Arriva la terza vittoria nel torneo per Segugio in virtù di una super seconda frazione, dopo un pirmo tempo di grande sofferenza.
Problemi di formazione per Sarlux che , in assenza di portieri di ruolo, è costretta a schierare
Accardi tra i pali.
La prima occasione importante arriva dopo appena un minuto quando Angelo Serrra mette in mezzo un traversone dalla destra che trova alla deviazione sul secondo palo
Frau, che anticipa tutti ma tocca tropo sotto la sfera, che si impenna e sorvola la porta di
Sarritzu.
I ritmi sono elevati, con Sarlux che prova più degli avversari a fare la gara, ma Segugio difende bene e raramente concede spazii agli attaccanti avversari, tra cui il più attivo e sicuramente
Frau, che al 9° ci prova per due volte da distanza ravvicinata, mancando di poco la porta la prima volta e cogliendo il palo esterno alla sinistra di
Sarritzu la seconda.
Sarritzu che è bravo un minuto dopo a respingere a lato il diagonale dalla destra di
Belfiori.
Il tempo scorre ma succede poco in campo; l’organizzazione di Sarlux non permette agli avversari di trovare la porta, tanto che per tutta la prima frazione
Accardi non ha ancora taccato il pallone o quasi, ma di contro Segugio si difende con ordine costringendo gli avversari ad affidarsi quasi esclusivamente a conclusioni dalla distanza, come quella al 21° di Luca
Serra, che non impensieriscono piu di tanto il sempre attento
Sarritzu.
Il copione della gara cambia subito ad inizio ripresa, visto se Sarlux si distrae perdendosi
Nasca in area, che approfitta di un perfetto assit dalla destra di
Lecca per insaccare nella porta pressoché sguarnita:
0 a 1 Al 6° Segugio raddoppia con
Melis, che riceve al limite lo scarico all’indietro di
Colella per poi liberare la solita bomba di sinistro che non lascia scampo ad
Accardi:
0 a 2 Al 10°
Melis imbuca al limite per
Panduccio, che resiste alla carica di
Puddu e davanti ad
Accardi non sbaglia, insaccando di destro per lo
0 a 3 Due minuti dopo
Belfiori riceve palla sul vertice sinistro dell’area di rigore ed incrocia un diagonale tanto bello quanto efficace visto che la sfera i infila sull’angolo opposto alla sinistra di
Sarritzu:
1 a 3 La rete ha il potere di scuotete almeno in parte
Accardi e compagni, che con rabbia e orgoglio provano a riversarsi nella metacampo avversaria, che continuano inesorabilmente a scontrassi con l’ottima organizzazione difensiva di Segugio, brava a chiudere tutti gli spazi per poi ripartire con fulminee ripartenze non finalizzate per eccessiva precipitazione o poca precisione, come al 22° quando
Nasca per ben due volte si trova tutto solo a tu per tu con
Accardi ma spara sempre addosso all’improvvisato estremo avversario.
Proprio allo scadere
Vizilio mette il sigillo alla buona gara disputata infilando
Accardi con un diagonale di destro dal limite, che fissa il punteggio sul definito
1 a 4 Il terzo successo di Segugio nel torneo è quasi una fotocopia dei due precedenti, con tanta sofferenza nella prima frazione, dove subisce il gioco degli avversari e rischia in più di una circostanza di capitolare ma, come nelle precedenti vittorie, con un goal di
Nasca ad inizio stordisce gli avversari, che anche oggi si sciolgono come neve al sole risultando incapaci di reagire.
Certamente Sarlux può recriminare per assenze di peso, come quella di un portiere di ruolo tra i pali e quella di Bobo Mannai in avanti, ma dopo un ottimo primo tempo cede imprevedibilmente ed inspiegabilmente nella ripresa, il che consente a Segugio di portare a casa tre punti senza eccessiva difficoltà.
Per Sarlux buona gara di Angelo
Serra, giocatore elegante ma che ogni tanto eccede in preziosismi che risultano poco efficaci.
Frau ci prova tanto, specie nella prima frazione, ma è sfortunato quanto impreciso in più di una circostanza.
Belfiori segna una gran bel goal e fornisce sempre un apporto costante lungo l’out di sinistra. Buona gara anche di
Guerri, che cerca di dare ordine e geometrie in mezzo al campo.
Per Segugio
Nasca e sempre decisivo, visto che ancora una volta segna la rete che apre la strada al successo dei suoi.
Come al solita ottima gara di
Melis, sempre puntuale e preciso punto di riferimento in tutte le zone del campo, oggi con tanta quantità oltre alla solita qualità.
Vizilio arriva a gara iniziata, ma catapultato subito in campo porta subito un grande contributo alla manovra e soprattutto nella ripresa e determinante in più di una circostanza.
Come descritto in cronaca il reparto difensivo oggi è determinante per il risultato finale, e nel reparto eccelle la prova di Giacomo
Porceddu , sempre sicuro, attento e praticamente insuperabile per gli avversari, e va quindi a lui la coppa di Uomo Alan della gara odierna.