SU STENTU, SCORPACCIATA NATALIZIA
Come un ciclone, la formazione sestese travolge il Millennium, incapace di reagire allo strapotere avversario.
Il Millennium sino ad ora era sempre piaciuto contro le cosiddette "grandi" del torneo: anche senza portare a casa punti, aveva sempre mostrato grande carattere e grande generosità. Oggi, però, queste due qualità non sono bastate: troppo forte il Pizzeria Su Stentu, troppa la fame che muove la corazzata capitanata da
Monterastelli. E il povero Millennium esce con le ossa rotte: 15-3 l'impietoso risultato finale.
Di seguito, la cronaca del match diretta dal sig.
Marogna.
PRIMO TEMPO:
Sin dal calcio d'inizio, il Su Stentu impone la propria andatura. La strada si fa subito in salita per
Sideri e compagni, che si ritrovano sotto di tre reti nel giro di nove minuti: il solito
Monterastelli apre le danze al 2' (
1-0), al 6' arriva il raddoppio di
Vargiu (
2-0), mentre al 9' abbiamo il goal del
3-0 ancora con
Monterastelli, che chiude nel migliore dei modi un bello scambio con
Vargiu.
Un minuto dopo il goal del 3-0, si fa vedere anche il Millennium, con un bel tentativo di
Delogu che, con un bel mancino in girata, mette alle strette
Loi, che devia quel tanto che basta per indirizzare la sfera contro il palo.
L'appuntamento col goal, però, è solo rimandato: appena un giro di lancette più tardi, infatti,
Passetti gira perfettamente di testa un corner battuto dalla sinistra, trovando la faccia interna del palo.
3-1
Il Su Stentu, però, non ci sta, e spegne immediatamente ogni fiammella di speranza biancoverde: al 12'
Monterastelli viene imbeccato perfettamente in area e, da due passi, firma al volo il goal del
4-1.
La prima frazione di gara si chiude così come si era aperta, ovvero con un pesantissimo tris dei sestesi: al 20'
Caredda si rende autore di una splendida percussione, che lo mette nelle condizioni di battere
Dellorfano (
5-1); al 23'
Monterastelli firma il suo personalissimo poker con una potente conclusione rasoterra (
6-1); infine, al 25',
Dessì trova al centro dell'areaa ancora
Monterastelli per il goal del
7-1 che chiude la prima parte del match.
SECONDO TEMPO:
Il Su Stentu, nonostante il pesante vantaggio, continua ad attaccare. Il Millennium, dal canto suo, nonostante il pesante passivo non perde mai la testa, continuando a giocare, il che fa loro sicuramente onore.
In meno di dieci minuti il Su Stentu gonfia la rete altre quattro volte: al 27'
Vargiu lancia in porta
Pusceddu, che fa secco
Dellorfano con un elegante tocco d'esterno destro (
8-1); al 28'
Caredda se ne va sulla corsia di destra, mettendo al centro un pallone che
Vargiu deve solo spingere in rete (
9-1); al 32'
Vargiu fa, stavolta, tutto da solo, accentrandosi dalla sinistra e trafiggendo
Dellorfano sul primo palo (
10-1); al 33' ancora
Caredda ad assistere
Vargiu, con una bella imbucata (
11-1).
Al 36' arriva persino il goal numero dodici, con una fulminante ripartenza tre contro due:
Vargiu porta palla e, dato che nessuno ne contrae l'iniziativa, arriva sino a ridosso del limite dell'area dal quale trova l'angolo più lontano con un precisissimo piatto morbido (
12-1).
Qui arriva la mini-reazione del Millennium, che per lo meno riesce a rendere meno pesante il passivo, anche se di pochissimo: al 37'
Delogu serve a
Passetti il più facile dei palloni, con il numero 11 biancoverde che deve solo spingerla in rete (
12-2); due minuti dopo, ancora
Passetti realizza un calcio di rigore con una conclusione rasoterra centrale (
12-3).
Il finale di gara, tanto per cambiare, è tutto del Su Stentu e, soprattutto, tutto di
Monterastelli: al 43' il bomber dei padroni di casa deposita in rete da due passi una palla ottimamente servitagli da
Pusceddu (
13-3); al 47' fugge via al suo marcatora lungo l'out di destra per poi puntare il portiere, saltarlo e mettere in rete (
14-3); infine, al 48', realizza il suo settimo goal di giornata su gentile concessione di
Dellorfano, che gli mette il pallone sui piedi (
15-3).
IL MIGLIORE:
Come quasi sempre nelle partite del Su Stentu, la lotta per il titolo di migliore in campo vede protagonisti
Vargiu e
Monterastelli, che potremmo tranquillamente definire "i gemelli del goal" del torneo. Stavolta, l'ha spuntata
Tiziano Monterastelli (Pizzeria Su Stentu), non tanto per il numero di marcature leggermente superiore a quello del compagno (sette contro cinque), quanto per il fatto che è lui a scavare il solco che permette al Su Stentu di gestire in scioltezza l'intero match, facilitando la vita ai compagni. Infatti, anche se ho evidenziato la superiorità tecnico-tattica del Su Stentu, bisogna comunque dire che il Millennium, nonostante i soli sei punti in classifica, ha fatto penare diverse big del torneo.
I SINGOLI:
Pizzeria Su Stentu: Come detto, l'altro grande protagonista è stato
Valentino Vargiu. Le sue giocate sono davvero illuminanti: impressionante, in particolare, la facilità con la quale manda in porta i compagni. Difficile da tenere nell'uno contro uno, vede la porta come pochi altri.
Alessio Caredda ha, altresì, giocato una bellissima gara: il suo dinamismo lo rende particolarmente difficile da marcare, soprattutto sul lungo periodo. Goal e assist vari puntellano nel migliore dei modi la prestazione del numero 7 del Su Stentu.
Ottima prova anche per
Andrea Manca che, nonostante non abbia molto da fare in fase difensiva, riesce comunque a mantenere sempre alto il livello di concentrazione, non lasciandosi quasi mai sorprendere.
Millennium: nonostante il pesante passivo, ha impressionato particolarmente
Ivan Sideri. Come detto, il Millennium ha giocato con grande generosità, senza mai risparmiarsi sino al fischio finale. Ecco, dovendo scegliere uno che, meglio di tutti, rappresenti questo atteggiamento, sceglierei proprio lui. Il trentaseienne centrocampista non si è mai dato per vinto, correndo il lungo e in largo sul terreno di gioco e proponendosi sempre là davanti.
Impossibile non spendere due paroline, poi, su
Mario Passetti, autore di una tripletta: splendida, in particolare, la prima marcatura, con un'elegante girata di testa. Per quanto un po' macchinoso nei movimenti,
Passetti riesce a fare il suo compito, riuscendo in qualche occasione a far salire i suoi, spesso schiacciati a lungo nella propria metà campo.
Altro emblema dello spirito del Millennium è
Davide Delogu, che risulta essere anche uno dei più pericolosi: oltre all'assist per
Passetti, c'è quel palo preso ad inizio gara che grida ancora vendetta.