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MARACANA' 2008/09 CRONACA
Giornata Data Ora Campo Squadre Ris. Opzioni
1a Divisione
4a giornata

       
MAR 11/11/2008 18:00 Newton  Telecom Italia
Astero Carlo
Lai Pietro
Montisci Sergio
[autorete]
Meloni Andrea
proteste Lai Pietro
-  Marina Militare
Frau Luciano
Loi Claudio
proteste Dagnello Giacinto
proteste Loi Claudio
proteste Podda Giancarlo
9 - 3
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CRONACA DELLA PARTITA - [2022 view]
Maurizio
11/11/2008
22:28

5.702 batt.
Sono entrambe alla ricerca della prima vittoria le due squadre che aprono oggi le danze, o meglio i calci, al sintetico di via Newton.
Due gare per entrambe, un punto in più (2) per la Marina Militare, comunque ancora imbattuta, ed uno solo per la Telecom Italia, reduce dalla sconfitta di misura per mano delle Poste.
Telecom si presenta ancora una volta fortemente rimaneggiata, con soli 7 uomini, e come spesso capita Andrea Aracu finisce tra i pali, mentre MM, a parte lo squalificato Schiattarella, si presenta in formazione tipo.
Temperatura gradevole e campo in ottime condizioni fanno da cornice alla gara che inizia agli ordini del Sig. De Meglio, che con estrema calma si presenta al campo, causando 10 minuti di ritardo all’inizio della gara.
 
1° Tempo:
Passano 30” e Montisci, dopo un’azione perentoria sulla fascia sinistra, libera Astero in area di rigore, ma il N° 10 in maglia rossa cicca la conclusione che passa larga dalla porta di Cogoni.
Al 4° un errato disimpegno della difesa Telecom finisce tra i piedi di Frau che spara da pochi passi un bolide che Aracu è bravo a deviare con i piedi, allontanando il pericolo.
La MM insiste, ma attacca in modo confusionario, e le conclusioni passano tutte distanti dalla porta di Aracu.
Al 12° si rivede la Telecom con una punizione dal limite di Astero; la palla, per la verità un po ciabattata, passa in una selva di gambe e per poco non inganna Cogoni, che all’ultimo istante riesce a deviare con i piedi.
Dopo altre due conclusioni dalla distanza della Marina, che passano sempre larghe dalla porta di Aracu, al 18° Cogoni è bravo a deviare in angolo una insidiosa punizione dalla distanza di Montisci.
Ed un minuto dopo Andrea Meloni dalla grande distanza libera una bomba che inganna Cogoni, con la passa che si insacca a fil di traversa: 1 a 0.
Al 21° Pietro Lai ha tra i piedi la palla per il raddoppio, ma Cogoni è bravo a respingere con i piedi.
Ma un minuto dopo lo stesso Cogoni nulla può su un preciso destro dal limite di Astero, che si insacca per il raddoppio dei suoi: 2 a 0.
La reazione della Marina è tanto rabbiosa quanto confusionaria, ed i ragazzi di Sirigu non corrono particolari pericoli, ed anzi sugli sviluppi di una azione confusa a metacampo Montisci è bravo a rubare palla per battere poi indisturbato Cogoni in disperata uscita: 3 a 0.
 
2° Tempo:
Al 2° minuto l’arbitro decreta un rigore per un fallo di mano di Andrea Meloni, che Loi si incarica di trasformare: 1 a 3.
Un minuto più tardi arriva la quarta rete della Telecom. Astero da posizione centrale fa partire un bel destro che Cogoni smorza. La palla gli rimane dietro la schiena e Deidda ostacolato da Pietro Lai spazza,  ma la palla schizza verso la sua porta, con lo stesso Pietro Lai che tocca poco prima che la sfera superi la linea bianca: 1 a 4.
Al 5° Podda libera D’agnello sul vertice sinistro dell’area, ma la sua pronta conclusione coglie il palo alla destra di Aracu.
All’8° Cogoni è bravo a deviare in angolo una bella conclusone centrale di Astero.
Al 10° Pietro Lai mette al centro dell’area una palla che Podda, in ripiegamento difensivo, devia nella propria rete per la più classica delle autoreti: 1 a 5.
MM ora è in seria difficoltà ed un minuto dopo Cogoni deve superarsi per deviare in angolo una conclusone di Astero, che cerca la conclusione invece di servire Lai e Meloni meglio piazzati.
Al 13° Loi mette al centro dell’area una palla che Frau sfiora ingannando Aracu, che vede la palla insaccarsi lentamente alle sue spalle: 2 a 5.
Al 14° punizione lunga punizione dall’area di MM, Frau tocca di testa dal limite deviando la palla di quel tanto che basta ad ingannare Aracu in uscita: 3 a 5.
La partita non conosce più soste, ed al 17° Montisci, con una punizione da 25 metri, batte ancora una volta Cogoni: 3 a 6.
Passano solo trenta secondi e Astero, impossessatosi di una palla persa malamente dalla difesa avversaria, con un preciso diagonale dal vertice sinistro dell’area di rigore batte ancora una volta Cogoni: 3 a 7.
Al 20° va in rete nuovamente Lai, che su contropiede batte Cogoni in disperata uscita: 3 a 8.
La MM perde un po la testa, fioccano le ammonizioni e Podda si fa pure cacciare per proteste, lasciando negli ultimi minuti i suoi compagni in inferiorità numerica, situazione immediata sfruttata al 24° da Astero, che al termine di una bella azione individuale, insacca la sua terza rete personale: 3 a 9.
 
Partita vivace, giocata a buoni ritmi da entrambe le squadre, e Telecom esce un po a sorpresa, viste le promesse iniziali, largamente e giustamente vincitrice.
MM è sembrata troppo spesso disordinata e, specie nel finale, esageratamente nervosa, favorendo cosi i ragazzi di Telecom che, ottimamente disposti in campo da Mr. Sirigu, portano a casa senza troppe difficoltà un risultato molto importante per classifica e soprattutto per il morale.
 
Tra le file di MM da segnalare le prove di Frau (per lui oggi doppietta), di Loi e, fino al momento dell’espulsione, di Podda.
Per Telecom Italia è giusto citare tutti i ragazzi oggi presenti, e cioè Aracu, Loi, Laconi, Montisci, Lai, Meloni e soprattutto Astero: percorre come al solito la sua personale mezza maratona, segna tre reti e va al tiro in tante altre occasioni, risultando un costante pericolo per la difesa avversaria; per questo motivo va a lui la segnalazione di Uomo Alan della partita.
Frau Luciano
12/11/2008
16:30
Mi spiace per il risultato ottenuto durante la partita di ieri. Ma ce lo siamo voluto.... Abbiamo tirato i ... "remi in barca" troppo presto. E' vero che ci sono stati tanti errori da parte nostra (nessuno escluso), ma è altrettanto vero che a mio avviso (e spero di non offendere nessuno) ci sono giocatori convinti di essere di un livello "SUPERIORE" ... dei "marziani".... Vorrei ricordare a questi "giovani marziani" che l'umiltà (soprattutto nel calcio) è una dote assai preziosa e và coltivata dimostrando con i fatti e con l'impegno in campo fino all'ultimo minuto, incoraggiando i propri compagni (e non denigrandoli quando sbagliano) e dimostrando con la propria "bravura" le proprie qualità tecniche e caratteriali, invece che sprecare fiato "sparlando" in campo (e fuori) dell'arbitro, degli avversari e .... (forse la cosa peggiore) dei propri compagni.
I "giovani marziani" dovrebbero tenere comunque sempre presente IL RISPETTO PER IL PROSSIMO soprattutto se il prossimo è un compagno "vecchietto" che "magari" ha giocato in passato a livelli che probabilmente altri "giovani" nemmeno conoscono. Ma a prescindere... ogniuno DEVE dare in campo quello che può fino alla fine. Si può anche perdere, ma non con il nervosismo e l'agitazione messa in campo ieri. Ricordate il calcio è uno sport di squadra e anche le "prime donne" hanno bisogno di "supporto" per poter "brillare"... Quindi, in conclusione un esame di coscenza tutti quanti e ... un grosso "in c*** alla balena" per far sì che dalla prossima partita si possa festeggiare la prima vittoria ma soprattutto un gruppo unito che si è divertito a praticare il più bel gioco del mondo!
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