AL SIMIUS IL BIG MATCH
Partita scoppiettante e tiratissima fra le due compagini. Il Simius Team agguanta l'AS GG1 al secondo posto, in attesa del recupero del Pizzeria Su Stentu.
Il match clou della decima giornata dell'Open 2015/16 era senz'altro la sfida fra 15D e Simius Team. In una partita che poteva essere vinta da entrambe le squadre, l'ha spuntata di un soffio il Simius Team.
Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig.
Pilia.
PRIMO TEMPO:
Il 15D prende immediatamente l'iniziativa. A cercare di mettere sin da subito le cose in chiaro è Jonathan
Marras, che al 2' va subito vicinissimo al goal, con un sinistro in caduta dal limite dell'area che supera
Crobeddu ma va a sbattere sulla faccia interna del palo, prima di finire fra le braccia dello stesso portiere avversario.
Un minuto dopo,
Crobeddu è ancora chiamato ad opporsi all'asso del 15D, per poi concede il bis su un destro da fuori di
Piras.
La doppia risposta del Simius arriva a ridosso del 10', prima con
Podda e poi con
Lampus, entrambi chiusi in angolo da un attento
Contini.
All'11', però, il Simius apre le danze col solito
Fabio Nicosia, che fugge sulla sinistra, guadagna il fondo, penetra in area e da posizione quasi impossibile sigla un goal meraviglioso trovando l'incrocio del palo più lontano.
0-1
Le due squadre si affrontano a viso aperto, appoggiandosi là davanti ai due uomini squadra,
Marras per i padroni di casa e
Nicosia per gli ospiti.
Al 15', proprio sfruttando il lavoro di sponda di
Nicosia, il Simius arriva in porta con appena due passaggi: splendido lo scambio di tacco con
Lampus, che si presenta a tu per tu col portiere avversario, venendo però chiuso in angolo.
Il 15D pressa gli avversari, cercando di costringere i difensori avversari a buttare i palloni: nonostante il suo fisico infatti,
Nicosia pare soffrire il gioco aereo, venendo costantemente anticipato da un sempre attentissimo
Bellisai.
Non riuscendo, in questo frangente, a servire come si deve
Nicosia, il Simius prova a trovare la porta dalla distanza. Ed è così che, al 18', arriva il raddoppio, con una conclusione dalla destra di
Podda deviata sottomisura da
Zedda.
0-2
Nonostante il doppio svantaggio, il 15D non si disunisce, continuando a macinare gioco.
Al 19', gli sforzi vengono ripagati col goal che accorcia le distanze, siglato da
Di Gilio: il giovane attaccante salta
Crobeddu, prima di depositare la sfera in rete.
1-2
Poco prima del duplice fischio, il 15D sciupa clamorosamente l'occasione per pareggiare:
Di Gilio ruba palla, penetra in area, punta il portiere e scarica al centro, dove c'è solissimo
Busonera, che però conclude con troppa sufficienza, consentendo al difensore di rinvenire e allontanare il pallone davanti alla linea di porta.
SECONDO TEMPO:
La ripresa parte in maniera decisamente più contratta. Per vedere la prima azione degna di nota dobbiamo attendere il 33', quando si pareggiano i conti dei legni: sugli sviluppi di un calcio piazzato
Manfredi, posizionato bene al centro dell'area, in girata colpisce il palo.
Due minuti dopo, arriva il pari del 15D, con una conclusione di
Ghironi deviata da
Marras, che batte
Crobeddu.
2-2
Il ritrovato equilibrio, però, è solo un'illusione. Dopo altri due minuti, infatti, il Simius abbozza un secondo allungo, ancora con
Nicosia che, dopo essersi liberato in un fazzoletto, esplode un sinistro fulminante che si spegne all'incrocio, sul palo più lontano. Assolutamente imprendibile.
2-3
Pochi minuti dopo, precisamente al 40', arriva pure il quarto goal: su calcio di punizione,
Congiu tocca corto per
Cuccu, che calibra perfettamente il suo piatto destro, piazzando il pallone nell'angolino basso alla sinistra dell'incolpevole
Contini.
2-4
Questo nuovo allungo sarà, purtroppo per
Di Gilio e compagni, quello definitivo: il goal, al 44', di
Jonathan Marras (
3-4), che affonda nella metà campo avversaria come un coltello nel burro prima di battere
Crobeddu con un sinistro preciso, non fa altro che dare vane illusioni al 15D, che tenta disperatamente sino all'ultimo di trovare il pari. Ma nemmeno il minuto in più dato dal sig. Pilia serve per riportare in parità il match.
IL MIGLIORE:
La partita di oggi è stata una sfida nella sfida: per il titolo di best player si sono candidati, a suon di belle giocate,
Marras e
Nicosia. A spuntarla è proprio
Fabio Nicosia (Simius Team), che si è fatto preferire soprattutto dal punto di vista tattico. A suo modo, gioca per la squadra: non dà quasi mai una mano in fase di impostazione, ma con i suoi movimenti apre praterie nella difesa avversaria, consentendo ai compagni di inserirsi, per poi servirli magistralmente giocando da autentico attaccante-boa. Quando tutto ciò non è possibile,
Nicosia fa direttamente tutto da solo: due goal capolavoro quelli di oggi, uno più bello dell'altro.
NOTE DI MERITO:
15D: partiamo, ovviamente, da
Jonathan Marras, che è stato di gran lunga il secondo giocatore migliore in campo. Da ammirare la sua capacità di dribblare avversari nello stretto, spesso con un solo tocco. Il suo sinistro, poi, è di prim'ordine. Da apprezzare, poi, la sua generosità, che lo porta ad arretrare di tanto in tanto il suo raggio di azione.
Buona anche la prova di
Riccardo Di Gilio, che a fine primo tempo fa il diavolo a quattro nella trequarti avversaria, segnando e mettendo nei piedi di
Busonera la palla del 2-2, sprecata però in malo modo.
Bella gara anche per
Simone Bellisai, al quale spettava, insieme ai colleghi della difesa, il difficile compito di fermare
Nicosia. Nel gioco aereo,
Bellisai è risultato letteralmente insuperabile, prendendo sempre correttamente il tempo all'avversario e anticipandolo.
Lodevole anche la prestazione di
Ernesto Contini, che non ha colpe sui goal presi quest'oggi: piuttosto, ha tolto diversi palloni dal fondo della rete, chiudendo molto bene l'angolo di tiro ai rispettivi avversari che si presentavano dalle sue parti.
Simius Team:
Giovanni Zedda ha disputato quest'oggi un'ottima gara, togliendosi anche la soddisfazione di finire sul tabellino dei marcatori. Mai banale nella gestione del pallone, è sicuramente un tassello importante del forte centrocampo del Simius.
Buona gara anche di
Marco Lampus, che ha sfruttato a meraviglia il gioco di sponda di Fabio
Nicosia. I suoi fulminei inserimenti hanno fatto sempre traballare la difesa avversaria, rendendolo uno degli giocatori più pericolosi per la difesa del 15D.
Chiudo con una lode per il solito
Matteo Cuccu, autore di un goal con un bel piazzato di piatto destro. Al di là della marcatura, però, è come sempre da apprezzare la qualità del suo tocco di palla e dei suoi appoggi.