Fluorsid si aggiudica nel finale una gara giocata alla pari con la più quotata BCS ed accede cosi ai quartidi finale, dove dovrà vedersela con I-Call
Passano appena 30 secondi dal fischio di inizio e BCS usufruisce di una punizione dal limite;
Ledda calcia di sinistro direttamente in porta, con
Mandis che è bravo a respingere di piede, mandando però la palla dalle parti di
Ollosu, che calcia a botta sicura ma manda la sfera, seppur di poco, a fil di palo.
Al 5° la difesa di Fluorsid si perde
Ledda su un lungo lancio dalle retrovie, ma l’attaccante di BCS è costretto ad anticipare il tiro, con la palla che finisce di poco a lato.
All’8°
Di Pietro riceve palla al limite spalle alla porta, si gira e, liberato anche dal bel movimento di
Ledda che gli porta via un uomo, può calciare praticamente indisturbato, mandando la palla ad infilarsi nell’angolo basso alla sinistra di
Mandis:
1 a 0 Al 16° una buona azione di Fluorsid libera al limite
Pusceddu, che calcia di destro costringendo
Mulana a rifugiarsi in angolo.
Al 19°
Atzori, dall’out di destra, pennella in area un cross per la testa di
Nappi, che anticipa tutti e sottoporta non lascia scampo a
Mulana:
1 a 1 Il tempo si chiude con un bel sinistro di
Urdis dal limite, che passa di poco alto sulla traversa.
Si chiude in parità un primo tempo certamente non spettacolare, caratterizzato da lunghe pause ed improvvise fiammate, nel quale le due squadre faticano a trovare spazi e creare gioco.
E passato appena un minuto dalla ripresa delle ostilità quando
Ledda riceve palla al limite e fa sponda per l’arrivo di
Mongiu, che entra in area, si presenta a tu per tu con
Mandis e calcia a botta sicura, ma apre troppo il destro con la palla che esce incredibilmente a fil di lato.
Al 5°
Ledda recupera pala al limite e cerca la porta con un lob di destro che sorvola di un soffio la traversa.
Al 6°
Pusceddu calcia di destro dalla grande distanza, costringendo
Mulana a stendersi per deviare a lato il bel destro del difensore avversario.
Al 9° il destro ciabattato dal limite di
Argiolas si trasforma in un involontario assit per
Mongiu, che riceve in area spalle alle porta e si gira affrettando troppo la conclusione, con la sfera che finisce cosi a lato.
All’11° Fluorsid usufruisce di una punizione dal limite, in zona perfettamente centrale, che
Atzori scarica di destro direttamente in porta non lasciando scampo a
Mulana:
1 a 2 Al 18°
Argiolas calcia di destro dal limite mancando do pochissimo lo specchio.
Al 21°
Ledda riceve al solito la palla al limite spalle alla porta, si gira ed esplode un sinistro sul quale
Mandis è bravo ala respinta, sulla quale si genera cosi una fulminea ripartenza di Fluorsid, con
Atzori che riceve palla al limite e premia la corsa di
Pani, che entra in area dalla destra e calcia a tu per tu con
Mulana un destro che sarebbe vincente, ma la palla finisce per incocciare il palo alla sinistra dello stesso
Mulana.
Al primo dei due minuti di recupero concessi dal direttore di gara
Spina mete in area un pallone dalla destra, sul quale
Mulana si accartoccia malamente, finendo per insaccare il pallone nella propria porta:
1 a 3 Quando mancano pochissimi secondi al triplice fischio finale
Argiolas mette in area un pallone dalla destra che tutti lisciano finendo per ingannare
Mandis, che quando si accorge del pericolo è troppo tardi, visto che la palla finisce per infilarsi nell’angolo basso alla sua destra:
2 a 3 Non c’è più tempo, perché alla ripresa del gioco il direttore di gara manda tutti sotto la doccia.
Alla fine vince Fluorsid perché è più brava e più cinica nel sfruttare le occasioni capitate. In ogni caso il campo, almeno oggi, ha azzerato le differenze di categoria, visto che Fluorsid gioca alla pari dei più quotati avversari. Certamente BCS può recriminare sulle tante occasioni mancate ad inizio ripresa, che avrebbero potuto dare un corso diverso alla gara, ma ha il torto di scoprire troppo il fianco agli avversari, che una volta trovato il vantaggio sono bravissimi a chiudere tutti gli spazi, limitando soprattutto le giocate di
Ledda, sul quale si appoggio troppo prevedibilmente il gioco dei bancari, per riproporsi spesso in pericolosissime ripartenze.
Fluorsid accedere cosi ai quarti, dove dovrà vedersela con I-Call, mentre al solito diamo l’arrivederci agli amici di BCS, che speriamo di riavere con noi anche nella prossima stagione.
Per Quelli di BCS gran gara di Giulio
Ledda, come spesso gli capita spesso da solo a lottare nel cuore della difesa avversaria.
Bene anche
Mongiu, che svaria su e giù per il campo, anche se persa su di lui l’errore sotto porta di inizio ripresa, che avrebbe potuto cambiare la storia dell’incontro.
Di Pietro gioca pochi minuti, visto che poi è costretto ad abbandonare il campo per infortunio, e per il suoi sembra una perdita non da poco, perché in quei pochi minuti segna una rete e sembra padrone della metacampo.
Buona gara anche di
Argiolas, che lotta e corre su tutti i palloni cercando sempre di fornire supporto alle due fasi del gioco
Per Fluorsid molto bene
Atzori, che gioca a tratti, visto che è spesso impegnato a guidare i suoi dalla panchina, ma quando entra diventa quasi irresistibile, visto che dai suoi piedi nasce una gola e tanti assit per i compagni, compreso quello del pari di
Nappi.
Molto buona la gara della coppi centrale di difesa,
Putzu e
Pani, che soffrono ma limitano al minimo le giocate di
Ledda. Buona gara anche di
Spina che, goal fortunoso a parte, è bravo a proporsi con frequenza e pericolosità in avanti.
Gran gara di
Alessio Pusceddu , elegante sicuro ed autoritario in tutte le zone del campo, e sempre preciso punto di riferimento per i compagni, che non a caso si appoggiano spesso a lui per lo sviluppo della manovra offensiva. Per questo motivo va quindi a lui la coppa di Uomo Alan della gara odierna.