Continua la serie positiva di RIS CC, che centra il sesto successo consecutivo, e soprattutto esordisce bene nella seconda fase, visto che supera con pieno merito una coriacea AdE, che per lunghi tratti dell’incontro crea grosse difficoltà ai più quotati avversarvi grazie ad una ottima organizzazione collettiva, che gli permette di sopperire alla differenza tecnica con gli avversari. Ma RIS oggi è brava ad avere pazienza, ed alla lunga riesce a trovare gli spazi necessari per scardinare la difesa avversaria e cogliere un successo prezioso per il proseguo del torneo.
In cronaca si parte con un bel destro di
Floris, che manca di poco la porta dal vertice destro dell’area di rigore.
Rimane questo l’unico lampo della prima fase di gara, nella quale RIS fatica a trovare spazi utili per giocare, visto che AdE si muove compatta ed occupa alla perfezione tutte le zone del campo.
Fatto sta che non succede davvero nulla fino al 10° minuto, quando
Pintori gestisce male un pallone al limite consegnandolo di fatto a
Piras, che si presenta cosi a tu per tu con
Del Rio, bravo a salvare tutto con una tempestiva uscita.
Al 12°
Imperatore calcia di collo pieno un pallone vagante al limite dell’area, con la palla che fa la barba al palo alla destra di
Atzeni e si spegne sul fondo.
Sull’azione successiva
Spitale calcia un bel diagonale di destro dal limite sul quale
Del Rio è costretto a rifugiarsi in angolo.
Al 16°
Spitale ruba palla al limite e di prima intenzione esplode una bomba di destro che sembra destinata ad infilarsi al sette alla sinistra di
Del Rio, che è bravissimo ad allungarsi per deviare in angolo la sfera.
Sugli sviluppi dello stesso la pala finisce in area tra i piedi di
Demurtas, che calcia subito di destro costringendo
Del Rio a rifugiarsi ancora una volta in angolo.
RIS in questa fase di gioco è padrona del campo, ed al 21°
Del Rio deve ancora salvare in angolo sul diagonale di destro di
Spitale.
Il tempo si chiude con il destro dal limite di
Spitale, che manca di poco lo specchio dei pali.
RIS continua ad essere tambureggiante anche ad inizio ripresa, e dopo 2 minuti
Del Rio deve impegnarsi non poco per deviare a lato il destro dal limite di
Demurtas.
Al 5°
Atzeni, in uno dei rari interventi di giornata, blocca sicuro a terra la sfera sul bel destro dal limite di
Imperatore.
Al 7°
Demurtas calcia di destro dalla distanza un pallone all’apparenza innocuo, ma la sfera rimbalza poco prima della linea di porta finendo cosi per ingannare
Del Rio, che proteso in tuffo non riesce più ad intervenire:
1 a 0
Al 14° AdE usufruisce di una punizione dal limite, con il pallone posizionato leggermente sulla sinistra, con
Vidili che calcia direttamente in porta costringendo
Atzeni ad alzare la palla in angolo.
Al 16°
Imperatore calcia di poco a lato con una rasoiata di destro dal limite.
Dalla parte opposta
Del Rio blocca a terra la sfera sul destro, sempre dal limite, di
Spitale.
Al 21°
Del Rio incespica banalmente nel tentativo di recuperare la palla in area consegnandola cosi a
Spitale, che non si fa pregare e di destro insacca senza difficoltà nella porta sguarnita:
2 a 0
Al 22°
Floris spizza in area un pallone proveniente dalla sinistra per quella che sembra una conclusione vincente, ma
Atzeni con un guizzo incredibile riesce a salvare in angolo.
Al 23°
Del Rio riscatta l’errore precedente deviando da campione in angolo la bomba di destro dal limite di
Demurtas.
Proprio allo scadere
Vidili si libera al limite di un avversario ma poi calcia, seppur di pochissimo, a fil di palo.
Per
Ade gran gara di
Del Rio, sfortunato in occasione delle due reti subite ma autore di tantissimi interventi davvero notevoli.
Molto bene
Imperatore, che in mezzo al campo detta ordine e tempi di gioco ai suoi.
Buona gara di
Vidili, spesso a lottare da solo contro tutta la difesa avversaria.
Bene anche
Floris, quantità e qualità lungo tutto l’out di destra.
Per
RIS CC bene il solito
Spitale, terminale offensivo sempre pericolosissimo nei pressi dell’area avversaria.
Molto bene anche
Demurtas, tanta quantità e sempre velenoso ogni volta che si affaccia nei pressi della porta avversaria.
Bella gara anche di
Colucci, sempre a sgroppare su e giù lungo l’out di sinistra.
Oggi una menzione speciale la merita tutto il reparto arretrato, visto che è chiede alla perfezione tutti gli spazi, limitando al minimo il lavoro di
Atzeni, per poi ribaltare continuamente l’azione a beneficio del reparto avanzato; tra tutti spicca la prova di Gavino
Piras , al quale va la coppa di Uomo Alan della gara.