Passata le feste, e le relative mangiate, il torneo ricomincia con la sfida di cartello tra la Capitaneria La Ninfea e ASS. For. Onlus, squadre assolute protagoniste della prima fase, che le ha viste sempre nelle zone alte della classifica.
I punti ora diventano pesanti per entrambe, con la Capitaneria sconfitta all’esordio della seconda fase dalla Polizia Penitenziaria ed i Forestali fermati sul pari da Giggione.
Lo scontro della diretto del 18 Gennaio scorso terminò in parità (2 a 2), con la Capitaneria che agguantò il pari proprio allo scadere con Miglino, oggi assente per squalifica.
In attesa della pioggia, prevista per domani, una temperatura più che accettabile fa da contorno alla gara, diretta dal Sig. Ammirevole
1° Tempo: La prima occasione della gara capita tra i piedi di Alberto
Marongiu che al 3° minuto, lanciato verso l’area da un lancio di Davide Pusceddu, dal limite incrocia con il sinistro mandando la poco di poco a lato.
Un minuto dopo lo stesso
Marongiu gira bene di testa un traversone dalla destra costringendo
Costa a rifugiarsi in angolo.
Al 5°
Porricino avanda centralmente e serve
Manca al limite dell’area, il quale apre sulla sinistra per l’accorrente
Schettino, che colpisce a botta sicura a pochi passi dalla linea di porta, trovando però sulla sua strada un super
Pili, che con uno splendido intervento riesce a salvare in angolo.
All’8 i Forestali usufruiscono di una punizione dal limite; mentre la Capitaneria è intenta a piazzare la barriera, pur non avendo chiesto la distanza, Davide
Puxeddu è furbo a calciare verso la porta sorprendendo
Costa, che vede la palla insaccarsi in fondo alla rete:
0 a 1.
Capitaneria sembra subire il colpo, perché stenta a creare gioco e di conseguenza azioni pericolose, permettendo ai Forestali di controllare senza troppo soffrire il vantaggio.
Ed al 20° i Forestani vanno vicinissimi al raddoppio quando, sugli sviluppi di un contropiede,
Masala serve in area
Cucciari, che tutto solo a tu per tu con
Costa si fa murare la conclusione dalla disperata uscita del N° 1 avversario.
Al 22° D.Puxeddu impegna
Costa con un bel diagonale dal limite.
Al 23°
Demuro dal limite spara un potente diagonale di sinistro che sembra destinato a spegnersi all’incrocio, ma
Pili con un straordinario colpo di reni riesce ad allungarsi e ad alzare in angolo.
2° Tempo: Dopo un minuto Davide
Puxeddu avanza centralmente slalomando tra gli avversari ed entrato in area anticipa il tiro colpendo di punta, ma
Costa non si fa sorprendere e riesce a respingere di piede.
Al 4° Davide
Puxeddu si fa rubare il pallone nella metacampo da
Scarpa, che poi avanza e dal limite dell’area scarica un potente destro che batte
Pili:
1 a 1.
Al 7°
Angioni avanza, e dopo aver scambiato al limite dell’area con
Masala scarica il destro che sorprende
Costa:
1 a 2.
Al 13° Manuel
Manca lavora bene il pallone sulla destra e poi cambia lato di gioco servendo dalla parte opposta l’accorrente
Schettino, che calcia a botta sicura, ma ancora una volta un super
Pili salva tutto con una tempestiva uscita.
Al 15° ci prova
Cogoni dal limite destro dell’area di rigore, ma
Pili è attento e di piede respinge in angolo.
Al 18°
Angioni avanza sulla destra e al vertice dell’area libera un preciso diagonale di destro che sbatte sul palo interno alla destra di
Costa e si insacca:
1 a 3.
Ma non passano nemmeno trenta secondi che
Demuro mette in area un traversone dalla sinistra sul quale si eleva
Cogoni, che spizza la palla di quel tanto che basta per ingannare
Pili, che non riesce ad intervenire:
2 a 3.
Al 23°
Cogoni, con un preciso cross dalle retrovie, mette la palla sulla testa di
Schettino, che colpisce a botta sicura trovando l’ennesimo miracolo di
Pili; la palla ritorna tra i piedi dello stesso
Schettino, che viene atterrato da
Angioni. L’arbitro decreta il rigore che
Meloni si incarica di trasformare:
3 a 3.
Il rigore costa il rosso ad
Angioni, che prima protesta e poi entra in area prima che
Meloni calci il rigore stesso.
I Forestali di trovano cosi a giocare in inferiorità numerica i due minuti di recupero che il direttore di gara decreta, ma la Capitaneria non riesce a approfittarne e la gara termina senza altre emozioni.
Il pari lascia l’amaro in bocca ai Forestali, che vedono sfumare all’ultimo una vittoria che sembrava oramai in tasca, ma la Capitaneria lo merita per le numerose occasioni, certificate dei numerosi e strepitosi interventi di
Pili. Alla fine credo che un punto possa accontentare entrambi, che muovono comunque la classifica in questo difficile girone.
Capitaneria la Linfea. Buona prova di
Costa tra i pali, che prende tre reti ma ne salva almeno altrettante con interventi davvero notevoli; bene Manuel manca, che spazia per tutto il fronte d’attacco creando più di un problema alla difesa avversaria.
Cogoni si vede poco ma ha il merito di segnare la rete che riapre la gara dopo il doppio vantaggio degli avversari. Menzione speciale anche per
Scarpa, che segna una bella rete, e
Meloni, che realizza con freddezza il rigore che vale il pari per i suoi.
Ass. Forestali Onlus. Davide
Puxeddu e come sempre l’ispiratore della manovra, e anche in una gara dove spesso è imbrigliato dal centrocampo avversario, ha comunque modo di rendersi pericoloso e dispensare assit per i compagni.
Gran prova, certificata anche dalle due belle reti realizzate, di Pierpaolo
Angioni, che unisce quantità e qualità. Ottima anche la prova di fase di difensiva di Ugo
Puxeddu e di Paolo
Masala in mezzo al campo.
Ma, come è facile dedurre dalla cronaca, la coppa di uomo Alan della gara va inevitabilmente a Rinaldo
Pili , che prende si tre reti ma ne salva almeno il doppio con interventi a dir poco strepitosi, meritandosi i complimenti di compagni e avversari