Ultime gare della terza giornata per la nuova edizione del Maracanà, ed alle 18.00, sul rettangolo di via Newton, si inizia con l’interessante sfida tra due veterane del torneo, NAS Bekaert e Capitaneria. Catapultati all’ultimo momento in 1° Divisione, NAS ha faticato all’esordio, uscendo sconfitta per opera di QdT, ma si è prontamente ripresa nella partita successiva, sconfiggendo di misura i campioni in carica di I-Call. Di contro Capitaneria è ancora senza sconfitte, con una vittoria all’esordio ed pari la scorsa settimana ottenuto contro la Saras.
Vento forte e cielo scuro e carico di nuvoloni neri fanno da cornice alla gara, diretta dal Sig. Caproni
1° Tempo:
Capitaneria più intraprendente ad inizio gara, e dopo qualche buona azione, al 4° Zanda batte direttamente in porta una punizione dall’out di destra trovando, in piena area di rigore, la deviazione di
Piano, che tocca la palla di quel tanto da ingannare il proprio portiere
Lussu, che non far altro che guardare la sfera infilarsi alla sua destra:
0 a 1 La prima conclusione per NAS arriva a minuto 7 con
Argiolas, che cerca senza successo la porta con un destro dalla distanza, stessa sorte che subisce un minuto dopo il destro di
Piano dalla distanza.
Al 9°
Fioravanti recupera caparbiamente la sfera sul lato destro dell’area di rigore e gira immediatamente sul secondo palo per
Miglino, che arriva per un inezia in ritardo alla chiusura sul 2° palo.
All’11°
Argiolas, sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti, cerca e trova in piena area di rigore Filippo
Tuveri, che di testa gira la palla mandandola ad insaccarsi nell’angolo alto alla sinistra di
Tescione:
1 a 1 Un minuto dopo una fulmine ripartenza di NAS permette a
Concas di involarsi tutto solo verso la porta di
Tescione, bravo ad uscire fuori dall’area e salvare di piede; la palla finisce tra i piedi di Michele
Tuveri, che calcia di destro trovando l’opposizione dello stesso
Tescione, che nel frattempo aveva ritrovato la posizione tra i pali, con
Argiolas che poi calcia alto sulla traversa.
Al 16° Michele
Tuveri batte un angolo dalla destra per
Corona, che si inventa un assist di tacco per Fabrizio
Meloni, che indisturbato non ha difficoltà ad insaccare nella porta sguarnita:
1 a 2 Capitaneria sembra soffrire gli angoli dalla destra, ed al 18° su quello battuto da
Corona irrompe
Piano, che con un tuffo degno del miglior Gigi Riva batte ancora una volta
Tescione:
1 a 3 Il tempo si chiude con un girata di
Massidda in area, che passa alta sulla traversa di
Lussu.
2° Tempo:
Poco da segnalare nei primi minuti, con la Capitaneria a fare la partita e NAS a controllare senza difficoltà le, a dire il vero sterili, sortite degli avversari, e bisogna aspettare il 7° per vedere
Lussu respingere di piede il diagonale di destro di
Miglino, bravo a calciare dopo essersi liberato in bello stile di due avversari.
Lo stesso
Miglino ci prova al 9° dalla distanza, con la palla che esce di poco a lato.
Al 10°
Piano manca di poco l’incrocio alto alla destra di
Tescione con un bel destro dal limite.
Un minuto dopo
Concas, seppur in posizione laterale, può calciare a tu per tu con
Tescione, ma apre troppo il tiro con la palla che finisce all’esterno delle rete.
Al 12°, sugli sviluppi di una ripartenza,
Fioravanti può calciare indisturbato, in piena area di rigore ed in posizione centrale, a tu per tu con
Lussu, bravo a salvare di piede la propria porta.
Al 23°
Schettino calcia di sinistro dal limite, la palla trova la deviazione di
Piano e si impenna, ma
Lussu ha un riflesso straordinario e riesce ad alzare la palla in angolo.
Trenta secondi dopo
Massidda si incunea centralmente e dal limite calcia di destro mancando di poco la porta di
Lussu.
Una ottima NAS Bekaert supera con pieno merito una distratta Capitaneria, evanescente in avanti e scesa in campo senza la giusta concentrazione e determinazione. I ragazzi di Mostallino, scesi in campo seppur con assenze importanti, si dimostrano solidi, ordinati e determinati e saranno una delle mine vaganti di tutto la 1° categoria.
Capitaneria
In una gara da dimenticare di salva
Miglino, spesso troppo nervoso ma sicuramente il più determinato e pericoloso dei suoi; per l’impegno profuso da segnalare anche le prove di
De Giorgi,
Zanza e
Schettino NAS Bekaert
Come detto in cronaca ottima la prova di tutta la squadra, da
Lussu tra i pali, Filippo
Tuveri in difesa,
Droghetti e
Argiolas in mezzo al campo e Filippo
Tuveri in avanti. L’ottima prova di Amedeo
Piano , perfetto in difeso quanto pericolosissimo ogni volta che si affaccia in avanti gli consegna la coppetta di Uomo Alan della gara odierna