La seconda partita di questo sempre più freddo martedì sera di prima divisione vede di fronte Saras e Questura di Cagliari. Saras che dopo la falsa partenza alla prima giornata , non si è più fermata, inanellando una serie di tre vittorie consecutive, la più recente delle quali un secco tre a zero ai danni di Quelli di Tiscali, ha confermato il raggiungimento di un’importante solidità difensiva che si sta dimostrando la vera arma in più in questa prima parte di stagione. La vittoria odierna permetterebbe loro di rispondere alle prestazioni di Vigili del Fuoco e Aeronautica Decimo ieri vincenti e convincenti. Questura in crisi di risultati, vittima di una partenza col freno a mano tirato in virtù di un solo punto conquistato in quattro partite, alla ricerca del colpaccio che possa regalare punti e morale. Arbitra il sign. Loddo
Primo tempo
5° Saras parte col botto andando subito a segno con
Angius che riceve da
Picasso e a seguito di un taglio micidiale in area, mette dentro per l’1-0
7° Ancora
Angius su calcio piazzato punisce
Sassu oggi portiere improvvisato e sigla il 2-0, realizzando una doppietta in pochissimi minuti.
8° Prova a reagire la Questura dopo un inizio shock: su corner palla che giunge dalle parti di
Muzzoni che conclude al volo forte di collo. Tiro rimpallato. Nulla di fatto ma occasione importante e come tale degna di nota.
10° La Questura cresce in mezzo al campo e accorcia le distanze con
Orani che al termine di una sgroppata che coglie in contropiede l’intero schieramento avversario, lascia esplodere un destro diretto al palo del portiere che rimane sorpreso e battuto. 2-1
12° Questura galvanizzata dal gol continua a premere;
Bruni approfitta di un errore in fase di disimpegno da parte dei centrocampisti Saras e si porta rapidissimamente e in solitaria a centro area dove tira a botta sicura. Grande parata di
Aru.
17° Diego
Pili comincia il suo show odierno: azione solitaria, percussione centrale, botta dalla distanza e rete!!! 3-1
23°
Orani raccoglie un traversone dalla sinistra e conclude con una spettacolare e molto insidiosa girata che trova comunque prontissimo
Aru.
25° Ogni volta che Saras va alla conclusione è letale: Diego
Pili ci riprova dalla distanza con lo stesso risultato del precedente tentativo. Palla che rimbalza sul terreno bagnato e s’insacca alle spalle di
Sassu ,apparso lento nei riflessi e in ritardo. Ma ricordiamolo non è un portiere di ruolo e contro il
Pili di oggi anche lo Julio Cesar più in forma potrebbe ben poco. Morale della favola 4-1 e partita che appare già ben avviata verso casa Saras, vista la poca precisione degli avversari in fase di costruzione e gli enormi spazi concessi ai cecchini avversari, inspiegabilmente, perennemente liberi di tirare indisturbati.
Nell’intervallo grande gesto di sportività e pietà da parte di un geniale accompagnatore della Saras che armato di termos di tè bollente con tanto di bicchieri di plastica, ha provveduto a rifornire fino a esaurimento scorte, non solo i componenti della sua squadra, ma anche avversari, arbitro e il sottoscritto, apportando sollievo e calore e salvandoci tutti dall’ibernazione in questa freddissima notte. Gesto assolutamente da sottolineare e che rispecchia lo spirito di amicizia e collaborazione su cui si fonda il nostro torneo.
Ripresa
3° Secondo tempo che si apre con una nuova incursione di
Pili che va al tiro,questa volta, forse la prima e senz’altro una delle poche nella sua partita pressochè, non trovando la porta.
5° Stavolta è la Questura a riprovarci con
Muzzoni, la cui conclusione rimpallata due volte viene miracolosamente intercettata dal portiere in tuffo. Splendida parata con coeficente dieci di difficoltà….(Si parlava di Julio Cesar prima?!)
6°
Pili sfrutta un capovolgimento di fronte e trovatosi solo, uno contro uno col portiere, la piazza di piatto per il 5-1
10°
Pili dialoga con
Serra in zona centrale. Dopo una fitta serie di scambi, quest’ultimo va alla conclusione precisa e vincente. C’è gloria anche per lui oggi 6-1
12° Magistrale punizione di un grande
Angius quest’oggi: da posizione centrale a pochi metri dl limite il portiere piazza male barriera e se stesso tra i pali e viene punito per l’ennesima volta.7-1.
15° Lampo Questura. Carlo
Argiolas intercetta e difende palla a centrocampo, da dove parte veloce e inarrestabile fino ad accentrarsi e colpire dalla giusta posizione. Bellissimo gol col quale va a zittire le urla del suo mister che gli intimava di passare il pallone. 7-2.
18° Altra splendida azione corale di Saras, composta da una fitta rete di passaggi fin dentro il cuore dell’area avversaria, con tanto di tacco finale di
Leinardi. Il portiere respinge in spaccata.
19°
Pili intercetta palla centralmente e trovatosi solo di fronte al portiere insacca per la sua quarta rete personale in questa partita 8-2.
Nei minuti finali Saras gestisce ordinatamente il risultato senza correre rischi eccessivi, nonostante la Questura onori l’impegno provandoci fino all’ultimo anche con una certa pericolosità; ma il risultato non cambia.
Partita molto divertente e dominata in tutta la sua durata da Saras, che ha la fortuna di avere tra le sue fila giocatori del calibro di
Pili, migliore in campo Alan, assolutamente devastante coi suoi precisissimi tiri dalla distanza, le sue incursioni e la lotta continua su ogni pallone, in ogni zona del campo, come un leone. Impressiona la rapidità, la quantità di palloni giocati e finalizzati al meglio da parte di
Angius, il quale ha avuto il merito non solo di segnare una bella tripletta, frutto di conclusioni magistrali su calci piazzati e non, ma anche e soprattutto di far valere la sua grande tecnica individuale, unita alla rapidità suddetta, per creare e sfruttare al meglio gli spazi concessi dalla difesa avversaria. Ottime anche le prestazioni di
Serra e del portiere
Aru, davvero bravissimo in più di un’occasione e punta di diamante di una difesa quasi sempre ordinata e attenta. Tanti errori per quanto riguarda gli amici della Questura, mai realmente in gara e rei di troppe disattenzioni e spazi enormi concessi agli esterni avversari, oltre a marcature davvero troppo approssimative in fase difensiva. Non è un caso che
Orani e
Argiolas, gli unici ad essere andati a segno, siano risultati i migliori tra le loro fila per essersi proiettati con una certa regolarità in zona offensiva, più ordinati e propositivi nelle dinamiche di squadra. Sfruttare il loro esempio è la strada giusta per ripartire.
In bocca al lupo a tutti