Gli incontri odierni al campo della Ferrini si aprono con l’ultima, importantissima gara del girone C tra Team Mossa e Unione Sarda.
Entrambe la compagini, appaiate a quota 9, cercano la vittoria per trovare in extremis la qualificazione agli ottavi, con la testa rivolta anche al campo di via Newton, dove sperano che la Questura riesca a sconfiggere la capolista Bridgestone .
Lo scontro diretto, datato 12 Gennaio, vide Team Mossa imporsi per 4 a 2.
Problemi di formazione per entrambe le squadre, che si iniziano la gara con solo 6 giocatori con per parte, in attesa degli arrivi dei ritardatari
Argiolas e
Cortis.
Il tempo regge bene mentre la gara inizia agli ordini del Sig. Cossu
1° Tempo: Dopo 2 minuti spunto di
Palla sulla destra, che si libera e calcia con il destro, costringendo Pillittu a rifugiarsi in angolo.
La replica di team Mossa arriva un minuto quando
Seidita serve in area
Firinu, che a tu per tu con
Impera cincischia troppo, permettendo al N° 1 di U.S. di salvare a lato.
Al 4°
Firinu si presenta a tu per tu con
Impera, che è bravo a sventare il pericolo con una perfetta uscita.
Al 5° minuto arriva
Argiolas, con Team Mossa che quindi gioca in superiorità numerica, superiorità che sfrutta al meglio 30” dopo quando lo stesso
Argiolas serve, sul lato sinistro della’area, un perfetto pallone a
Firinu, che questa volta a tu per tu con
Impera non sbaglia, insaccando col il piattone destro:
0 a 1.
Al 7° ci prova
Carboni con un bel diagonale dalla destra, con Pillittu bravo a salvare di piede in angolo.
Al 10° arriva al campo anche Marco
Cortis, che ripristina cosi la parità numerica in campo, pochi istanti prima che
Seidita liberi un bolide dalla distanza, con
Impera bravissimo a stendersi in tuffo e deviare in angolo.
Nel minuto 11 prima
Carboni calcia a lato da buona posizione, poi
Seidita, con un bolide di sinistro dalla distanza, costringe
Impera alla difficile parata in due tempi.
Al 13°
Carboni coglie il palo esterno alla destra di Pillittu con un destro dalla distanza.
Al 15°
Floris ruba palla a metacampo, si invola verso la porta avversaria e serve poi palla centralmente a
Firinu, che e tu per tu con
Impera si fa murare il tiro da quest’ultimo.
Un minuto dopo un traversone dal’out di destra di
Argiolas persca sul vertice sinistro dell’area Seidida, che al volo incrocia un sinistro preciso quanto potente che non lascia scampo a
Impera:
0 a 2. Al 17° Pillittu è bravo a salvare in angolo sulla conclusione ravvicinata di
Carboni.
Lo stesso Pillittu è ancora protagonista 30 secondi dopo, quando respinge a lato la conclusione ravvicinata di
Palla.
Seidita sembra incontenibile, ed al 19° dopo aver ricevuto palla sul vertice destro dell’area di rigore, si accentra e con il sinistro incrocia, insaccando per lo
0 a 3.
Al 22° in dai e vai tra
Firinu e
Argiolas, nella zona mediana del campo, libera quest’ultimo che si invola perso la porta avversaria, anticipa l’uscita di
Impera, e di destro insacca:
0 a 4. Al 24° ci prova
Carboni dal limite, con Pillittu bravo ad alzare in angolo.
2° Tempo: Al 1° minuto
Argiolas va via in slalom tra più avversari e si presenta in area a tu per tu con
Impera, che è bravo a respingere a lato il destro del N° 7 di Team Mossa.
Al 3° bel sinistro dalla distanza di
Dessena, con Pillittu bravo a stendersi per deviare a lato.
Al 4°
Seidita si libera sulla sinistra e poi serve centralmente, al limite dell’area,
Firinu, che controlla e di destro manda la palla ad insaccarsi nell’angolo alto alla sinistra di
Impera:
0 a 5.
Unione Sarda cerca con insistenza di trovare almeno una rete, ma Pillittu oggi sembra davvero insuperabile, e intorno al sesto minuto salva per due volte la porta sulla conclusioni di
Dessena prima e
Cortis poi.
All’8° ci si mette anche la sfortuna a negare la rete a U.S., quando un bel sinistro di
Dessena dalla distanza si stampa sulla traversa e Pillittu oramai battuto.
Al 9°
Dessena compisce a botta sicura, verso la porta sguarnita appena dentro l’area di sicura, ma manca incredibilmente la porta, sprecando cosi la più facile delle occasioni.
Al 10° continua lo show di Pillittu, che salva ancora una volta la propria porta sulla conclusione ravvicinata di
Cortis.
Al 12°
Firinu sfrutta al meglio l’ennesimo assit di
Seidita per insaccare centralmente dal limite dell’area:
0 a 6.
Al 13°
Dessena impatta perfettamente il traversone dalla destra di
Mureddu, ma ancora una volta si vede negare la rete dal solito intervento di un super Pillittu.
Al 15° U.S. trova finalmente la meritatissima rete con
Carboni, che da pochi passi infila Pillittu sfruttando al meglio un assit di
Palla:
1 a 6.
Trenta secondi dopo
Carboni trova anche la seconda rete, insaccando da pochi passi al termine di un micidiale contropiede dei suoi:
2 a 6.
Ma trenta secondi dopo un lancio dalla retrovie di Team Mossa favorisce il contropiede di
Firinu, che a tu per tu con
Impera non sbaglia:
2 a 7.
Al 21°
Argiolas insacca di destro a tu per tu con
Impera:
2 a 8.
Al 23°
Argiolas trova anche la terza rete personale, quando insacca nella porta sguarnita, lasciata incustodita da
Impera avventuratosi in attacco:
2 a 9.
Al 24° trova la terza rete personale anche
Seidita, che insacca da metacampo nella porta abbandonata da
Impera:
2 a 10.
Vittoria facile di team Mossa, che chiude al meglio il torneo con una vittoria bella quanto inutile, visto il contemporaneo successo di Bridgestone ai danni della Questura.
Il punteggio però è davvero troppo pesante per l’Unione Sarda, che crea tantissime occasioni da rete, sempre vanifica dagli straordinari interventi di Pillittu.
Entrambe le compagini lasciano quindi il torneo, che vedrà sicure protagoniste nella prossima edizione.
In una gara giocata 7 contro 7 farei un torno a citare qualcuno dimenticando di citarne altri.
Mi limito a segnalare l’uomo partita Alan, che per le quattro reti realizzate oggi è Graziano
Firinu.