I MULINI A TUTTA BIRRA, TRACOLLO REAL
Meriti de I Mulini o demeriti del Real Doppio Stile? Il risultato parla di dominio dei biancoverdi, che hanno giocato un ottimo calcio, ma sino a metà gara il risultato era di 1-0: nella ripresa è arrivato il tracollo (più psicologico che fisico) dei biancorossi, che ha determinato il pesante scarto.
I Mulini centrano la loro prima vittoria nell'Open, strapazzando il Real Doppio Stile per 5-0: tre punti meritatissimi, figli di un'ottima prestazione, ma come già detto in precedenza, tutto ciò non basta per spiegare la larga vittoria. Ci sono da mettere in conto anche i demeriti del Real, che già sul finire del primo tempo dava segni di cedimento, per poi crollare fragorosamente nella ripresa.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Ibba.
PRIMO TEMPO:
Il match si apre con una lunga fase di studio, nella quale le due squadre cercano di creare gli spazi facendo girare il pallone. Entrambe le difese, però, sono pressocché impeccabili, e nei primi dieci minuti si registrano solo due occasioni, una a testa: un gran destro ad incrociare di
Piras per i padroni di casa, con la palla che finisce fuori di poco, e un bellissimo uno-due che mette
Galisai davanti al portiere, bravo a murarlo in angolo.
All'11', però, arriva il goal che spezza l'equilibrio: sugli sviluppi di un corner,
Mallus taglia sul primo palo e, di tacco, gira la palla in rete. Goal da vedere e rivedere.
1-0
Ci si aspetta la pronta risposta del Real, e invece per pochissimo non arriva il raddoppio dei padroni di casa, ancora con
Mallus che prova un'altra magia, un pallonetto sul portiere in uscita: la palla sembra dover terminare la sua corsa in fondo al sacco, ma
Arrais salva proprio sulla linea, ricevendo i complimenti dei compagni.
Una volta recuperato il possesso palla, il Real pazientemente prova a scardinare la difesa avversaria, e già al 13' sembra riuscirci, con Antonio
Galisai che gira in porta da dentro l'area: la sfera centra però il palo alla destra di
Stocchino, terminando fuori.
Nonostante sia sotto solo di un goal, nonostante sia andato già vicinissimo al pari, inspiegabilmente il Real molla la presa: in questa seconda metà di primo tempo, infatti, si fanno sempre più frequenti gli errori di impostazione, spesso banali, e viene fuori anche un po' di nervosismo fra i biancorossi, che contribuisce a rendere complicate anche le giocate più semplici. I Mulini, per ora, non ne approfitta, e il primo tempo termina così sul parziale di 1-0 per i padroni di casa.
SECONDO TEMPO:
In avvio di ripresa, si ha la conferma che oggi non è proprio giornata per il Real Doppio Stile:
Galisai, cecchino infallibile del biancorossi (5 goal nelle precedenti quattro gare), si ritrova tutto solo in area, ma clamorosamente si inceppa, controllando in maniera macchinosa il pallone e facendosi recuperare. Un errore non da lui.
Al 31' arriva il raddoppio de I Mulini:
Tidili allarga sulla destra per
Fadda, che con un sinistro vellutato pesca l'angolo più lontano.
2-0
Al 40', poi, arriva pure il tris:
Tidili, direttamente su calcio di punizione, riesce a bypassare la barriera e buca
Lodivici. Da valutare se sia stata la barriera ad aprirsi o
Lodivici ad averla piazzata male.
3-0
Per il Real Doppio Stile è notte fonda, e I Mulini imperversano a loro piacimento: al 18' della ripresa arriva pure il poker, firmato
Puddu, che da dentro l'area incrocia col piatto destro sul secondo palo.
4-0
L'unica azione degna di nota del Real è quello di
Moretti che, una volta ripreso il gioco dopo il goal avversario, riesce a sfondare, calciando però sulla traversa.
I restanti tentativi del Real vengono invece arrestati da una difesa biancoverde in serata di grazia, o dagli errori degli stessi attaccanti, quest'oggi scesi in campo con le polveri bagnate. Ma soprattutto, rispetto alle prime fasi del primo tempo, il Real Doppio Stile è totalmente in confusione, non riuscendo più a gestire in maniera ordinata e diligente il pallone.
Così, a pochi minuti dal termine, arriva pure il quinto goal, a sancire una disfatta totale:
Lodivici, in uscita disperata, viene scavalcato da un cross che pesca solissimo
Puddu, che da zero metri insacca di testa.
5-0
La partita non ha più nient'altro da dire, e si trascina senza dare più emozioni sino al triplice fischio finale.
IL MIGLIORE:
Vince quest'oggi il premio di migliore in campo
Roberto Mallus (C.M. I Mulini), che ha fatto molto di più dello spettacolare goal che ha aperto la girandola di marcature e del pallonetto salvato sulla linea: è stato l'uomo in più per i biancoverdi, sempre in grado di mettere in difficoltà la difesa avversaria con le sue giocate di altissima qualità. Da apprezzare anche la capacità di tenere palla, che permette ai suoi compagni di prendere campo.
NOTE DI MERITO:
C.M. I Mulini: Buona la prova di
Ivan Fadda, autore di un bel goal (quello del momentaneo raddoppio) e di ottime chiusure in difesa. Le sue eccezionali doti atletiche, infatti, impediscono agli avversari di saltarlo con improvvisi cambi di passo. Al contrario, quando è lui a cambiare velocità, mette in crisi la difesa avversaria sulla fascia di competenza. Peccato solo per un carattere un po' fumantino, che lo porta a battibeccare una volta di troppo con gli avversari, guadagnandosi un giallo inutile.
Impossibile non citare
Giacomo Puddu, autore di una doppietta. Il primo goal, in particolare, è figlio di una bella azione corale, che
Puddu conclude con un bel piatto destro.
Buona anche le prove di
Carlo Serra e
Andrea Piras,
che raramente si lasciano superare nell'uno contro uno.
Real Doppio Stile: Fra i migliori dei biancorossi, troviamo indubbiamente
Antonio Galisai. Non è riuscito a segnare, le occasioni che ha avuto le ha sprecate, alcune malamente: eppure, nonostante tutto, è stato il più pericoloso dei suoi, e la difesa avversaria si è guardata bene dal lasciargli anche solo pochi centimetri di spazio. Se, nelle sue giornate no, riesce comunque ad essere così pericoloso, figuriamoci cosa può fare quando è in serata di grazia.
Ottima la prova anche di
Mirko Arrais, che merita di essere annoverato fra i migliori anche solo per lo spettacolare salvataggio sul tocco sotto di
Mallus. Ma, in realtà, fa molto di più: nella disfatta dei suoi, è uno dei pochi a non gettare mai la spugna, lottando su tutti i palloni. Diligente e pulito in ogni suo intervento, riesce come nessun altro a spegnere le iniziative avversarie.
Bella prova anche per
Alessandro Moretti, che prova a raddrizzare questa giornata storta mettendo al servizio della squadra il suo dinamismo e la sua tecnica. Va vicinissimo al goal della bandiera, con un potente destro che timbra il montante.
Chiudiamo con
Mirko Zucca: è stato uno dei pochi a non perdere la testa nel tracollo generale, riuscendo a smistare i palloni con la sua consueta calma e precisione. A tal proposito, spicca su tutti i suoi compagni, in particolare con un'imbucata col contagiri a mandare in porta un compagno. L'assist è stato sprecato, ma ciò non cancella la bellezza del millimetrico appoggio.