SKY, TRE PUNTI SUDATI MA MERITATI
Bel match quello delle 19:00 fra AS GG1 e Sky, equilibrato sino alla fine e condito da giocate e da goal di pregevolissima fattura.
Solo a tre minuti dalla fine
Carbè e compagni sono riusciti a spegnere le velleità dell'AS GG1, che ha tenacemente tenuto il campo sino alla fine. Ad ogni modo, la vittoria di Sky è indubbiamente meritata: gli "all blacks" hanno rotto l'equilibrio, hanno tenuto botta alle sfuriate avversarie anche grazie ad un
Cinus in versione saracinesca, e con un super-centrocampo hanno alla fine annichilito l'avversario.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Carrus.
PRIMO TEMPO:
La fase iniziale del match è molto contratta, le due squadre cercano ma trovano raramente l'affondo. Per Sky, si mette subito in luce Francesco
Porru, che prima con una puntata dalla distanza e poi con un collo esterno di rara potenza mette in seria difficoltà
Corda, che nel secondo caso ringrazia la traversa che nega il goal al tenacissimo centrocampista. Per l'AS GG1, invece, da segnalare all'8' l'occasione capitata fra i piedi di
Mattana che, servito bene da
Zaccheddu, non trova però lo specchio della porta.
Al minuto 11 il match tocca il suo punto di rottura, determinato da un eurogoal di
Carbè, che senza pensarci su due volte calcia al volo in girata una palla a mezza altezza, mettendo la sfera nel sette, laddove
Corda non può arrivare. Da sottolineare i complimenti che arrivano dalla panchina dell'AS GG1, a testimonianza del fantastico clima di fair play di questa sera.
0-1
L'equilibrio ora è stato rotto, ma il match rimane comunque contratto. La gara è comunque avvincente ed entrambe le squadre sfoggiano un elegante possesso palla.
Passano dieci minuti dal goal di
Carbè prima di annotare qualcosa fra le azioni salienti:
Porru ruba palla dai piedi di
Corona, generando una pericolosa ripartenza due contro uno. Tuttavia, decide di fare tutto da solo, finendo col farsi neutralizzare la conclusione da
Corda.
Prima della pausa, c'è spazio anche per
Cinus che inaugura la sua bellissima serie di parate con uno splendido doppio intervento.
SECONDO TEMPO:
In avvio di ripresa, Sky prova subito a mettere una seria ipoteca sul match trovando il goal del raddoppio: il solito
Francesco Porru scarica un destro nell'angolino basso alla destra di Abramo
Corda, tramutato in una statua di sale dalla staffilata del numero 8 in maglia nera.
0-2
Per una decina di minuti non accade praticamente nulla di interessante, con l'AS GG1 che, nonostante il doppio svantaggio, dimostra freddezza e intelligenza, preferendo far girare la palla alla costante ricerca del varco piuttosto che forzare l'imbucata e offrire il fianco alle pericolose ripartenze avversarie.
Tuttavia, la difesa di Sky è molto attenta ed efficiente, e i varchi sono davvero pochi. Alla squadra di casa non resta dunque che tentarci dalla lunga distanza: tra il 33' e il 39' l'AS GG1 dà il via ad un autentico bombardamento, ma
Cinus si dimostra insuperabile. Eccezionale il colpo di reni a deviare in angolo la botta ad incrociare di
Zaccheddu.
Proprio sul conseguente corner, però, crolla l'imbattibilità del portiere ospite: è proprio
Zaccheddu a prendersi la rivincita, liberando un magnifico sinistro a giro che bacia il palo lontano e si insacca.
1-2
L'AS GG1 va giù pesante sul pedale dell'acceleratore, mandando in apnea Sky, ma le iniziative dei padroni di casa vengono spente da un reparto offensivo che non riesce ad incidere, anche se non per demeriti dei singoli:
Tanda prima e
Mattana poi, infatti, si ritrovano a lottare da soli contro l'intero pacchetto arretrato avversario, visto che i centrocampisti non riescono a trovare i varchi per inserirsi e supportare le azioni offensive.
Si arriva così a pochi minuti dalla fine, con l'AS GG1 alla disperata ricerca di un lampo per pareggiare il match.
Un lampo, effettivamente, arriva, ma è quello di
Porru, che con prepotenza si prende di diritto la palma di migliore in campo, bucando nuovamente
Corda con un altro destro dei suoi.
1-3
Il terzo goal di Sky chiude definitivamente il match, con gli ultimi minuti che scivolano via senza grandi emozioni.
IL MIGLIORE:
Come già detto, è
Francesco Porru (Sky) il migliore in campo di stasera. Non me ne vogliano Carbé, autore di uno dei goal più belli di questo avvio di stagione, e
Cinus, che ha parato veramente di tutto a metà ripresa, ma la prestazione di
Porru è stata davvero eccezionale: ha dimostrato grande tenacia per tutto il match, non risparmiandosi mai. Inoltre, il centrocampista di Sky ha dimostrato di saper usare sia la sciabola, sia il fioretto, ricamando ad arte delicati appoggi per i compagni ma anche facendo tremare la porta avversaria con conclusioni di inaudita potenza.
NOTE DI MERITO:
AS GG1: Bella prestazione di
Maurizio Zaccheddu, e non solo in riferimento al goal mozzafiato realizzato al 14' della ripresa. Ha messo a servizio della squadra tutto il suo fiato, correndo da una parte all'altra e offrendo sempre uno scarico al portatore di palla.
Bravissimo anche
Mauro Tanda che, nonostante non sia riuscito ad incidere là davanti, è comunque stato un osservato speciale della difesa di Sky, visto che sin dalle prime battute ha dimostrato che concedergli anche solo pochi centimetri di spazio poteva essere fatale. Abilissimo nel tenere palla spalle alla porta e far salire i suoi.
Buona la gara pure di
Paolo Abis che, soprattutto nel finale, si è fatto apprezzare con qualche puntuale chiusura, sventando alcuni tentativi offensivi degli avversari.
Sky: Stratosferico
Gianmarco Cinus! Come già detto, l'AS GG1 non è riuscito a incidere là davanti, ma tutti i tentativi dalla lunga distanza hanno richiesto delle risposte super. Risposte che solo pochi portieri avrebbero saputo fornire:
Cinus, per fortuna di Sky, è uno di quelli. Spettacolare il suo volo a negare il goal a
Zaccheddu, che riuscirà a rifarsi pochi secondi dopo... Ma solo grazie ad una conclusione perfetta!
Ottima la prestazione anche di
Luca Carbè, che realizza un goal da cineteca, strappando complimenti anche agli avversari. Purtroppo per lui e la sua squadra, la sua prestazione risente di un acciacco alla caviglia dovuto ad uno scontro di gioco: nella ripresa, infatti, cala un po', ma non gli si può rimproverare proprio nulla, soprattutto dopo un goal capolavoro.
Chiudo con
Luca Balloi, per il quale vale lo stesso discorso fatto per Mauro
Tanda: anche lui non riesce a far male come avrebbe voluto, ma si mette sempre a servizio della squadra, riuscendo a creare spazi sfruttati saggiamente dal centrocampo.