Ultima giornata del girone d’andata del Maracanà Open, le temperature sono basse, il freddo pungente ma il rettangolo di gioco della Provincia è pronto a regalarci la sfida tra Elasto Meccanica e SIS. e TEC.
I ragazzi di Capitan
Loddo sono reduci da una sconfitta di misura contro la capolista confermandosi squadra solida in difesa con soli 15 goal subiti ed esuberante in attacco con 37 goal fatti.
La compagine di Mister Pretta con cinque vittorie, un pareggio e tre sconfitte si dimostrano squadra ben collaudata riuscendo a mandare a segno ben otto giocatori diversi. Ci aspettiamo oggi la conferma e la conquista di tre punti fondamentali per la rincorsa al vertice.
Dirige l’incontro il Signor Corona
Primo Tempo:
2°
Pisano per
Frau che serve centralmente
Piga ma
Cabras intercetta e fa partire in contropiede la propria squadra.
3° Passaggio smarcante
Congiu, si allarga in fascia indisturbato, tira e segna il goal del vantaggio. 1-0
4° Angolo per Sis e Tec, sul pallone
Frau pennella un pallone perfetto per la testa di
Nonnis Daniele che tira di poco sopra la traversa.
5° Lancio lungo di
Piga,
Nonnis Daniele tira al volo ma in tiro è abbondantemente alto.
7°
Cabitza serve
Nonnis Daniele in fascia, salta un uomo con un abile finta di corpo, serve un pallone invitante nell’area avversaria ma nessun compagno è pronto a ribattere in porta.
8° Mischia in area Elasto Meccanica,il pallone arriva nei piedi di 14 che non sbaglia e sigla il goal del pareggio. 1-1
10° Azione perfetta per Sis e Tec, sul pallone
Piga che recupera palla e serve
Nonnis Daniele che in contropiede duetta con
Cabitza ma perdono l’attimo per concludere in porta.
11° Altro contropiede per Sis e Tec, sul pallone ancora
Piga che serve
Frau ma il pallone arriva tra le braccia di
Palmas che blocca facilmente.
15°
Congiu ruba un pallone al centrocampo, salta un uomo e si ritrova da solo davanti al portiere ma il tiro è centrale e
Nonnis Gianluca respinge con i piedi.
16°
Cassai serve
Masala che di prima intenzione lancia
Cabras in fascia, azione molto pericolosa che viene fermata dall’ottima diagonale difensiva di
Pisano.
20° Punizione dal limite per Elasto Meccanica, sul pallone
Vargiu, tiro forte e teso ma
Nonnis Gianluca riesce a deviare e salvare un goal sicuro.
21°
Locci ruba un pallone in fascia, supera un uomo ma
Scalici recupera e ostacola la corsa di
Locci avrebbe potuto tirare in porta indisturbato.
22°
Locci prende palla al centrocampo, si porta sino al limite dell’aria, con una finta di corpo si porta il pallone sul sinistro, tira ma il pallone esce di poco al lato.
24° Punizione per Sis e Tec, sul pallone
Locci, tira in porta ma
Palmas è ben posizionato e ferma il tiro.
Secondo Tempo: 1°
Chessa tenta il tiro dalla distanza,
Palmas respinge con i pugni, il pallone è nuovamente tra i piedi della Sis e tec ma nessuno riesce a concludere in porta.
2°Ottimo ed elegante stop di
Vargiu, salta un uomo in velocità, serve
Puddu che però viene anticipato da
Chessa.
5° Circolazione del pallone per Sis e Tec tra
Chessa e
Pisano in difesa, servono
Mele in fascia che tira di prima intenzione ma il pallone esce abbondantemente fuori.
6° Ancora un tiro dalla distanza per
Locci, il tiro è forte ed angolato ma
Palmas devia con la punta delle dita.
7° Punizione per Elasto Meccanica, sul pallone
Puddu, il tiro è forte, la barriera devia leggermente spiazzando
Nonnis Gianluca che si supera in tuffo e con un colpo di reni devia il pallone in angolo.
9° Circolazione del pallone per Elasto Meccanica tra
Lostia e
Cassai, Sis e Tec ruba palla e si propone in avanti ma
Cassai recupera e neutralizza un’azione pericolosa.
11°
Vargiu riceve palla al centrocampo e con ottima velocità supera due avversari, serve
Puddu che preso in controtempo non riesce a concludere in porta.
13° Serie di tiri ripetuti per Elasto Meccanica, una lotta tra i tiri di
Vargiu e le parate di
Nonnis Gianluca.
14° Ottimo lancio di
Piga per
Frau che da solo davanti al portiere angola in tiro e il pallone esce di poco al lato del portiere
16° Punzione per Elasto meccanica, sul pallone il
Masala, il tiro è forte ed angolato ma
Nonnis Gianluca ci arriva in tuffo deviando in angolo.
18° Azione pericolosa per Sis e Tec,
Mele ruba palla al centrocampo e tira ma
Palmas è sulla traiettoria e respinge con i pugni.
19° Ottima azione per Elasto Meccanica,
Scalici serve
Vargiu che supera un uomo e tira a botta sicura ma
Nonnis Gianluca in tuffo riesce a respingere.
20° Ancora Elasto in attacco,
Vargiu serve
Scalici che di prima intenzione tira un bomba,
Nonnis Gianluca arriva ancora una volta sul pallone, lo devia e finisce sulla traversa.
21° Contropiede di Sis e tec, sul pallone
Cabitza serve
Locci che di prima intenzione tira una bomba di destro incrociando il tiro sul secondo palo e siglando il goal del vantaggio. 1-2
23° Serie di azioni pericolose per Elasto Mecccanica, prima con
Vargiu, poi con
Scalici ma quando non si oppone
Nonnis Gianluca ci pensa il palo o la traversa.
25° Elasto Meccanica finisce la partita in attacco ma senza riuscire a trovare il goal del pareggio.
Conclusioni:
Partita divertente ed emozionante nel campo di gioco della Provincia. Nel primo tempo le due squadre si studiano, si propongono in avanti scoprendosi molto raramente, qualche timido contropiede, qualche bella parata e tantissima circolazione del pallone tra centrocampo e difesa.
Secondo tempo più frizzante, Elasto Meccanica con il passare dei minuti prende in mano le redini del gioco,la Sis e Tec cerca di contenere le iniziative avversarie e mostra un atteggiamento votato prevalentemente alla fase difensiva con qualche contropiede fulminante che risulterà decisivo per la conquista dei tre punti.
I Singoli:
Elasto Meccanica:
Cassai: centrale difensivo puntuale e preciso, le azioni dell’Eslasto Meccanica ripartono tutte dai suoi piedi, imposta il gioco e difende con grande senso della posizione. Fondamentale, uno dei migliori centrali del torneo.
Puddu: attaccante di razza, come ogni partite il mister dose le sue forze e ogni volta che entra da brio alla partita, corre e crea spazi per l’inserimento dei centrocampisti.
Cabras e
Lostia: difensori laterali veloci e tecnici, corrono instancabilmente su e giù per la fascia, peccato qualche piccola disattenzione difensiva nel finale di partita che costerà la sconfitta.
Scallici: uomo universale, può giocare in attacco, laterale e centrocampista. Ci ha abituato a prestazioni devastanti e fondamentali per la sua squadra, oggi lo ritroviamo un po’ sotto tono, meno preciso ed efficace del solito.
Vargiu: centrocampista dalla tecnica soprafina, durante il primo tempo gioca prevalentemente in fascia, nel secondo tempo di sposta centrale dove con velocità e qualità crea la superiorità e serve ottimi palloni per i compagni. Oggi però ha davanti una difesa ben schierata è un portiere che compie miracoli.
Congiu: centrocampista laterale con ottimi tempi di inserimento, si propone in avanti e chiude in difesa, corona la sua prestazione con il goal del momentaneo vantaggio.
SIS. e TEC:
Chessa e
Pisano: difensori centrale con meccanismi amalgamati perfettamente, hanno grande senso della posizione, chiudono gli spazi con diagonali precise e dettano i tempi per le ripartenze.
Locci: attaccante devastante, nel primo tempo entra a partita iniziata e la sua presenza si sente sin dai primi minuti, fa reparto da solo e prova il tiro dalla distanza. Nel secondo tempo fa il lavoro sporco dell’attaccante, aiuta al centrocampo nel momento del bisogno e si fa trovare pronto nel momento del goal decisivo che consegna alla squadra tre punti pesanti.
Piga: centrocampista roccioso e generoso, imposta il gioco e detta i tempi al centrocampo per le ripartenze della squadra e le sovrapposizioni dei laterali. Corona la sua prestazione con il goal del momentaneo pareggio che regala coraggio e convinzione a tutta la squadra.
Cabitza: nel primo tempo inizia come attaccante per l’assenza di
Locci, poi si sposta al centrocampo dove con la velocità e la tecnica risulta fondamentale nei contrattacchi.
Nonnis Gianluca: oggi Cinghialone Peruzzi sarebbe orgoglioso di lui per le prodezze sia tra i pali che in uscita, si esalta nei tiri ravvicinati e fa valere la propria prontezza di riflessi ed il notevole colpo di reni.
Un muro invalicabile che si guadagna la coppa come miglior giocatore
e la promessa per un’altra cassa di birra