Per i ragazzi di Tiscali arriva la terza vittoria, per i bancari la terza sconfitta
NESSUNO FERMA A.S.GIGGIONE, SEMPRE IN TESTA!
GG1 si aggiudica con pieno merito una gara dominata dalla’inizio alla fine, nella quale ha solo il torto di chiudere prima le operazioni a causa dei tanti, forse troppi, errori del famoso “ultimo passaggio”, ma ancora una volta dimostra grande solidità e compattezza di squadra, cosa che al momento gli ha permetto di infilare tre vittorie in altrettante gare giocate.
Di contro Intesa SP, che rimane ancora ferma a zero punti, è apparsa lenta, prevedibile ed impacciata, soprattutto nella fase di creazione del gioco, e nona caso, almeno oggi, solo in rarissime circostanze ha creato pericoli porta avversaria
La Cronaca:
Si inizia subito con un bel destro rasoterra di
Mariani dopo 40 secondi dal fischio d’inizio, che costringe
Zedda alla respinta di piede.
Nei primi minuti è GG1 a fare la gara costringendo Intesa SP a rifugiarsi nella propria metacampo, anche se
Riva e compagni sono costretti ad affidarsi a conclusioni dalla distanza, come quale di
Ledda al 6°, che non creano particolari apprensioni all’attento
Zedda.
Ma al 9° la pressione di GG1 ha i suoi frutti, visto che
Lisci in piena area anticipa tutti su un traversone dalla destra di
Ledda ed insacca:
0 a 1
Un minuto dopo
Ledda impegna
Zedda dalla distanza, che è costretto alla respinta di piede.
Intesa SP tarda a reagire, e nei successivi minuti, pur spostando in avanti il baricentro del proprio gioco non riesce praticamente mai ad affacciarsi dalla parti di
Corda, che continua ad essere inoperoso.
Fatto sta che, fino al termine della prima frazione, succede davvero ben poco, visto che Intesa SP, se si eccettua una punizione dalla grande distanza di
Musa che
Corda alza sulla traversa, non riesce mai a rendersi pericolosa e GG1 non è lucida nelle ripartenza, visto che pecca più volte di precisione nel momento dell’ultimo passaggio
Due minuti dopo la ripresa delle ostilità GG1 usufruisce di una punizione dal limite, in zona centrale, che
Mattana spara alta sulla traversa.
Lo stesso
Mattana, un minuto dopo, imbucato alla perfezione da
Riva, si ritrova a tu per tu con
Zedda, ma spreca tutto tentando senza successo di superare il portiere avversario con un improbabile lob.
GG1 sembra cmq uscita meglio dai blocchi, e si riversa in avanti nel tentativo di trovare il raddoppio, ma pecca ancora di precisione quando si tratta di chiudere l’azione.
Intesa SP si rivede dalle parti di
Corda intorno al 9° minuto, prima con
Musa, che cerca e trova la porta dalla linea laterale sinistra con un bel destro che
Corda deve deviare a lato, e poi con
Mongiu, che costringe lo stesso
Corda alla respinta di piede con un bel destro dal limite.
La gara vive di episodi sporadici fino al 18°, quando
Mariani avanza centralmente palla al piede e poi al limite serve sulla sinistra
Contu, che entra in area, si presente a tu per tu con
Zedda e lo batte con un bel destro a giro sul palo opposto:
0 a 2
Al 20°
Zedda respinge di piede il diagonale di destro dal limite di
Ledda.
Al 21°
Figus batte un angolo dalla destra per la testa di
Riva, che colpisce superando
Zedda, ma sulla linea di porta
Urdis riesce in qualche modo ad impedire che la palla superi la linea bianca.
La gara si chiude con la terza rete di GG1 ad opera di
Zaccheddu, che insacca sotto porta sfruttando al meglio l’assist di
Riva:
0 a 3
I Singoli:
Per
Intesa SanPaolo bene
Musa, sempre a pendolare su è giù per il campo e l’unico dei suoi a rendersi veramente pericoloso.
Mongiu parte da centrale difensivo per poi tornare, nel corso della gara, nell’abituale ruolo di terminale offensivo, zona nella quale ha poche possibilità di mettersi in evidenza. Stesso discorso che vale anche per
Meloni, che riesce raramente a mettere in mostra le sue qualità a causa degli scarsi rifornimenti che arrivano in avanti. Buona gara di
Zedda, che appare incolpevole sui goal subiti ma riesce a sbrogliare tantissime situazioni pericolose.
Per
A.S. GG1 buonissima gara di Mauro
Riva, che al solito spezza ritmi e avversari con continue accelerazioni. Bene anche
Figus, sempre attivo e pericoloso nella tre quarti avversaria. Ottima anche la gara di Nicola
Contu, che spinge con quantità e qualità lungo l’out di sinistra, zona dalla quale va in goal con il piede a lui meno naturale, il destro.
Grande gara di
Andrea Ledda , praticamente onnipresente in tutte le zone del campo, bravissimo a dare sostegno al reparto difensivo per poi catapultarsi in avanti, zona nella quale crea innumere velo pericoli per gli avversari e puntuale appoggio per i compagni; per questo va quindi a lui la coppa di Uomo Alan della gara.