Nella seconda gara si incrociano, al sintetico di Via Newton, Fluorsid e Segugio.it.
La due squadre arrivano all’incontro odierno con stati di forma diversi, visto che Fluorsid ha perso le ultime due gare giocate, mentre Segugio.it, dopo la sconfitta di inizio torneo, è in serie positiva da tre gare.
Dirige l’incontro il Sig. Manca

1° Tempo:
Dopo un minuto caparbia azione di Nasca, che protegge palla tra due avversari sul limite, entra in area e scarica un destro sul quale Mandis è bravo a salvare in uscita.
All’8° Perra scende lungo l’out di destra e poi mette in mezzo la palla al limite per Melis, che colpisce con un sinistro chirurgico che non lascia scampo a Mandis: 0 a 1
Al 9° Fluorsid usufruisce di una punizione dal limite, con Adamu che tenta il destro a giro costringendo Sarritzu a stendersi per deviare a lato.
All’11° Perra entra in area dalla destra e scarica un destro che colpisce l’esterno della rete.
Al 12° Melis manca di poco la porta con un bel sinistro dal limite.
Al 16° è Nasca, servito da un lungo passaggio di Murtas, a calciare di dentro dal limite dell’area, con Mandis attento e deviare a lato.
Il duello tra Nasca e Mandis si ripete al minuto 18, ed ancora una volta è il N° 1 di Fluorsid a vincerlo, respingendo di piede il destro ravvicinato dell’attaccante avversario.
Mandis sembra avere un conto personale con Nasca, visto che al 21° gli nega ancora una volta il goal con una tempestiva uscita.
Al 22° Colella batte un angolo dalla sinistra, la palla finisce in area a Vizilo, che spalle alle porta controlla, si gira e di destro infila Mandis: 0 a 2

2° Tempo:
Dopo 30” Melis ha la palla buona per allungare le distanza, ma il suo destro dal limite finisce tra le braccia di Mandis.
Al 3° Deplano riceve palla sulla tre quarti, si libera di due avversari e scarica un bellissimo sinistro, quanto preciso quando potente, che si insacca a fil di traversa, non lasciando scampo a Sarritzu: 1 a 2
Al 6° al termine di una insistita azione di Segugio, Piras ha la palla buona ma tutto solo calcia alto dal limite.
All’8° Mereu, sugli sviluppi di una punizione dal lato sinistro dell’area, riceve palla al limite e calcia di destro, con la palla che sbatte sulla parte interna del palo e finisce a lato.
Sul capovolgimento di fronte Perra serve sotto porta Nasca, che a porta sguarnita riesce a calciare incredibilmente a lato.
Intorno al minuto 12 prima Sarritzu blocca a terra il sinistro dal limite di Stenti, e sul capovolgimento di fronte Piras si libera al loimite ma poi, come in precedenza, calcia alto sulla traversa.
Al 15° Stenti riceva palla in area, aspetta l’uscita di Sarritzu e lo supera con un preciso sinistro, ma è sfortunatissimo, visto che la palla sbatte ancora una volta nella parte interna del palo prima che la difesa avversaria riesca in qualche modo a liberare.
Al 24° Fluorsid batta un angolo dalla destra, la palla finisce ad Adamu, che serve rasoterra sul limite Mereu, che esplode una potente destro rasoterra che non lascia scampo a Sarritzu: 2 a 2

Un tempo per parte ed alla fine un giusto pari tra due squadre che si affrontano a viso aperto,con grande ritmo anche se spesso in modo confusionario, dimostrando però di avere uomini e mezzi per giocarsela con tutti nel torneo.

Segugio.IT
Bene il solito Melis, una bella rete e tante giometrie in mezzo al campo; buona gara di Piras, sempre a spingere lungo l’out di sinistra, con qualche errore di troppo sotto porta. Nasca si muove bene, e spesso pericoloso ma deve scontrarsi sempre con l’ottima giornata di Mandis. Bene anche Murtas, a guida del reparto arretrato, e di Sarritzu, autore di tante belle e determinanti parate. 

Fluorsid
Ottimo Mandis, che soprattutto nel primo tempo salva in più circostanze la propria porta.
Bene Adamu, sempre nel vivo dell’azione e spesso pericoloso in avanti, cosi come Mereu, che regala nel finale un meritato pari ai suoi. Molto buona anche la gara di Baghino, tanta qualità e quantità in tutte le zone del campo.
L’eurogoal di Deplano , un gioiello di rara bellezza per questo torneo, gli vale la coppa di Uomo Alan della gara odierna.