Pronti - via ed è subito derby dell' arma in via Newton. Ad aggiudicarselo è l'
Esercito Italiano, capace d'imporsi per
2-0 sulla
Marina Iknos. Una doppietta di
Calledda squarcia gli equilibri di una partita fisica, carattterizzata da un apprezzabile livello agonistico per essere soltanto la prima uscita stagionale. Buono l'approccio della Marina che per oltre un quarto d'ora appare più quadrata degli avversari, almeno per quanto concerne la circolazione della palla. Fanno però da contraltare le occasioni sprecate, una delle quali clamorosa nella prima frazione, seguite da una perdita delle misure in mezzo al campo conseguentemente al primo gol subito. Sfruttando intelligentemente le risorse di un organico più ampio rispetto allo scorso anno, l'Esercito pur concedendo parecchio in fase di disimpegno difensivo, ha saputo colpire con cinismo e concretezza, per poi reggere l'impatto con gli avversari contenendone il ritorno. La sensazione generale è che, con la crescita della condizione e apportando alcuni aggiustamenti, entrambe le squadre potranno certamente dare battaglia in una seconda divisione che si preannuncia come sempre avvincente. Bentornati al Maracanà!!!!
Di seguito la cronaca dell'incontro diretto dal sign.
FaisPrimo tempoPrime schermaglie da parte delle due squadre che provano a pungere dalla media distanza con
Cadelano da una parte,
Calledda dall'altra. Primo tentativo terminato sul fondo, mentre sul secondo uno stilosissimo
Verafede dotato di caschetto alla Cech si oppone in due tempi.
7° Interessante trama imbastita al limite dell'area dalla Marina con
Mucelli che scambia con
Satta e fa filtrare per
Pinna, il quale manca l'appuntamento col goal da posizione vantaggiosa
8° Clamorosissima occasione sprecata da
Satta che, avventatosi su un pallone mal valutato da
Loi in uscota alta, manda incredibilmente a lato con porta sguarnita.
13°
Marotto chiede ed ottiene l'uno – due con
Calledda, poi viene arginato al momento della conclusione dalla tempestiva uscita di
Verafede16° Un' altra azione ordinatamente orchestrata da parte della Marina sfocia nella conclusione di
Pinna, il quale mira all'incrocio ma trova solo il fondo
19°
Demurtas scarica sulla destra per il diagonale del liberissimo
Angius con palla che sfiora il palo alla destra di
Verafede21° L'Esercito, visibilmente cresciuto negli ultimi minuti, trova il vantaggio con
Calledda che riceve sulla sinistra da
Atzeri ed accentratosi trova il corridoio vincente in diagonale
1-0Ripresa1°
Podda prova subito a squotersi portandosi alla conclusione dalla distanza, tentativo interessante ma non abbastanza preciso
3°
Marotto cerca il raddoppio con un bel tiro da posizione defilata sulla destra, ma
Verafede fa buona guardia
4° Anche
Satta prova una complicata conclusione in corsa sulla catena di destra, ottima esecuzione ma palla fuori specchio
9° Esercito di nuovo vicinissimo al raddoppio in tre circostanze ravvicinate, ma l'imprecisione in fase conclusiva mantiene "in vita" la Marina..
Marotto infatti ci prova prima con un delizioso pallonetto su preciso assist di
Atzeri, poi con una botta ravvicinata neutralizzata da una deviazione sotto misura. Infine anche
Pistis si iscrive alla giostra delle reti sfiorate, non riuscendo a finalizzare una nuova azione corale dei suoi.
11°
Dicandia prova a sfondare di forza a centro area, resiste all'opposizione di due avversari poi spara in porta trovando però l'ottimo riflesso di
Loi che alza sopra la traversa
16° Ottimo anticipo di
Demurtas a centrocampo e palla che filtra per
Marotto, il quale apre troppo il piatto e manda fuori giri il piazzato sul palo lungo
19°
Cadelano si coordina dalla media distanza, il suo destro prende un effetto insidioso che costringe l'estremo difensore avversario a rifugiarsi in angolo non senza qualche affanno
21° L'ultia iniziativa che mette
Loi in difficoltà è un rasoterra di
Mucelli dalla trequarti offensiva, terminato sul fondo d'un soffio
Al 23° arriva il colpo del definitivo ko di
Calledda che servito da
Siddi gestisce palla sullo stretto e dal limite dell'area sorprende
Verafede con un destro improvviso, velenosissimo, letale
2-0SingoliMarina Iknos: In mezzo al campo
Dicandia e
Mucelli sono apparsi i migliori tra le loro fila in termini di quantità e volontà di dare spessore al gioco. Il primo sfiora il gol nella ripresa e colpisce in generale in termini di solidità e attitudine propositiva. Il secondo cerca di dettare ritmi e geometrie a centrocampo. Incolpevole in occasione dei gol subiti,
Verafede si dimostra efficace con buona continuità nel corso del match.
Podda a centrocampo e
Satta in attacco devono ancora ingranare la marcia, ma il torneo è appena cominciato e c'è tutto il tempo per trovare condizione fisica e giusti automatismi.
Esercito Italiano:
Loi parte dando qualche brivido alla sua retroguardia, poi si rifà con gli interessi col passare dei minuti, come confermato dalla parata decisiva su Decandia nella ripresa. Atteggiamento difensivo un po' troppo approssimativo e tendente alle distrazioni in certi momenti.
Laconi,
Demurtas e
Angius si applicano molto ma risultano un po' intermittenti, per un giudizio finale positivo ma certamente migliorabile. Preziosa l'esperienza di capitan
Siddi in mezzo al campo. Ottima prova del blocco offensivo con
Atzeri,
Marotto e
Pistis che creano tantissimo risultando mobili, propositivi e complementari; manca soltanto un pizzico di freddezza e precisione in più di fronte alla porta.
Migliore in campo AlanIl primo premio best player della stagione 2014/15 per l'Esercito Italiano va doverosamente al match winner
G. Calledda, in virtù della doppietta decisiva che da compimento agli sforzi collettivi per il conseguimento della vittoria.