Continua la tendenza alla pareggite per la
Capitaneria Car. Mec. , la quale spreca un clamoroso quadruplo vantaggio, finendo per impattare sul
5-5 contro un'ostica
Tiscali. Risultato che appare giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre, che si dividono un tempo per parte. I ragazzi di "Sa Illetta" portano a termine una complicata rimonta di carattere e con una gara da recuperare intravvedono la possibilità del secondo posto solitario in prima divisione. Il bicchiere mezzo pieno è decisamente per loro, dopo una confusionaria prima frazione in cui la scarsa coesione tra i reparti sembrava averne compromesso l'intera partita. Una Capitaneria nervosa nel finale, può solo prendersela con se stessa per aver fatto prevalere la supponenza della ripresa, rispetto a quella solidità e brillantezza che inizialmente avevano fatto la differenza.
Di seguito la cronaca dell'incontro diretto dal sign. Cangemi e doverosamente preceduto dal minuto di raccoglimento in ricordo del nostro caro amico e socio Pier Giorgio Brai, tragicamente scomparso venerdì scorso, ma ben presente nei nostri cuori e nelle nostre menti con quel sorriso davvero impossibile da dimenticare.
Primo tempo
2° Primo tentativo per
Schettino che intercetta palla a centrocampo e calcia verso la porta senza trovare lo specchio
6° Capitaneria in vantaggio con un gran diagonale dalla fascia destra di
Miglino, nulla da fare per
Loffredo 1-0
7° Micidiale uno – due della Capitaneria nel giro di sessanta secondi: ancora
Miglino, sempre da sinistra ma stavolta in veste di rifinitore, mette in mezzo un pallone d'oro per
Demuro che deposita in rete indisturbato il
2-0 9° Uno scatenato
Murino rientra sul sinistro e si riporta alla conclusione, stavolta deviata sopra la traversa dall'attento
Loffredo 11° Cenni di reazione per Tiscali, prima con un calcio di punizione di
Melis con palla larga sul fondo; poi con
Turri che salta secco un avversario centralmente e mira all'incrocio costringendo
Prudenti ad un grande intervento
13° Un tocco involontario dell'arbitro con Tiscali in fase d'impostazione favorisce la ripartenza della Capitaneria, finalizzata dal solito
Miglino: bravissimo il numero 10 a sgusciare via facendo impazzire la dofesa e piazzare sotto la traversa il
3-0 14° Un minuto dopo solo l'efficace intervento di
Loffredo nega a
Miglino la tripletta personale
15° Bell'azione corale imbastita da Tiscali sull'asse
Murino -
Isoni e geniale velo di
Mattana a favorire la botta di prima intenzione di
Turri, ma la palla si stampa clamorosamente sul palo, poi è l'onnipresente
Miglino a spazzare nei pressi della linea di porta
17° Ancora
Murino pericoloso col sinistro dalla media distanza terminato di poco sul fondo
19°
Cuccus scaglia un potente destro da fuori area, ma
Loffredo non si fa sorprendere
24° Quasi allo scadere della prima frazione, sugli sviluppi di un corner dalla destra,
Schettino serve
Miglino che ancora una volta supera due avversari con un dribbling secco ed infila alle spalle di
Loffredo la sua tripletta personale
4-0 Ripresa 1° In apertura di ripresa Tiscali dimostra subito di essere scesa in campo con un piglio tutto diverso accorciando le distanze con
Abbinante, bravo a capitalizzare in rete sotto porta il tiro cross di
Turri 4-1 3° La Capitaneria ristabilisce il quadruplo vantaggio con una ripartenza rifinita da
Schettino e finalizzata col piazzato del solito
Miglino 5-1
5°
Prudenti se la cava in spaccata sulla velenosa conclusione di
Turri, poi si ripete proiettandosi in provvidenziale uscita di piede su
Abbinante, che si apprestava a concludere sotto misura
8° Corner dalla destra di
Murino per
Turri che si coordina dal limite per la conclusione di prima intenzione che s'insacca alla spalle di
Prudenti 5-2 10° Anticipo a centrocampo di
Schettino e assist col conta giri per
Miglino che avanza qualche metro palla al piede e calcia sopra la traversa
13°
Abbinante con una sassata telecomandata all'incrocio dalla media distanza accorcia ancora le distanze
5-3 16°
Scarpa alimenta per
Miglino che incrocia sul palo lungo scheggiandolo
17°
Loffredo se la cava coi pugni su una staffilata del solito
Miglino 20° Il pressing altissimo di Tiscali conduce ad un banale errore in fase di disimpegno della retroguardia della Capitaneria, con
Turri reattivissimo ad avventarsi sulla palla vagante e mettere dentro il
5-4 22°
Orsi decisivo in chiusura su una punizione dalla sinistra di
Murino molto tagliata verso lo specchio della porta
23° Nel finale gli sforiz di Tiscali vengono premiati dal goal del clamoroso pareggio di
Mattana che, ottimamente appostato a centro area, piazza all'incrocio con grande freddezza su cross di
Murino 5-5 Singoli Capitaneria Car. Mec. :
Miglino è l'uomo che certamente in assoluto stasera ha mostrato tecnicamente le cose migliori, confezionando un poker, un assist e risultando a tratti imprendibile; ma nel secondo tempo pecca di egoismo e soprattutto macchia la sua ottima prestazione con l'eccessivo nervosismo finale, decisamente fuori luogo in una settimana difficile e significativa per tutti noi, nella quale il messaggio e lo spirito che vogliamo far prevalere è un altro.
Prudenti fa vedere buone cose tra i pali. Importanti
Demuro e
Cuccus nell'alimentare ed accompagnare la manovra offensiva, così come l'attivissimo e generosissimo
Schettino che serve numerosi assist. Bello in termini di quantità rispettivamente il primo tempo di
Porricino ed il secondo di
Scarpa Tiscali:
Loffredo non precisissimo tecnicamente, ma efficace in diverse occasioni nelle quali è chiamato in causa.
Mattana isolato e poco servito soffre nel primo tempo, molto meglio nella ripresa dove risulta incisivo e decisivo col goal più importante: quello del definitivo pareggio.
Murino in crescita nel corso del match, sempre nel vivo del gioco nel secondo tempo. Discorso simile per
Abbinante che realizza una pesantissima doppietta leggendo egregiamente le azioni da goal più importanti. Coppetta best player a
Turri che, già in una prima frazione complessivamente molto negativa per Tiscali, è tra i pochi a farsi notare, per poi trascinare la squadra nella ripresa con due goal fondamentali, specialmente quello del 5-4 che ha reso concreta anche dal punto di vista psicologico una rimonta che sembrava impensabile.