Vittoria in zona Cesarini per Algida
La Marina si arrende solo nel finale
Algida si aggiudica con due reti in piena zona Cesarini una partita giocata a corrente alternata, nella quale a tratti è padrona del gioco e sembra disporre degli avversari e a tratti si spegne e subisce le iniziative di una Marina mai doma, capace con carattere e determinazione di resistere all’onda d’urto degli avversarsi per proporsi con grande pericolosità in avanti, sfiorando un successo che sembrava possibile a pochi minuti dallo scadere.
Alla fine Algida fa valere la maggior qualità complessiva, anche se
Casula e compagni dovranno riflettere sui cali di tensione evidenziati anche oggi.
La Marina esce a testa alta del campo evidenziando il solito carattere che sarà prezioso per il proseguo di stagione.
Si inizia con un occasionissima per Algida, con
Cardu che dopo un minuto può calciare a tu per tu con
Mariani, ma lo fa aprendo troppo il destro, con la palla che si spegne di poco a lato.
La replica della Marina è affidata alla conclusione ravvicinata, al 6° di gioco, di
Nisi, con
Rocca che nell’occasione è bravo a salvarsi con una tempestiva uscita bassa.
Al 10
Cardu riceva palla nei pressi dell’out di sinistra e dopo aver visto
Mariani piazzato fuori dai pali si inventa un beffardo pallonetto che manda la sfera ad infilarsi a fil di traversa, per il primo vantaggio dei suoi:
0 a 1
Un minuto dopo Algida ha la palla buona per il raddoppio, ma sul violento destro dal limite di
Garau,
Mariani si supera e riesce ad alzare la sfera in angolo.
Al 15°
Casula dalla destra serve in area
Garau,che controlla e dopo aver eluso l’intervento di un avversario calcia un bel destro che si stampa sul palo alla destra di
Mariani.
Marina spinge ma si espone alle ripartenze degli avversari, ed al 17°
Casula si presenta a tu per tu con
Mariani, che ancora una volta si supera e con una tempestiva uscita riesce a salvare in angolo.
La Marina sembra alle corde ma è brava a resistere ed al 20° va vicinissima al pari con Sibilia, che ricevuta palla in area si gira e calcia di destro, con
Rocca che ha il riflesso giusto e riesce ad allontanare il pericolo.
Il pari è però solamente rimandato, visto che al 22°Nisi dal limite angola un destro assolutamente imprendibile per
Rocca:
1 a 1
L’inizio ripresa vede le due squadre molto combattive, che si equivalgono nel gioco e nelle velleitarie conclusioni, equilibrio che viene rotto al 5° da un eurogoal di
Spiga, che dalla grande distanza si inventa un diagonale di destro che si infila nel sette alla sinistra di
Rocca:
2 a 1
Algida, seppur con un eccessivo di nervosismo, si butta testa bassa alla ricerca del goal, che sfiora in almeno tre circostanze per poca fortuna o manca di cattiveria sotto porta, ma alla fine ci pensa Ivan
Spano, che realizza dopo aver saltato tre avversari in area:
2 a 2
Un minuto dopo
Mariani si salva sul destro ravvicinato di
Licciardello, ma nulla può sulla successiva conclusione in area di Lisi, che con una violento destro manda la palla ad insaccarsi a fil di traversa:
3 a 2
Si gioca senza un attimo sosta, ed al 20° il direttore di gara assegna un penalty per Algida, punendo un tocco di mano in area della difesa avversaria, penalty che Ivan
Spano realizza con un preciso destro a mezza altezza:
3 a 3
Al 24°
Cardu dalla sinistra crossa in area pescando dalla parte opposta
Casula, che svetta e di testa non lascia scampo a
Mariani:
3 a 4
In pieno recupero Algida usufruisce di una punizione dal limite dell’area, con la palla posizione centralmente rispetto alla porta;
Cardu finta il tiro ed apre invece sulla sinistra per
Casula, che appostato sotto porta insacca senza difficoltà per il definitivo
3 a 5
Per
Marina MD ottima la prova tra i pali di
Mariani, che tiene a galla i suoi con tanti interventi davvero importanti.
Ottima la prova di
Nisi, 2 reti e tante iniziative interessanti e pericolose in avanti.
Il goal di
Spiga vale da solo il prezzo del biglietto, ciliegina sulla torta di una ottima gara giocata per quantità e qualità.
Buonissima gara anche di
Di Candia, in un pomeriggio non certamente facile alla guida del reparto arretrato.
Tra le fila di
Algida Soccer bene
Casula, che pecca di continuità ma nel finale è decisivo, visto che con una doppietta consegna ai suoi un successo forse insperaro.
Buona gara di
Cardu, un gran goal ed una velenosa presenza per gli avversari nei pressi dell’area di rigore.
Bene anche
Orrù, su e giù per il campo a sostegno delle due fasi di gioco.
Oggi l’uomo decisivo è sicuramente
Ivan Spano perché, in una gara giocata a tutto campo da registra arretrato, gioca una miriade di palloni e nel momento più complicato dei suoi si inventa il goal che da il là alla rimonta finale.
Per questo va a lui la coppa di Uomo Alan della gara odierna.