Le gare di oggi al campo della Ferrini si aprono con l’interessante sfida, valevole per il girone di prima divisione, tra I Blues Polizia e la Capitaneria La Ninfea.
Squadre dall’elevato tasso tecnico, hanno iniziato zoppicando questa nuova edizione del torneo. Quattro punti per i Blues, tre per la Capitaneria, con le due squadre relegate momentaneamente nelle zone meno nobili della classifica, e quindi per questo smaniose di fare punti per risalire la china.
Vento a regime di Bora, con relativo freddo intenso, fanno da cornice alla gara, diretta dal Sig. Danilo Cangemi
1° Tempo: Apre le ostilità la Capitaneria con
Massidda, che al 1° minuto calcia alta sulla traversa una punizione dal limite.
Al 3°
Schettino, sulla tre quarti, si trova la palla giusta per calciare in porta, e lo fa sparando una bomba di destro che costringe
Pes alla difficile parata con i piedi.
Succede poco o nulla nei minuti successivi fino al 9° minuto quando
Damiano trova al limite dell’area
Marongiu, che riceve spalle alla porta, protegge il pallone e imbuca per D’Angelo, che abandonato tutto solo in area di rigore non ha difficoltà da pochi passi a battere
Sanna:
0 a 1. La replica per la Capitaneria arriva al 10° con
Schettino, che con una bomba dal limite costringe
Pes alla difficile parata in angolo.
Il duello
Schettino-Pes si ripete al 12°, e vede vincitore ancora una volta il N° 1 Blues, che di piede neutralizza il potente diagonale del N° 15 avversario.
Ancora
Pes è protagonista trenta secondi dopo quando devia a lato una bomba dalla distanza di
Cogoni.
Al 15°
Marongiu si libera bene sul fronte destro d’attacco e si presenta a tu per tu con
Cogoni, ma angola troppo la conclusione che termina cosi a fil di palo.
Al 16° lo scatenato
Schettino mette al centro, dall’out di destra, un invitante pallone per l’accorrente
Marzeddu, che pochi passi alza troppo, sprecando una favore occasione.
Al 18°
Mastroviti lavora male il pallone, al limite della propria area, che diventa cosi facile preda di
Massidda, che serve poi
Schettino, che insacca a porta sguarnita:
1 a 1.
La situazione si ripete, a ranghi capovolti, un minuto dopo quando
Sanna e
Demuro si litigano in pallone che diventa facile preda di
Marongiu, che da ottima posizione calcia incredibilmente a lato.
Al 25°
Pes è strepitoso a respingere di piede la conclusione ravvicinata a botta sicura di
Massidda, ma la palla termina al limite dell’area tra i piedi di
Demuro che non sbaglia insaccando per
l’1 a 2.
2° Tempo: Dopo un minuto
Fadda trova libero sulla destra
Bazzoni, che di prima mette al centro per l’appostato
De Gregorio, che da pochi passi insacca:
2 a 2.
Al 6°
Demuro si impossessa del pallone sul vertice sinistro nell’area di rigore, e dopo esserci accentrato libera una bomba di destro che non lascia scampo a
Pes:
2 a 3. Al 7°
Schettino intercetta il pallone al limite dell’area e senza pensarci su spara una bomba di destro che sorprende
Pes:
2 a 4.
Blues ci prova al 10° con
Mereu, che dalla distanza calcia di destro costringendo
Sanna al complicato intervento con i piedi.
I poliziotti insistono, ed all’11°, sugli sviluppi di una punizione sulla sinistra,
Bazzoni calcia da ottima posizione centrale costringendo
Sanna alla difficile parata in angolo.
Al 13°
Nieddu imbuca centralmente per
Marongiu, che tra due avversari protegge palla e batte
Sanna in uscita:
3 a 4. Blues tenta l’assalto finale, alla ricerca del pari, e costringe la Capitaneria a difendersi nella propria metacampo, ma
De Giorgi e compagni di difendono con ordine e
Sanna non corre particolari pericoli, almeno fino al 22°, quando Blues usufruisce di una punizione dal limite per un fallo subito da
Marongiu; batte
Damiano con il mancino, la palla sembra destinata ad infilarsi nell’angolo alto alla destra di
Sanna, che è strepitoso ad intervenire per alzare sulla traversa
Al 25° il lancio “in the box” di
De Martino viene lisciato da tutti, ed inganna anche
Sanna, che per sua fortuna vede la palla passare di poco alta sulla traversa.
Bella gara, ricca di episodi e di belle giocate, giocata al meglio da due compagini che hanno dimostrato appieno il loro valore, e per quanto si è visto in campo forse il pari sarebbe stato più giusto, ma la Capitaneria, che oggi recuperava il rientrante
Porricino, ha il merito di segnare quella rete in più che gli permette di portare a casa i tre punti e di risalire cosi la china della classifica.
Classifica che molto presto sarà sicuramente migliore per i Blues, che continueranno a fornire ottime prestazioni come quella di oggi.
Blues Bene
Pes tra i pali, sempre attento e sicuro; ottima la prova di
Marongiu al centro dell’attacco, con il continuo movimento e le numerose giocate crea più di un grattacapo agli avversari, costretti spesso al fallo per fermarlo.
Damiano non è al massimo della forma, ma è sempre prezioso punto di riferimento per i compagni. Ottima prova di
Fadda in difesa, e citazione particolare anche per D’Angelo e
De Gregorio, autori di due reti importanti.
Capitaneria La Ninfea. Ottima prova di
Cogoni tra i pali, cosi come quella di
De Giorgi come centrale di difeso, spesso un muro invalicabile per gli avversari.
Molto bene il solito
Massidda, che si muove tanto e dispensa tante belle giocate.
Straordinaria prova di
Schettino, che segna due belle reti ed ingaggia un duello personale con
Pes. La meritatissima coppa Alan della partita va oggi a
Demuro
, non solo per le due reti realizzate, ma anche per il fondamentale lavoro in fase difensiva.