SCONFITTA INDOLORE PER CTM
L'Esercito vince la gara, ma la qualificazione agli ottavi dovrà passare dai playoff
il Girone D conferma i verdetti già noti, al termine di una comunque agguerrita sfida. Con i suoi 12 punti CTM, guidando la vetta della classifica, aspetta solo di conoscere la sua avversaria agli ottavi.
Esercito concretizza il suo grande obiettivo, capovolgendo il risultato di oggi e una situazione iniziale che sembrava tutt'altro che facile.
Arbitra il Sig. Pilia.
PRIMO TEMPO
CTM, in attesa che arrivi il portiere titolare
Cherchi, schiera
Barcella fra i pali.
AL 2' CTM apre le danze quando in seguito ad un bello scambio tutto in velocità tra
Maiello e ORRÙ, quest'ultimo punisce
Moi con un destro sul primo palo. 0-1.
Il raddoppio non tarda a farsi vedere grazie a una rasoiata dalla distanza di BRUNO che
Moi non intercetta per un soffio. 0-2.
Una manciata di secondi dopo, l'Esercito accorcia le distanza con DEMURTAS che a tu per tu con
Barcella, non si lascia intimorire, pallone nel sacco. 1-2.
Congera sfugge sulla fascia destra, calcia di collo pieno tentando il diagonale potente, il difensore
Laconi devia sfortunatamente verso la proprio porta. 1-3.
9' Punizione dalla sinistra per CTM, CONGERA alla battuta, palla direttamente in porta che passa attraverso le maglie degli avversari. 1-4.
Scambio
Demurtas-MURRU che taglia in due il centrocampo avversario, giunto al limite quest'ultimo fa partire il destro imprendibile. 2-4.
Se nessuno ferma MURRU, lui continuerà a segnare e a togliere dal cilindro, ancora una volta, una gran bella giocata: destro preciso e da vero attaccante. Niente da fare per
Cherchi. 3-4.
SECONDO TEMPO
Demurtas insiste su un pallone al limite dell'area, arriva poi al tiro che
Cherchi respinge via con i pugni in avanti.
Rapida replica di CTM quando
Congera attacca centralmente in contropiede, allarga sulla destra per
Barcella, il quale serve a sua volta sul secondo palo per l'accorrente
Bruno che però, sbilanciato dalla corsa e con il corpo troppo in avanti, spara alto.
Grossa chance per Esercito con
Murru che su cross da calcio d'angolo stacca benissimo di testa,
Siddi, il suo compagno, arriva con l'intenzione di ribadire, in realtà respinge via con il corpo la palla del compagno.
Al 12' l'Esercito tenta il tiro dalla distanza con
Demurtas, diagonale a mezza altezza che
Cherchi respinge via con i pugni in avanti.
Dopo qualche minuto, lo stesso
Demurtas protagonista di una buona azione. Quando stoppa di sinistro e calcia con il destro un palla che
Cherchi devia oltre la traversa con la punta delle dita.
Un disimpegno incerto in mezzo all'area viene pescato da
Demurtas che calcia la gran botta che si stampa sulla traversa. Sul pallone ancora attivo nessuno riesce a ribadire.
Cross dalla destra,
Demurtas tutto solo sul secondo palo, schiaccia di testa, ma manca incredibilmente lo specchio spedendo a lato.
Il pareggio, beffardo, arriva al 21' quando MURRU risolve tutto concretizzando una punizione dai 20 metri sporcata da una deviazione. 4-4.
CTM avrebbe l'occasione per ristabilire il vantaggio in una ripartenza in 3 contro uno ma sbaglia incredibilmente sciupando la ghiotta opportunità.
Goal sbagliato-goal subito! E così il risultato lo ribalta l'Esercito con il solito MURRU, il quale defilato sulla destra aggancia con maestria una palla alta, si gira e calcia il potente diagonale. 5-4.
I SINGOLI
Esercito Italiano:
Quasi spreca i primi 25 minuti di gioco, perchè nel primo tempo si vede poco o niente, lasciando al solo
Murru il compito di fare tutto.
Nella ripresa, chiude dietro gli avversari, costringendoli alle sole ripartenze, ma allo stesso tempo, non sbilanciandosi quasi mai. Insiste quindi su l'attacco grazie a un indemoniato
Demurtas che giocando di sponda e cercando e trovando spesso lo specchio, manda in tilt la difesa avversaria.
Poco più giù, a centrocampo
Siddi tenta di far da interditore e da regista ma è alla fine il solito
Murru a ricoprire anche questo ruolo.
Difesa precisa ma non impeccabile, composta da un comunque buon
Campurra e un coraggioso
Laconi.
Il migliore va quindi dritto dritto all'uomo capace di fare reparto e forse squadra, a sé:
SAMUEL MURRU .
Cral CTM:
I primi 15 minuti sono da incorniciare per la freschezza e l'atteggiamento giusto con cui scendono in campo e perchè, anche quando su 2 goal di vantaggio tutto sembra farsi facile, non mollano la presa, continuando a giocare al massimo. L'unica cosa che però non riesce a contenere è
Murru, vera spina nel fianco per il sempre verde e attento
Locci.
Dalla fine del primo tempo e per tutta la ripresa, si arrocca in difesa, ma ha difficoltà a ripartire, a spezzare le azioni offensive avversarie e a far girare palla con fluidità.
Comunque un buon centrocampo, che mette spesso in movimento l'attacco e che parte dalle fasce guidate da
Congera e
Maiello molto attivi e mai instancabili.
Orrù dà sempre molto profondità alla squadra permettendole di restare lunga e
Bruno, anche se un po' sottotono quest'oggi, dà ampiezza all'azione svariando da una parte all'altra del campo.