La quinta giornata del Maracanà si apre con la sfida fra la Provincia di Cagliari e l'Esercito Italiano vinta dall'Esercito con un sonoro 8 a 3 che la porta a 12 punti in classifica.
La Provincia rimane ancora bloccata a quota 3, ma dimostra di avere un grande carattere e tutte le carte per non finire in coda alla classifica della 3a divisione.
Arbitra il Sig. Troffa.
PRIMO TEMPOUn'azione da una parte e dall'altra fin dai primi minuti di gioco.
Prima è la volta dell'Esercito con una palla inizialmente innocua messa al centro da
Marotto che, supera il portiere sul primo palo, attraversa tutta l'area per poi terminare la sua corsa sul fondo del campo.
Poi è la volta di
Pusceddu che però, a tu per tu con il portiere, non ha la freddezza di metterla dentro e superarlo, dopo averlo comunque fatto sedere.
Finchè poi non arriva il goal del vantaggio per l'Esercito grazie a MAROTTO. Una lunga discesa sulla fascia con conseguente diagonale che si infrange sul palo opposto.
0-1. 
Siamo all'11' quando l'Esercito raddoppia con il solito MAROTTO. Vince una serie di rimpalli al limite dell'area, si solleva il pallone per poi calciare al volo piazzandola alle spalle dell'incolpevole
Catte.
0-2. 
La Provincia vorrebbe e potrebbe reagire e lo fa con
Pusceddu che dal limite ha davvero una grande occasione che viene bloccata solo dall'ottimo intervento di
Loi, il quale si allunga deviando in angolo. Sugli sviluppi del corner è la traversa centrata da
Camoglio a infrangere le possibilità di accorciare le distanze per la Provincia.
A 5 minuti dalla fine del primo tempo, occasione per l'Esercito con
Frau. La sua personale azione inizia con un'importante break a centrocampo, una serie di finte che eludono gli avversari e che gli permettono di avanzare finchè non arriva al tiro, prontamente respinto da
Catte.
Ma la Provincia ha la possibilità di accorciare le distanze con PUSCEDDU.
Camoglio esce bene da un disimpegno, allarga per
Mura il quale vede il liberissimo
Pusceddu e servendolo sulla corsa, gli permette di trovarsi al limite, con una palla che viene piazzata alle spalle di
Loi.
1-2. Neanche il tempo di realizzare, che l'Esercito si porta nuovamente in goal con FRAU. Un 2 contro 1 che viene sfruttato alla perfezione con un destro di collo pieno che non da scampo al portiere
Catte.
1-3. Ancora
Pusceddu in agguato dell'area di rigore avversaria con altrettanta grande risposta di
Loi che respinge mandando in angolo.
SECONDO TEMPOLa ripresa si apre come si era chiusa: chance per
Pusceddu che, dopo essersi saltato l'uomo e il portiere, sbaglia il tiro non riuscendo ad impattare bene sulla palla quando questa si allunga.
Siamo ad 5' quando
Camoglio si rende protagonista di una grande azione personale lungo la fascia, con un diagonale che si infrange sul palo.
Tripletta del
1-4 per MAROTTO con un goal di tacco al volo che termina sulla traversa interna per poi oltrepassare la linea di porta.
Arriva infine anche il goal per PISTIS dopo averlo a lungo cercato: con un secco dribbling supera l'avversario e la piazza alle spalle di
Catte.
1-5. Al 15' goal dell'
1-6 con LODDO. Ben servito da
Pistis con una palla filtrante che
Loddo recupera e scartando anche
Catte, lo supera, spedendo la palla in rete.
È solo dominio dell'Esercito sul finale di match con FERRO che fa l'
1-7 , con una punizione dal limite di seconda che entra facile facile in porta, senza incontrare neanche un ostacolo.
Le distanze si accorciano con BELFIORI che al 22' porta il risultato sul
2-7 con un grande goal calciato di collo pieno al volo e poi con PUSCEDDU per il
3-7.
Un goal di pregevole fattura calciato da posizione defilata dalla linea di fondo.
C'è anche il tempo per il
3-8 di PISTIS: un goal dalla distanza che chiude definitivamente i conti.
I SINGOLIProvincia di Cagliari: non si meritava questa pesante sconfitta perchè comunque dimostra di avere un bel gioco e di avere uomini buoni in ogni reparto. Ma oggi manca quell'accortezza nella fase iniziale, quando ancora i giochi erano aperti, per tentare di rendere meno amara questa sconfitta o addirittura, risolverla in maniera diversa.
MURA: bene sia nella fase di possesso che in quella di non possesso. Una intuitività e intelligenza che lo contraddistinguono, grazie anche ad una buona dose di esperienza.
PUSCEDDU: è l'uomo su cui la squadra si affida per la marcatura, ma è tanto impreciso ed egoista in alcune circostanze, quanto bravo e tecnico in altre. Altalenante.
CAMOGLIO: fa una discreta prestazione, non eccelle, ma compie comunque bene il suo lavoro oggi. Si rende anche protagonista di qualche azione personale in fase d'attacco.
Esercito Italiano: porta a casa i tre punti, porta ben 5 uomini al goal su 8 presenze e porta tanta sicurezza, determinante per affrontare le prossime partite.
Vince ma in effetti, non convince del tutto. Troppi errori ed incertezze difensive, ma sopratutto un buco a centrocampo che non fa da filtro e da collante fra gli altri due reparti e soffrono non poco in fase di ripiegamento.
PISTIS: non ottimo oggi, siamo abituati a vederlo fare di meglio. Sembra infatti fare molta fatica a trovarsi con i compagni con il quale non si intende. Comunque decisivo nelle sue giocate, negli inserimenti e sotto porta.
SALIS: fa bene la fase di impostazione, ma meno bene quella difensiva, lasciando troppo spesso un buco a centrocampo.
LODDO: ordinaria amministrazione per lui e un goal, sufficienza piena.
IL MIGLIOREIl migliore di oggi è
DAVIDE MAROTTO : importante e determinante questo nuovo acquisto per l'Esercito che fa ben pensare per il futuro. Decisivo, concreto e freddo al momento giusto. Una tripletta per lui quest'oggi.
