Elenco Tornei
Storico Tornei
InterAziendale 2016/17
Open 2016/17
Dati Torneo
 Riepilogo
 Calendario
 Classifica
 Marcatori
 Disciplina
 Fair-Play
 Squadre
 Qualificate
 Comunicati
 Il Punto
 Regolam. e Formula
 Campi
 Premiazioni
 Statistiche
 Best Player
 Video
 Area Riservata
Convenzioni
No banner in farm
Informazioni
 Chi Siamo
 Contattaci
 In caso d'infortunio
 Arbitri MSP
 Smartphone
 Convenzioni
 Modelli Vari
 Previsioni Meteo
 Archivio Pagine
Cerca
MARACANA' 2008/09 CRONACA
Giornata Data Ora Campo Squadre Ris. Opzioni
Girone Master
9a giornata

       
GIO 07/05/2009 19:00 Newton  Sardinian Op.Serv.
Cogodi Giovanni
Masella Giovanni
Semeraro Mauro
-  SARAS
Pili Diego
3 - 1
Apri in PDF     
CRONACA DELLA PARTITA - [1553 view]
Dante
07/05/2009
21:06

5.939 batt.
La seconda partita è tra i superlativi Servizi Stampa e i campioni di Saras. La partita serve solo a stabilire l’ordine di partenza nei quarti. Se Sos vince, registrata la sconfitta di AD, passa per prima. Per Saras invece i 3 punti significano al massimo terzo posto.
Arbitra Pusceddu di Nebida

Sos ci prova dalla lunga prima con Vargiu, poi con Deplano. In entrambe le conclusioni in due in rosa non trovano la misura della porta.

Poi tocca a Semeraro, anche lui ci prova dalla lunga, poco dopo il centrocampo. La sua conclusione è in porta eccome se lo è. Supera Aru ma si stampa incredibilmente sul palo lontano facendolo tremare per un po’ di tempo.

Risponde Saras con Pinna Ignazio che riconquista una palla a centrocampo e riparte. Appena vede un po’ di spazio conclude di potenza, Locci è ben piazzato e respinge coi pugni.

Ancora conclusione al volo dalla distanza di pregevole fattura da parte di Semeraro, ricordo capocannoniere del torneo. La palla lascia immobile aru ma finisce ancora sul fondo a pochi palmi dal palo destro del portiere di Saras.

Risponde Diego Pili dal limite dell’area avversaria. Opta per la potenza piuttosto che sulla precisione. La palla è alta sopra il legno di Locci.

Appoggio di Accardi per Diego Pili sul filo dell’area SoS, gran conclusione al volo del centrale di Saras, ma l’omonimo Diego Locci è attento e coi pugni neutralizza la pericolosa azione. Diego contro Diego, sintetizza così il saggio Anselmo Monsieur Schirru in panca.

Deplano a foglia morta da centrocampo sul finire del tempo. La palla è insidiosissima, ma Aru con un gran balzo riesce a smanacciare sopra la traversa.

Dall’altra parte un tre contro tre immediato di Saras porta Luca Serra ad una conclusione pericolosissima che costringe Diego Locci ad una difficile parata a terra.

Finisce un primo tempo a reti inviolate, ma abbiamo l’impressione che le squadre si stiano studiando e che la partita possa accendersi da un momento all’altro.

Al secondo minuto della ripresa c’e’ una palla buona per Gianni Cogodi, in area Saras con Aru in uscita a chiudergli lo specchio cerca il tocco di fino con l’esterno. Il portierone Saras, accompagnato quest’oggi dal compagno birillo palloncino, si salva con un po’ di fortuna.

Clamorosa azione di Saras al 4’. Serra apre per Accardi che gira in semirovesciata al volo verso il centro dell’area, altra rovesciata al volo dell’Ingegner Renoldi. Locci rimane fermo, la palla sbatte sulla parte di sotto della traversa e rimbalza in campo favorendo la presa di Locci. Complimenti anche dagli avversari.

Carletto Deplano ancora col sinistro l’uomo piu’ pericoloso di SOS. In azione offensiva si porta la palla sul suo piede convergendo verso il centro dell’area e poi cerca il secondo palo a giro. Palla sul fondo.

Finalmente un goal al 10’. Con una conclusione dalla distanza è Diego Pili a sorprendere, forse complice una leggera deviazione, Locci. 1-0 Saras.

La partita si accende anche perché Schirru rimette subito nella mischia Semeraro. La sua conclusione ravvicinata un minuto dopo viene respinta dall’ottimo Aru.

Locci non vuol sfigurare nei confronti dell’avversario che fa lo stesso “mestiere” e cosi’ piu’ o meno allo stesso modo mantenendo bene la posizione sul primo palo neutralizza su Luca Serra.

Semeraro crea scompiglio tra la difesa Saras e cosi’ il forcing insistito di SOS porta al pareggio con Cogodi. Ben appostato in area è nel posto giusto al momento giusto. 1-1

Luca Serra si trova a concludere un’altra buona azione Saras. E’ un rigore in movimento, ma lo calcia troppo sbilanciato mettendo incredibilmente alto sulla traversa.

Poco dopo Saras fa un errore inperdonabile. Lascia spazio a Semeraro che riesce a presentarsi di fronte ad Aru e a superarlo con un delisioso tocco di punta in anticipo. Nell’occasione viene perfino centrato e abbattuto Birillo Palloncino, odierno talismano di Aru e tutta la Saras. 2-1

Non è finita, al 18’ Masella va in azione insistita sul vertice dell’area Saras, ne fa fuori due con una finta e col sinistro supera Aru – non impeccabile in questa occasione - sul suo palo. 3-1 SOS

Accardi al 21’ per ben due volte ha sul piede la palla per riaprire la partita. In entrambe le occasioni la difesa di SOS si salva con tantissimo affanno.


Finisce cosi’ con la vittoria sofferta di SOS. Partita che è iniziata in sordina con tanti, troppi tiri dalla lunghissima distanza. Come dicevamo all’intervallo un goal, quello di Saras, ha rotto gli indugi e ha risvegliato Semeraro e compagni che pero’ hanno faticato tantissimo ad agguantare il pari.
Poi forse la troppa foga di Saras nel riprendersi la partita ha aperto la strada della vittoria e del primo posto in classifica a SoS.

Tra i migliori per Saras eccellente partita di Diego Pili, autore di un goal e uno dei pochi che è riuscito a limitare Semeraro. Buona anche la prova di Luca Serra forse l’uomo piu’ pericoloso della sua squadra, di Aru che ha avuto un gran da fare e di Renoldi che gioca poco ma quando è in campo è sempre molto lucido e pericoloso, vedi traversa spettacolare.

Per Sos giornata no per Deplano colto dal morbo del tiro dalla lunga, Semeraro è sempre uno spettacolo ma ha faticato molto contro l’arcigna difesa Saras, buona la prova di un sempre attentissimo Locci tra i pali e di un eccezionale Davide Lai, giocatore che si vede poco ma sempre determinante. Il premio del migliore lo diamo pero’ al grande Joe Cogodi che rimane in campo tra qualche frastimo di troppo dei compagni e regala alla sua squadra un importantissimo in un momento di sofferenza che secondo me è stata la svolta della partita.
©2004-2024 Alberto Tiddia - Riproduzione vietata.