Pronostico rispettato: le Poste soffrono ma volano in finale
RIS lotta e resta in partita fino alla fine
Le Poste, come da pronostico, superano in semifinale un mai domo RIS e raggiungono per il secondo anno consecutivo la finalissima del torneo dove attendono, certamente da favoriti, la vincente dell’incontro tra Algida e GG1 in programma domani.
Non deve ingannare il minimo scarto con il quale le Poste oggi si aggiudicano l’incontro, visto che per quasi tutto il tempo tengono in mano le redini del gioco, creando e fallendo una marea di occasioni, vuoi per imprecisione, per sfortuna ma soprattutto per la giornata di grazia dell’estremo avversario, Michele
Pusceddu, che a più riprese blinda la propria porta con una miriade di straordinari interventi.
Va reso onore ai RIS, che pur in balia di un avversario visibilmente più forte, lottano e giocando con tenacia su tutti i palloni, restando cosi in partita fino all’ultimo istante, a conferma di una squadra che se è vero che esce in semifinale per il secondo anno di seguito, si è resa protagonista di una altra stagione memorabile.
In cronaca, pochi attimi di studio e le Poste trovano subito il vantaggio grazie a
Lazzaro, che un minuto dopo l’inizio delle ostilità recupera palla a metacampo e da il via ad un irresistibile cavalcata in solitaria, al termine della quale si presenta a tu per tu con
Pusceddu, che trafigge con un imparabile destro a mezza altezza:
1 a 0
RIS accusa decisamente il colpo, e nei due minuti successivi ci vogliono 3 grandi interventi di
Pusceddu per tenere a galla i suoi, con il N° 1 di RIS bravissimo a salvarsi sulle conclusioni a botta sicura di unao scatenato
Scarlatella.
Dalla parte opposta il primo squillo di tromba dei RIS arriva al 5° con una conclusione ravvicinata di Scracchiolo, sulla quale
Corso è bravissimo a salvarsi con una grande deviazione a lato.
Le Poste hanno decisamente in mano il pallino del gioco, ed al 7° esce di un soffio a lato il destro dal limite di PierPaolo
Manca.
Al 10° piove sul bagnato per i RIS, che perdono anzitempo
Piras, costretto a lasciare il campo per un infortunio all’adduttore.
Al 13° il dai e vai su punizione dal limite tra
Lazzaro e Pierpaolo
Manca libera quest’ultimo al tiro per il destro che sarebbe vincente, ma sulla linea
Scarlatella si sostituisce agli avversari negando cosi ai suoi il raddoppio.
La difesa RIS fatica a prendere le contromisure al duo
Lazzaro –
Scarlatella, che devono però cozzare la grande giornata di
Pusceddu, che è davvero super tra il 15° ed il 16° a negare il goal ai due attaccanti avversari.
Tutto pende dalla parte delle Poste ma all’improvviso, quasi inaspettatamente, i RIS trovano il pari al 17° grazie a
Serrao, che sfrutta l’assit di petto al limite di
Spitale per battere
Corso con un gran destro a fil di palo:
1 a 1
Il pari galvanizza i RIS, ed al 18°
Serrao si presenta a tu per tu con
Corso, che è bravissimo a salvarsi con una bellissima uscita bassa.
Al 20° lo stesso
Corso deve allungarsi per deviare in angolo il destro dal limite di
Cullin, reso ancora più insidioso da una deviazione avversaria.
L’inerzia della gara ora è dalla parte dei RIS, che al 22° passano in vantaggio grazie a
Spitale, che dimenticato in area su un angolo dalla destra battuto da
Cullin, con una perentoria incornata non lascia scampo a
Corso:
1 a 2
Al 24°
Pusceddu è ancora grandioso nel respingere in angolo il destro ravvicinato del solito
Scarlatella.
Il tempo si chiude con il destro ravvicinato di
Porceddu, che sbatte sul palo alla destra di
Pusceddu.
Ad inizio ripresa le Poste spingono subito alla ricerca del pari, e dopo 2 minuti esce davvero di un soffio il destro dal limite di
Porceddu.
Un minuto dopo
Lazzaro si incunea in area dalla sinistra e di presenta a tu per tu con
Pusceddu, che poi batte con un imprendibile destro a giro:
2 a 2
Al 7°
Lazzaro salta secco un avversario al limite e può calciare indisturbato, ma si ritrova la palla sul mancino, piede con il quale calcia in modo impreciso, visto che la palla finisce, seppur di poco, a lato.
All’8°
Scarlatella entra di prepotenza in area, salta anche
Pusceddu ma con la porta oramai sguarnita calcia incredibilmente alto sopra la traversa.
Al 9°
Lazzaro anticipa tutti in area su un traversone dalla destra di
Porceddu, con
Pusceddu che blocca sicuro a terra.
In questa fase si gioca quasi sempre nella metacampo dei RIS, ed al 10° il destro dal limite di
Lazzaro scheggia la traversa e si spegne sul fondo.
Al 14°
Scarlatella riceve palla al limite e fa da sponda per il rimorchio di
Porceddu, che si presenta a tu per tu con
Pusceddu ed insacca:
3 a 2
Al 15°
Scarlatella tocca di esterno sotto porta, anticipando tutti su un pallone proveniente dalla destra, ma non è fortunato, visto che la palla va a sbattere nella parte inferiore della traversa.
I RIS si riaffacciano dalle parti della porta avversaria al 16°, e sono pericolosissimi, visto che
Serrao calcia un violento destro dal limite sul quale
Corso è bravissimo alla deviazione in angolo.
Al 20° una combinazione tra
Scarlatella,
Lazzaro e
Porceddu libera al tiro dal limite quest’ultimo, ma ancora una volta
Pusceddu è straordinario ed in allungo salva ancora la propria porta.
Al 23° ci prova Scracchiolo con un destro dalla grande distanza che manca di poco la porta di
Corso.
Tra le file dei
RIS CC, come ampliamente descritto, il migliore è senza ombra di dubbio Michele
Pusceddu, oggi davvero straordinario, visto che in tantissime circostanze salva la propria porta con interventi spesso superlativi.
Bella gara di
Marini, che cerca di limitare i danni in un complicatissimo pomeriggio alla guida del reparto arretrato nel limitare gli assalti degli attacchi avversari.
Bene anche, come al solito,
Demurtas, presenza costante a supporto delle due fasi di gioco.
Buona gara anche di
Spitale, pivot di riferimento per i suoi, troppo spesso da solo a lottare nelle maglie della difesa avversaria.
Gran partita di
Serrao, un gran bel goal e sicuramente il più attivo dei suoi nella ricerca della porta avversaria.
Tra le file del
Cral Poste bene
Corso, sempre attento e preciso nei momenti in cui è chiamato in causa dagli avversari.
Molto bene Matteo
Masci, sicuro e attento nel comando di tutto il pacchetto arretrato.
Gran gara di
Scarlatella, un incubo per gli avversari che se lo vedono sbucare da tutte le parti; calcia in porta una miriade di volte, e se il goal non arriva è soprattutto per una questione di sfortuna.
Bene anche
Porceddu, che realizza con freddezza il goal della vittoria ed è sempre presente nelle azioni più pericolose dei suoi in avanti.
Come è capitato spesso nelle ultime gare il migliore è anche oggi
Lazzaro, non solo per i due goal, tra l’altro molto belli, messi a segno, ma perché dai suoi piedi nascono tantissime iniziative pericolose, uniti a tante conclusioni che avrebbero meritato maggior fortuna.
Per questo va a lui la coppa di uomo Alan della gara odierna.