E' successo di tutto, tra ribaltoni e pali clamorosi, finisce in parita', 5-5!
La seconda gara del lunedì targato
Maracanà Open ha visto opposti
XRAYS a
Tecnocasa Pirri, match valevole per la 7^ giornata del girone unico a diciassette squadre. Abbiamo assistito a cinquanta minuti intensi, vibranti, con una clamorosa rimonta degli uomini di
Alberto Loddo che sono riusciti a recuperare una situazione di svantaggio che appariva più che compromessa. Escono dal campo con maggiore rammarico gli uomini guidati da mister
Scarlatella che avevano oggettivamente la vittoria in pugno ma
Tecnocasa Pirri è una squadra di grande esperienza che non molla mai e quest'oggi hanno strappato un punto a dir poco prezioso per il loro cammino.
XRAYS si porta cosi' a quota nove punti in classifica, mentre i loro avversari odierni raggiungono quota tredici. Il migliore in campo è senza dubbio l'estremo difensore di
Tecnocasa Pirri,
Marco Palmas. Con i suoi interventi strepitosi ha evitato il tracollo della propria compagine, che nel primo tempo ha rischiato un imbarcata di grosse proporzioni. La chiave del match è tutta quì, non riuscendo a dilagare nel punteggio i giocatori in maglia bianca sono rimasti vivi e sono riusciti nella ripresa a recuperare prima le tre reti di svantaggio, ed infine a trovare la rete del definitivo
5-5 ad un soffio dal triplice fischio. C'e' tanto da raccontare, è stata una delle gare più belle a cui abbiamo assistito fino a questo momento. Ci teniamo a sottolineare, senza nulla togliere a
Tecnocasa Pirri, che
XRAYS ha disputato una prova eccellente, ed a sprazzi hanno fatto vedere calcio vero, con i movimenti corretti ed un giro palla che è raro da ammirare nei tornei amatoriali di oggi. Aldilà del risultato finale che per un pelo non li ha visti uscire vincitori, è doveroso sottolineare la bontà di questa gran bella squadra che sarà difficile per tutti affrontare. Il match è andato in scena alle ore 21 nel sintetico di Via Newton, passiamo alla cronaca dei fatti.
Le fasi salienti del match
Il primo tentativo a rete è di
Scalici con un sinistro insidioso a mezza altezza,
Piras è reattivo e si rifugia in angolo. Sul fronte opposto break di
Lorusso in mezzo al campo, destro secco che si spegne alla destra di
Palmas per questione di centimetri. E' ancora
Scalici a mettersi in luce tra le fila di Tecnocasa Pirri, il numero undici in maglia bianca è abile a liberarsi di
Mocci con un tunnel ma non altrettanto nel concludere a rete, angola troppo la mira sciupando a tu per tu con il portiere avversario. Ci prova anche
Vargiu da posizione defilata ma
Piras coi pugni dice di no. L'azione seguente coincide con la rete che sblocca la gara, siamo al nono minuto di gioco: il cross teso di
Cabras a centro area trova la fortuita deviazione di
Mocci che nel tentativo di anticipare
Scalici si rende protagonista della più classifica delle autoreti, 1-0. Trovato il vantaggio Tecnocasa Pirri sparisce dal campo, limitandosi a restare rintanati nella propria metà campo con i loro avversari che iniziano a spingere forte dominando nel possesso palla fino all'intervallo, saranno quindici minuti di assedio puro alla porta difesa da
Palmas.
Casula è abile a dialogare con
Lorusso ed a calciare con estrema violenza di collo pieno ma
Palmas è miracoloso e si oppone con un intervento di puro istinto. Poco dopo l'estremo difensore di Tenocasa Pirri si ripete, questa volta su
Lorusso che si vede negare la gioia del gol da un intervento di puro istinto del portiere avversario. Passano appena due minuti ed assistiamo ad un altro intervento miracoloso di
Palmas che dice di no ancora a
Lorusso salvandosi con l'aiuto del palo. La porta sembra stregata, serve un tap-in sotto misura di
Casula per pareggiare i conti, dopo una combinazione sontuosa
Fanni-Lorusso, con quest'ultimo che regala un assist meraviglioso al numero sedici in maglia nera. Mancanco cinque minuti al termine del primo tempo ed arrivano altre due reti, entrambe targate XRAYS. Dapprima con una sventola di rara violenza di
Sedda che lascia immobile
Palmas che questa volta non può farci nulla. In seconda istanza con un bel diagonale di
Casula che si rende protagonista della sua personale doppietta. Si va cosi' a bere un tè caldo con il punteggio di 3-1 in favore degli uomini di Nicola Scarlatella.
La ripresa si apre come si è conclusa la prima parte di gara, sono ancora i XRAYS a fare male, con il solito
Lorusso che dalla distanza beffa
Palmas che in questa circostanza avrebbe potuto fare meglio, la conclusione non era di certo irresistibile, 4-1. I bianchi non si arrendono ed al primo affondo della ripresa accorciano le distanze con una splendida imbucata di
Scalici per
Cabras che calcia in corsa e pesca l'angolino basso alla destra di
Piras, 4-2. Intorno al decimo minuto assistiamo ad un clamoroso palo colpito da
Piras con un rinvio dalla propria area, sarebbe stato il gol dell'anno con la sfera dopo che sbatte sul legno balla sulla linea di porta senza entrare in rete, incredibile. Nel giro di sette minuti Tenocasa Pirri ristabilisce la parità, grazie a due reti di
Scalici che con un tap-in sotto misura ed un destro secco su assist di
Congiu, porta il punteggio sul 4-4.
Lorusso non ci sta e prova subito a scatenarsi palla al piede ma il suo destro è respinto da
Palmas. Serve un altro missile di
Sedda per riportare sopra nel punteggio XRAYS, il numero tre in maglia nera fa partire una mina imprendibile per
Palmas, 5-4. Sembra fatta per i ragazzi in maglia nera che si riportano in vantaggio a cinque minuti dal termine del match.
Congiu sfiora il pari ma è sfortunato, la sua conclusione dalla media distanza sbatte sul palo.
Scalici viene pescato in area da un lancio millimetrico di
Vargiu, ma il suo colpo di testa viene bloccato in tutta sicurezza da
Piras. A due minuti dal termine è ancora
Scalici a fare male, per la sua personale tripletta che vale il 5-5 finale. La gara termina qui', non c'e' più tmepo, il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità, si va sotto la doccia con un punto a testa.
I Singoli
XRAYS:
Piras: Gioca una buona partita esibendosi in almeno quattro interventi provvidenziali. Sfiora il gol con due incredibili rinvii dalla sua area, roba da pazzi! Nelle reti subite non ha particolari responsabilità.
Sedda: Quest'oggi spinge meno del solito, probabilmente soffre la linea nemica sempre schierata dietro la linea della palla e fatica a trovare spazi utili per fare male. Ma ci pensa dalla distanza, segna due reti con due sassate impressionanti. La rete del momentaneo 5-4 in loro favore è un missile cruise filoguidato, che giocatore!
Lorusso: Ha giocato una partita di grande personalità, li' in mezzo al campo ha fatto quello che ha voluto, segna la rete del 4-1 e sforna una marea di assist, fa giocare bene la squadra.
Casula: Giocatore abile in entrambe le fasi, ricuce, ricama, detta i tempi. Il sarto di Panama, fa sempre la giocata giusta. Impreziosisce la sua ottima prestazione andando a segno per due volte.
Tecnocasa Pirri:
Palmas: I propri compagni devono fargli la statua, che primo tempo ha giocato? Ha subito tre reti ma ne ha evitato almeno altre cinque, permettendo ai compagni di restare aggrappati al punteggio. Strepitoso sul destro a giro di
Lorusso, per superarlo sono servite reti in superiorità numerica o i soliti missili di
Sedda. Per il resto ha sempre detto di no. Ha responsabilità sulla rete di
Lorusso nella ripresa ma anche lui è umano e su dodici/tredici interventi un errore ci sta tutto. Dopo aver visto le sue parate questa sera è pronto per lui il processo di canonizzazione, Santo Subito! Man of The Match!
Scalici: Bomber vero, d'altri tempi, roba da anni '90 quando si badava al sodo e non al fumo, ha fatto tanto arrosto questa sera. Quando si presenta a tu per tu con
Piras lo fredda senza indugi, la concretezza al potere. Firma una tripletta d'autore, che bravo!
Vargiu: Giocatore astuto, corre tanto, sgomita, fa a sportellate con gli avversari e se c'e' da mettere la gamba non si tira di certo indietro. Subisce una marea di falli, alcuni se li cerca con esperienza. E' suo l'assist per la rete di
Scalici per il definitivo 5-5.
Cabras: Quanto ha corso? Una gara di puro sacrificio e di grande generosità. Il suo è un lavoro oscuro ma di notevole importanza, contributo fondamentale ai fini dell'economia del match.