PRIMI TRE PUNTI PER L'FC BALENTIA: 3-1 SUGLI ESUBERI
Buona la prima per Mocci e compagni, che domano gli Esuberi nei primi venticinque minuti in quella che è stata una partita molto combattuta sino alla fine.
Quella di oggi fra FC Balentìa ed Esuberi è stata sicuramente una partita molto tirata, con le due squadre che per lunghi frangenti si sono annullate a vicenda. In ogni caso, le occasioni ci sono state, da entrambe le parti, e in diversi occasioni i portieri delle due squadre sono stati chiamati agli straordinari. Rispetto all'FC Balentìa, gli Esuberi si sono affidati più al talento dei singoli: sta qui forse la chiave di lettura della partita.
PRIMO TEMPO:
Pronti via, e il match si mette rapidamente in discesa per l'FC Balentìa: al 3' Fabio Mocci trova infatti subito la via della rete, con una conclusione che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. 0-1
Tre minuti dopo prova a rendersi pericoloso Vidili, direttamente da calcio piazzato: la sua conclusione, però, è debole e centrale, e Siriu non ha problemi a bloccare il pallone a terra.
Bisogna attendere il minuto 7 per vedere impegnato il portiere degli ospiti, Muroni, che respinge una conclusione secca di Andrea Pusceddu.
Al 10' gli Esuberi riportano il match in parità: Padovano, indubbiamente fra i migliori, da posizione centrale mette la palla all'angolino basso alla sinistra del portiere con una puntata da giocatore di calcio a 5. 1-1
Ma per gli Esuberi non c'è manco il tempo per esultare per il bel goal di Padovano, che l'FC Balentìa ristabilisce immediatamente le distanze: Vidili prova da fuori, la conclusione finisce sui piedi di Antonio Piras che riesce a deviare sottomisura e infilare la palla in rete. 1-2
Al 18', è ancora Padovano a rendersi pericoloso con un altro tiro da fuori. Risponde un minuto più tardi l'FC Balentìa con Pes prima e Vidili poi che, in rapida successione, cercano la via del goal: si crea un batti e ribatti nell'area piccola, con Siriu che si mette in mostra con due ottime parate, per la disperazione degli ospiti.
Al 22' l'FC Balentìa cala il tris: accelerazione del solito Vidili, che supera secco il suo diretto marcatore e mette al centro una palla bassa: si avventa su questo pallone Francesco Pes che, dal cuore dell'area, col piattone fulmina sul posto l'estremo difensore avversario. 1-3
Prima del duplice fischio dell'arbitro, c'è spazio per un rapido botta e risposta: al 24' gli Esuberi vanno vicinissimi al goal con Bistrussu, che con un gran tiro manca il bersaglio grosso per una questione di centimetri. Gli risponde un minuto più tardi Vidili che, su assist di Giusti, conclude verso la porta avversaria: ancora una volta, è bravo Siriu a negare il goal, rifugiandosi in angolo.
SECONDO TEMPO:
Il secondo tempo si apre con un tentativo, direttamente su calcio d'inizio, di Stefano Murru, ma Muroni non ha problemi.
Al 31' Marco Pontis scaglia un gran destro dal limite. La palla è indirizzata nel sette, ma Siriu si oppone in volo plastico, negando la gioia del goal al numero 11 dell'FC Balentìa.
Due minuti più tardi, gli ospiti si fanno apprezzare con una bella azione corale che porta Pes a concludere dal centro dell'area: il suo tiro al volo, però, termina decisamente alto.
A questo punto, la partita cala di intesità, complice un gioco molto più spezzettato rispetto alla prima mezz'ora del match.
Al minuto 37 Stefano Murru prova ad accorciare le distanze direttamente su calcio piazzato: leggermente defilato sulla sinistra, il centrocampista degli Esuberi esplode un gran destro che sorvola di pochi centimetri il montante.
Dall'altra parte, invece, a farsi vedere là davanti è Mocci, alla ricerca della doppietta: a negargliela è Siriu con un altro grande intervento.
Siamo nel finale, e gli Esuberi si aggrappano ancor di più al talento dei singoli, in particolare alla coppia Stefano Murru - Francesco Padovano: il primo, al 43', fa tutto da solo, contringendo l'estremo difensore avversario a rifiugiarsi in angolo. Al 49', invece, sfrutta una gran giocata di Padovano, che dopo essersi liberato sulla destra lo cerca con un cross indirizzato verso il limite dell'area: grande incornata la sua, ma la palla finisce di poco alta.
Poco prima del fischio finale, c'è spazio per un'ultima accelerazione di Vidili, che mette in mezzo una palla insidiosa: nessuno dei suoi compagni, però, si fa trovare pronto all'appuntamento con il goal, e l'occasione sfuma.
I MIGLIORI:
Non è stato facile assegnare il titolo di best player, ma alla fine ho deciso di premiare il dinamismo e la costanza di Gianluca Vidili (FC Balentìa), vera spina nel fianco della difesa avversaria. In una partita che ha visto a lungo entrambe le squadre impegnate a centrocampo, lui più di tutti è riuscito a spezzare il ritmo con le sue continue accelerazioni, che lo hanno portato a creare più di un grattacapo alla formazione avversaria. Non è un caso che abbia messo a referto due assist, anche se il primo è stato piuttosto fortunoso. Gli è mancato il goal, negato in due occasioni dal portiere avversario.
Fra i migliori sicuramente va annoverato anche Fabio Mocci (FC Balentìa), che ha sicuramente dimostrato di avere una tecnica ben al di sopra della media: sempre presente sui rilanci del portiere o della difesa, il trentenne attaccante ha costantemente fatto a sportellate coi difensori avversari, tenendo palla, permettendo ai suoi si rifiatare e, all'occorrenza, inserirsi per cercare la via del goal.
Impossibile non citare, poi, Francesco Padovano (Esuberi): guai a lasciargli anche solo pochi centimetri, perché il numero 11 non ci pensa su due volte a tirare in porta. E, come ha dimostrato quest'oggi, la vede anche piuttosto bene. Prezioso anche in fase di rifinitura, ha saputo creare diverse volte la superiorità numerica, ricamando ottimi palloni per i compagni, che però non sono riusciti a capitalizzare.
Infine, grandi complimenti vanno fatti anche a Sergio Siriu (Esuberi). L'estremo difensore classe 1971 ha quest'oggi difeso al meglio la sua porta, negando più volte il goal agli avversari. Sui tre goal subiti quest'oggi, infatti, non ha colpe. Da applausi alcuni interventi, in particolare la doppia parata al 19' e il volo plastico a togliere il pallone dall'incrocio dei pali ad inizio ripresa.