Quinta giornate di gare per la nuova edizione del Maracanà, ed alle 18.00 sul rettangolo di via Newton ritroviamo le compagini dei Forestali e Quelli di Tiscali.
Protagoniste della finale dell’edizione 2009-2010, nella quale si imposero
Riva e compagni, le due squadre arrivano all’appuntamento odierno con stati di forma opposti. I Forestali sono reducu da due sconfitte consecutive mentre QdT è ancora imbattuta, ed è galvanizzata dopo la convincente vittoria ottenuta nel derby con GiggiOne della scorsa settimana.
Serata freddina e cielo coperto sono la cornice della gara diretta dal Sig. Meloni
1° Tempo:
La prima occasione la crea
Montisci al 2°, quando salta un avversario nella metacampo e si invola centralmente verso la porta avversaria, ma al limite ciabatta il destro che esce di poco a lato.
Montisci si rivede al 5° quando scaglia un destro dal vertice destro dell’area che esce di poco a lato.
La replica per QdT arriva 30” dopo ad opera di
Mattana, che si libera di una avversario al limite e colpisce di destro, chiamando
Pili a primo intervento della partita.
Un 6° ci prova
Masala con un destro dalla distanza che passa di poco a lato.
Al 9° un destro di Locci dal limite costringe
Pili alla respinta di piede.
Al 12 una veloce ripartenza di QdT consente a
Cocco di calciare a tu per tu con
Pili, bravo a salvarsi di piede; sul proseguo dell’azione la palla finisce dalla parti di
Masala, che colpisce di destro costringendo
Pili alla respinta; la palla diventa preda di Ugo
Puxeddu che nel tentativo di liberare sbuccia maldestramente il pallone, mandandolo ad insaccarsi alle spalle del proprio portiere:
0 a 1 Al 17° ci riprova
Montisci con un sinistro dal limite che manca di pochissimo la porta di
Loffredo.
Al 19°
Pili è bravo a respingere a lato il destro dal limite di
Puddu.
2° Tempo: I Forestali partono subito all’arrembaggio e dopo un minuto il destro dal limite esce di poco a lato.
Al 3° ci prova ancora una volta
Montisci, questa volta con un destro dal limite che coglie il palo alla sinistra di
Loffredo e si spegne sul fondo.
Al 6°
Pili deve stendersi a terra per deviare il angolo il bel destro dal limite di
Cocco.
All’8°
Pili è nuovamente protagonista quando alza in angolo con i piedi la bomba dal limite di
Mattana, che calcia in porta una punizione da lui stesso procurata.
Al 13° I Forestali usufruiscono di una punizione dl limite in zona centrale che Davide
Puxeddu calcia direttamente in porta trovando l’attenta opposizione di
Loffredo, che con i pugni allontana il pericolo.
Al 17°
Mameli riceve palla al limite spalle alla porta, si gira liberandosi di un avversario e davanti a
Loffredo non sbaglia, insaccando di sinistro:
1 a 1 Un minuto dopo
Cocco scodella in area una palla pèer
Brena, che cerca il drstro in acrobazia che per poco non inganna
Pili, bravo con il riflesso giusto a salvare in angolo.
Termina con un giusto pari una gara tirata e tesa fino alla fine, nella quale i Forestali tengono maggiormente la sfera, affidandosi a lunghi fraseggi per avvicinarsi alla porta di
Loffredo, mentre QdT rapide cerca verticalizzazioni per avvicinare la porta avversaria. Pesa, oltre alle numerose assenze accusate per parte, anche la defezione tra le file di Qdt di Mauro
Riva, costretto ad abbandonare il campo per il riacutizzarsi di un problema all’adduttore. In ogni caso la gara consegna al torneo due squadre in forma e con ottime prospettive per il proseguo del torneo
QdT
Bene
Loffredo tra i pali, sempre pronto tutte le volte che è chiamato in causa. Ottima gara di
Cocco, che macina chilometri e si crea numerose occasioni da rete; bene anche
Mattana, a lottare spesso da solo contro il muro della difesa avversaria.
Ottima prova a tutto campo di Alessandro
Masala, piedi buoni e belle giocate al servizio della squadra, e di
Brena, che delizia la platea con qualche tocco di fino.
Forestali
Ottima gara di
Pili tra i pali, autore di alcuni interventi davvero pregevoli. Ottima gara di
Montisci, che cerca spesso con poca fortuna lo specchio della porta. Nota di merito per
Mameli, che sigla con una bella giocata la rete del pari, e per il gran lavoro a centrocampo di Pierpaolo Argiolas e Paolo
Masala, come per quello di Ugo
Puxeddu in difesa. L’ottima prova di Giuseppe
Angioni , sicuro e autoritario nel reparto arretrato lo rendono meritevole della coppa di Uomo Alan della ara odierna.