Il primo degli ottavi di finale di oggi, al sintetico di via Newton, presenta l’interessantissima sfida tra la Capitaneria e la G.d.F Roan.
La Capitaneria è indicata come una delle favorite alla vittoria finale, forte dell’ottimo torneo disputato, nel quale hanno perso solo 4 volte nelle 24 gare disputate, ed impressiona sempre per la compattezza e qualità di gioco, ma di fronte ha un osso veramente duro, perché G.d.F. ha spesso dimostrato di essere squadra di spessore, potendo soprattutto contare nel reparto offensivo di giocatori di assoluto livello.
Una splendida giornata di sole fa da cornice alla gara, diretta dal Sig. Diana
1° Tempo:
La Capitaneria scende in campo con
Sanna,
Demuro,
Porricino,
De giorgi,
Cogoni,
Marzeddu e
Massidda , mentre per G.d.F. iniziano con
Ciccariello,
Cacopardo,
Filingeri,
Dell’Oste,
Sottile,
Vulpiani e
Caprio.
Dura solo 2 minuti la partita di
Cacopardo, costretto ad abbandonare il campo per infortunio, assenza pesante per G.d.F., che, già orfana dello squalificato Fazio, perde un importante tassello della difesa.
Il primo pericolo lo porta
Vulpiani a 3°, girando dal limite di sinistro un debole tiro, facile preda di
Sanna.
Ma al primo vero affondo la Capitaneria passa, con
Marzeddu che insacca da pochi passi approfittando di una corta respinta della difesa avversaria:
1 a 0.
Al 6° ci prova
Chergia di testa sugli sviluppi di un angolo, ma la palla passa abbondantemente alta sulla porta di
Sanna.
Chergia ci riprova al 9°quando, dopo aver recuperato il pallone in mezzo al campo, dalla grande distanza libera il destro che, deviato da un avversario, per pochissimo non si insacca nell’angolo alto alla sinistra di
Sanna.
All’11° un perfetto assit dalla destra di
Porricino, pesca tutto solo in area di rigore
Massidda, che incorna a botta sicura, mancando incredibilmente la porta.
Al 13° è
Demuro a mancare clamorosamente la porta sguarnita, a seguito di una incursione centrale di
Marzeddu.
Lo stesso
Marzeddu un minuto dopo costringe
Ciccariello alla respinta centrale con i pugni.
Al 18° un lungo lancio a tagliare il campo trova dalla parte opposta, appostato sul secondo palo,
Marzeddu, che gira prontamente costringendo
Ciccariello a rifugiarsi in angolo.
Al 20°
Vulpiani, defilato sulla sinistra, spara un potente diagonale di destro, deviato con difficoltà dall’attentissimo
Sanna.
Al 21°
Caprio mette in area un pallone dalla sinistra, sul quale interviene
De Giorgi, che nel tentativo di anticipare un avversario devia il pallone verso la propria porta, con la palla che prima si stampa sulla traversa e poi si spegne sul fondo.
Angolo per G.d.F, sul quale stacca
Vulpiani, che di testa batte
Cogoni:
1 a 1.
Ma il pari ha vita breve perche un minuto dopo, sugli sviluppi di una punizione dal limite,
De Giorgi finta il tiro per poi servire sulla destra
Cogoni, che con un destro preciso batte
Ciccariello:
2 a 1.
Al 24°
Vulpiani si destreggia al limite dell’area e libera un gran destro, sul quale
Sanna è costretto a superarsi per deviare in angolo l’insidiosa conclusione dell’attaccante in maglia gialla.
2° Tempo:
Al 3°
De Giorgi, sugli sviluppi di un angolo, calcia alto al volo da ottima posizione.
Al 7°, sugli sviluppi di un contropiede,
Caprio si presenta tutto solo davanti a
Sanna, che è bravissimo a chiudere lo specchio della porta, negando una rete che sembrava fatta.
All’11° bella incursione centrale di
Maggi, che davanti a
Ciccariello apre troppo il tiro, mandando la palla larga della porta ci
Ciccariello.
Ma al 12° la Capitaneria trova comunque a terza rete, ancora una volta con
Cogoni, che insacca con una prepotente incornata di testa un angolo dalla destra battuto da
Porricino:
3 a 1.
Lo stesso
Cogoni potrebbe portare a tre il suo score personale, ma dopo essersi in involato sulla destra, tutto solo davanti a
Ciccariello angolo troppo, mandando la palla di poco a lato.
Ciccariello è protagonista un minuto dopo, quando è bravo, per ben due volte e con due straordinarie uscite, a negare la rete a
Maggi, presentatosi tutto solo davanti all’estremo avversario.
Maggi non vuole proprio saperne di segnare, ed al minuto 18, ancora una volta tutto solo davanti a
Ciccariello, angola troppo e ancora una volta la palla termina a lato.
Ma a furia di provarci
Maggi trova finalmente la rete quando, su un lungo lancio dalle retrovie, anticipa
Ciccariello in uscita ed insacca nella porta sguarnita, eludendo il ritorno disperato della difesa avversaria:
4 a 1.
La partita, almeno tatticamente, termina qui, e G.d.F concede ampi spazi agli avversari, per i quali fioccano le occasioni per arrotondare il punteggio, che però non cambia fino al termine, consegnando alla Capitaneria il passaggio ai quarti di finale.
Vittoria meritata, come da pronostico, per la Capitaneria, che dopo un primo tempo non bellissimo, alla distanza fa valere il proprio tasso tecnico, portando a casa la vittoria senza troppe sofferenze.
G.d.F. tiene per un tempo, ma nella seconda frazione di gioco, complice anche le assenze nel reparto offensivo, lascia carta bianca agli avversari, ma esce da torneo a testa alta, dove ha mostrato per lungo tempo di possedere un collettivo di qualità.
A
Cacopardo e compagni diamo l’arrivederci alla prossima edizione dell’Alan Tornei.
G.d.F. Roan.
Bene
Ciccariello, che con alcuni interventi davvero degni di nota rende il passavo dei suoi meno pesante.
Vulpiani ci prova fino al termine, ed è di gran lunga il più pericoloso dei suoi, mentre
Caprio non trova oggi lo spunto giusto, stessa cosa che capita ai pur volenterosi
Spinello,
Ricuperato e
Chergia.
Capitaneria La Ninfea.
Molto bene
Sanna tra i pali, decisivo nelle circostanze nelle quali è chiamato in opera.
Maggi è sempre pericoloso, anche se sbaglia troppe reti che sembravano fatte. Ottime le prove del solito
Porricino e di
Marzeddu, e come sempre quella di
Cogoni, che segna due importantissime reti ed è sempre una sicurezza per i compagni. Per questo assegno a lui la coppetta di Uomo Alan della partita.