo palo.
Sanna ci mette il corpo e mette sul fondo.
E’ solo un momento buio passeggero, capitaneria ricomincia subito a martellare con insistenza.
Al 15’
Meloni sulla destra coglie un clamoroso palo con tiro ravvicinato, la palla torna sulla tre quarti a
Cogoni che spara sul sette opposto senza che
Impera possa farci nulla. 5-0
Non passa molto per inserire in cronaca il sesto goal di Capitaneria. Indecisione della difesa di Unione, la palla è per
Demuro a un passo da
Impera. Batte di piatto con la sfera che impatta sui piedi de portiere avversario, il rimpallo è per il giocatore numero 3 di Capitaneria che a questo punto comodamente insacca. 6-0
Per Unione
Argiolas Fabrizio prova a dare un po’ di speranza ai suoi cercando il goal con un ottimo diagonale.
Sanna questa volta è superato, la palla sfila sul fondo.
Al 22’ altro goal per Capitaneria.
Meloni è padrone della fascia destra, avanza fino al limite dell’area e fintando l’assist per il compagno beffa
Impera sul primo palo. 7-0
Si chiude il tempo con la netta supremazia di Capitaneria. Appare più che dura la situazione per i simpatici ragazzi di mister Pani. Tifiamo per loro almeno per i goal della bandiera.
Il secondo tempo si apre con un nuovo tentativo di
Palla sulla fascia destra. La palla è di poco fuori misura. Sfortuna davvero per il numero 7 Amaranto.
Per capitaneria c’e’ il grande
Filia in campo e si vede. Assoluto protagonista al 3’. Si fuma la fascia e gli avversari, si presenta dalle parti di
Impera.
Meloni lo vede e lo serve dalla parte opposta, prezioso il suo stop con la punta del piede e il collo pieno di mezzo esterno che costringe impera ad una incredibile parata coi pugni.
Punuzione per Capitaneria. Batte
Demuro, leggera deviazione del simpatico
Steri e palla che finisce in fondo al sacco. 8-0 Affidiamo comunque il goal al numero 3 di Capitaneria, ma va segnalato che
Steri si autoaccusa della segnatura pur di entrare nei tabellini!!!
Arriva finalmente il goal anche per Unione, a siglarlo è il capo
Palla. Puntera imparabile dalla tre quarti che sorprende
Sanna. 8-1
Poco dopo arriva un altro successo per la serata di Unione Sarda.
Corti sulla destra beffa
Sanna sul primo palo. 8-2. Finalmente un po’ di soddisfazione per i ragazzi di Unione Sarda.
A seguito un cazziatone del boss
Filia ai compagni, Capitaneria riprende la marcia verso la porta avversaria.
Azione sulla sinistra che porta
Porricino a battere a porta vuota col sinistro. Siamo a 9-2 nonostante il tentativo di un difensore di parare clamorosamente di mano.
Un minuto dopo passa ancora Capitaneria. Passaggio filtrante per
Schettino che d’anticipo beffa
Impera in uscita. 10-2
Cogoni in uno strano momento della gara in cui tutti sono fermi si invola verso il portiere avversario e supera di forza
Impera. 11-2.
Non è finita,
Filia pennella dalla tre quarti in mezzo all’area avversaria.
Meloni ci arriva di testa e mette ancora dentro 12-2.
Unione continua a giocare e al 19’ è tre volte pericolosa dalle parti di
Sanna.
Dessena sulla sinistra costringe
Sanna a un intervento di fortuna,
Palla con un pallonetto la mette alta con la testa e infine
Corti di potenza è sfortunato perché la palla è di poco alta.
Entra nel tabellino anche Roby
Marzeddu. Lo fa con un tocco in allungo senza potenza ma con tanta precisione che mette fuori causa
Impera. 13-2
Non è finita. Altro goal di
Marzeddu che si è svegliato un po’ tardino…. Si lancia su un pallone vagante in piena area avversaria e gira di potenza alle spalle di
Impera per il 14-2
Sul triplice fischio del Signor Diana
Palla prova ancora a cercare gloria.
Sanna gli nega il goal con un intervento acrobatico che lo porta a respingere col piede.
Partita senza storia, tre punti nettamente a Capitaneria, una delle migliori realtà di questo torneo. Da segnalare che nonostante tutto Unione non si lascia abbattere dalle ripetute segnatura avversarie e la prende a ridere. Sta finendo la prima fase, dopo le partite saranno sicuramente piu’ alla portata.
I migliori, difficile dire chi è bravo e chi lo è meno in partite come queste. Diamo dunque la coppa del migliore a
Cogoni visto che un difensore che fa tre goal non è da tutti i giorni.