Serataccia allo spazio Newton. L’unica partita in programma è tra i barcelonati di Aeronautica Decimo e gli azzurri di Nas Bekaert.
Diciamo subito che Bekaert ha problemi di numero perché garantisce la presenza di soli 5 giocatori. Ampia disponibilità per Aeronautica che non è per niente contenta della situazione a testimonianza della sportività e della voglia di divertirsi di
Carta e soci.
Il fischietto è affidato al Signor Portoghese.
Primo Tempo
Al primo minuto passa Aeronautica. Avvolge gli uomini di Bekaert con la manovra e poi va a segno con il bomber
Pusceddu servito ottimamente da
Di Foggia dal versante destro del campo.
Al secondo minuto conclusione dal limite dell’area di Claudione
Pettinari. Collo pieno che va a stamparsi sulla base del palo per poi finire fuori.
Pareggio al 4’ di Bekaert. Natalino
Podda guadagna sapientemente una punizione al limite dell’area.
Atzei posiziona la barriera ma Amedeo
Piano riesce a disegnare una traiettoria vincente che non lascia scampo al bravo portiere di Aeronautica. 1-1
Al 7’
Grecu sul vertice dell’area destro. Gran botta sul primo palo che trova una straordinaria risposta di Gigi
Corona.
Cambi per Aeronautica, dentro Mr Anticipo
Farci per
Pettinari.
Il film della partita è rappresentato da una trama abbastanza scontata. AD a fare la partita e Bekaert a difendersi per poi spendere le energie sulle ripartenze che ritiene piu’ giuste.
Quando
Corona prova a sorprendere
Atzei, fuori dai pali, con un calcio dalla sua area di rigore sbagliando bersaglio di poco, arriva il raddoppio di Aeronautica.
Pusceddu al volo per
Di Foggia che trova la deviazione vincente mettendole alle spalle di
Corona intento a cercare il miracolo. 2-1
Ancora cambi per Aeronautica. E’ la volta del fan di Del Piero
Stefani che rileva un polemico
Grecu. Il giovane Nicola lamenta, a ragione, come si senta l’assenza di Soi.
Carta quest’oggi non avrebbe visto campo se solo ci fosse stato SevenSimo.
Alberto entra in campo per
Sbardella e prova subito a pescare il Jolly. Tiraccio dalla tre quarti che sfila di poco alla sinistra del palo di
Corona.
Entra nel tabellino anche Bubu
Stefani. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo recupera la palla sul vertice dell’area, converge verso il centro e di sinistro, piede con cui sale in tram, supera
Corona. 3-1
Al 23’
Farci Osa. Fregandosene della fragorosa risata di tutti i suoi giovani allievi rimasti a bere birra fuori dal campo, prova ad applicare quello che insegna ovvero calciare tenendo in avanti il corpo e colpendo la palla col collo del piede. Si dimentica di curare la mira, cosi’ la palla finisce in rete ma in quella della porta piccola posizionata a 5 metri alla sinistra di quella grande!
Siamo all’intervallo. Non c’e’ molto da raccontare vista la situazione.
Diremo solamente che per il momento Bekaert tiene lottando con grande voglia e soprattutto onorando l’impegno.
Secondo Tempo
Al 2’ gran tiro in corsa di Antonio
Alberto.
Corona è attento e salva in tuffo sul suo palo. Qualche istante dopo grande girata del Bomber
Pusceddu che perde i riferimenti della porta e mette fuori di poco.
Pettinari e
Farci sembrano piu’ giocatori di Rugby al 5’. Conclusioni di prima dal limite su altrettanto assist di due compagni. Palla sulle antenne di Sardegna Unooooooo, il pollice alto lo mette
Stefani!
Al 6’ Bomber
Pusceddu saggia la tenuta delle porte di Spazio Newton. Gran botta sempre in elegante girata che supera
Corona e impatta sul legno della traversa. Grandi vibrazioni e palla sulla tre quarti con l’azione che sfuma.
Increbibile furto al 7’.
Farci gioca alla Robinho danzando tra palla e avversari sul filo dell’area avversaria. Trova lo spazio per il destro incrociato che lascia
Corona immobile. La palla sta entrando quando
Stefani interviene in giravolta deviando il pallone di tacco e di quel che basta per fare in modo che l’arbitro gli attribuisca il goal.
Per Bekaert solo tiri dalla lunga. Naty
Podda ci prova su punizione dalla tre quarti. Palla alla Bergamasco anche per lui. Al 10’ ci prova anche un ottimo
Piano. Palla fuori misura.
Numero da puro funambolo di
Farci sul limite dell’area avversaria. Non sappiamo come gli spagnoli o i sudamericani chiamino questo genere di giocata, sta di fatto che sappiamo che è un marchio registrato da parte del giocatore numero 5 di Aeronautica.
Goal per Aeronautica. Buona penetrazione di
Grecu che cerca il triangolo con
Pusceddu. Il bomber pero’ non gliela rende e davanti a
Corona lo guarda gli fa quasi un ghigno e la mette alla spalle del portiere avversario. 5-1
Al 15’ anche i Fenicotteri applaudono l’uscita di
Stefani che lascia il posto in campo al compagno
Sbardella.
Al 18’
Piano va a giro su punizione dalla tre quarti. Bella la traiettoria, nel senso che la palla gira come lui vuole, la mira è sbagliata e finisce fuori di poco.
Al 19’
Atzei abbandona la porta e lascia partire un gran destro che costringe
Corona agli straordinari. Gran volo e guantone a deviare in angolo.
Al 20’
Grecu va a segno mettendola sotto il sette lontano dal cuore dell’area Bekaert. 6-1 e pace fatta coi compagni!
A due dalla fine
Carta costruisce per
Farci. Arriva puntuale e delizioso come sempre l’assist per il compagno.
Farci ci pensa troppo e anziché piazzarla sceglie la botta di prepotenza.
Corona ci arriva e devia ancora sul fondo.
Al 25’
Farci mostra quanto è altruista e regala assistenza ad Antonio
Alberto. Sul secondo arriva puntuale il tocco di piatto che vale il 7-1 finale. Inutile il tentativo di insaccare di Pippo
Tuveri a tempo scaduto, il punteggio non cambierà piu’.
Viene archiviata la pratica con i 3 punti all’aeronautica.
Dispiace per i ragazzi di Bekaert, soprattutto quelli scesi, perché siamo sicuri che con la squadra al completo avrebbero dato luogo alla consueta, sportiva e spettacolare battaglia. Come già segnalato nonostante i tre punti anche Aeronautica avrebbe preferito battagliare in 7 contro 7. Stasera è andata cosi’, speriamo che dalla prossima Mostallino e seguaci possano tornare a far parlare di se con le imprese sportive che li hanno visti protagoniste nelle passate stagioni.
Da segnalare
Lato Bekaert tutti quanti, ovvero i due
Tuveri,
Podda e in particolare
Corona autore di notevoli parate e azioni alla Higuita e
Piano sempre molto elegante ed efficace.
Lato AD ottimi
Sbardella nonostante la presenza di
Atzei, bene
Di Foggia, espressione del manuale che usa per insegnare calcio
Farci e concreto e gioioso per essere andato a segno
Alberto!
Visto che pagherà da bere a tutti e non so se lo ha capito ma in Sardegna si usa per almeno 3 giri, il premio di migliore ovvero LA STELLA viene assegnata al signor
Stefani Antonio, maglia numero 17 e ruolo centrocampista oggi senza dubbio d’attacco!