1A DIVISIONE - 6a giornata | |
MAR 17/11/09 18:00 Newton | |
NAS Bridgestone | Vigili del Fuoco |
3 | 10 |
De Fabiis Claudio Siccardo Enrico Tuveri Filippo |
Ruzzu Michele Zedda Riccardo Argiolas Pierpaolo Ghiani Gianclaudio Scognamiglio Giuseppe |
Cronaca a cura di Maurizio
Il testa coda tra Bridgestone ed i Vigili del Fuoco apre la giornata odierna nell’impianto di via Newton.
I “gommati”, rispetto alle precedenti edizioni del torneo, occupano una posizione di classifica poco consona alle loro abitudini, ed al momento si trovano sul fondo della classifica avendo raccolto un solo punto in 5 gare. Di contro gli esordienti Vigili del Fuoco, dopo il difficile esordio nel torneo, sconfitti alla prima giornata da Sky, imitando il Cagliari di Allegri hanno infilato 4 vittorie consecutive, che gli permettono di occupare la seconda piazza della graduatoria.
Soliti e cronici problemi di formazione per Bridgestone, che si presenta con soli 7 elementi ed è costretta a schierare tra i pali Giovanni Pani.
Un clima perfetto fa da cornice alla gara, diretta dal Sig. Pusceddu
1° Tempo:
Squadre attente e compatte nei minuti iniziali, poco disposte a concedere spazio agli avversari, e le occasioni faticano ad arrivare.
Segnaliamo al 2° l’azione di Zedda, che intercetta la sfera a metacampo e tenta subito la conclusione, facile preda di Pani, mentre al 6° ci prova Bridgestone con Filippo Tuveri, che gira da pochi passi su un lungo lancio di Lussu, con Pibiri che blocca la palla senza difficoltà.
All’8° De Fabiis intercetta palla sulla tre quarti e dopo aver slalomato tra due avversari tenta la conclusione dal limite che non impensierisce l’attento Pibiri.
All’11° Siccardo difende caparbiamente il pallone sul vertice sinistro dell’area di rigore, e dopo essersi accentrato libera il destro che costringe Pibiri alla difficile parata in tuffo.
Un minuto dopo VdF usufruisce di una punizione dalla linea di metacampo; va alla battuta Ghiani, che tenta la conclusione a giro; la palla si stampa sulla traversa e sbatte sulla schiena di Pani, che troppo tardi si accorge della sfera, che scivola cosi inesorabilmente in fondo al sacco: 0 a 1.
Un minuto dopo Argiolas lavora il pallone sul lato destro dell’area di rigore e serve in area l’appostato Ruzzu, che protegge e gira una velenosa conclusione che si stampa sul palo alla sinistra di Pani.
Al 17° uno scatenato De Fabiis libera una bomba di destro dal limite che costringe Pibiri alla difficile parata a terra; sullo sviluppo dell’azione la palla finisce tra i piedi di Russu, che sulla fascia sinistra innesta la corsa di Zedda, bravo a presentarsi davanti a Pani per poi batterlo con un preciso diagonale: 0 a 2.
Al 19° un errato disimpegno di Pani finisce tra i piedi di Scognamiglio, che da pochi passi non ha difficoltà a battere lo stesso Pani: 0 a 3.
Al 21 ° Filippo Tuveri è sfortunatissimo quando coglie in pieno l’incrocio dei pali con una bella girata da limite dell’area.
Al 22° una micidiale ripartenza di VdF sviluppa un 2 contro zero, con Ruzzu che serve al compagno di fuga Scagnamiglio la palla da spingere in rete, rete salvata dal provvidenziale recupero di Siccardo che salva in extremis una la propria porta.
Il tempo si chiude con l’ennesima conclusione di De Fabiis, che dal limite costringe Pibiri alla difficilissima parata con i piedi.
2° Tempo:
Dopo un minuto Filippo Tuveri, ricevuta palla a metacampo, avanza indisturbato e libera un tiro di punta, che forse deviato dalla difesa avversaria, inganna Pibiri che non può intervenire: 1 a 3.
VdF ristabilisce le distanze un minuto dopo, quando Zedda, servito centralmente da Scognamiglio, spara una bomba di destro dal limite dell’area che sorprende Pani: 1 a 4.
Ma passa un solo minuto e Bridgestone accorcia ancora le distanze con Siccarrdo, che dal vertice destro dell’area mette in mezzo il pallone, che deviato anche da Ghiani si insacca alle spalle di Pibiri: 2 a 4.
Ci pensa Ruzzu a ristabilire nuovamente le distanze al 6° minuto quando ricevuta palla da Zedda, si libera di un avversario e batte Pani con un potente sinistro al sette: 2 a 5.
La gara non conosce soste, ed al 7° De Fabiis ricevuta palla in area spalle alla porta, colpisce di tacco ingannando Pibiri, che non riesce ad intervenire: 3 a 5.
Al 9° una bella combinazione al limite tra Zedda e Ruzzu libera quest’ultimo davanti a Pani, che batte senza difficoltà insaccando il pallone del 3 a 6.
Al 14° Pibiri non trattiene un tiro dal limite di De Fabiis, sul quale si fionda Camboni, che colpisce a botta sicura, con Pibiri che è bravissimo a ritrovare la posizione e respingere.
Sul capovolgimento dell’azione un lungo lancio di Zedda pesca tutto solo in area Ruzzu, che controlla e da pochi passi batte ancora una volta Pani: 3 a 7
Al 18° Montisci serve sul vertice sinistro dell’area Ruzzu, che si accentra per poi battere di tacco Pani: 3 a 8.
Trenta secondi dopo Zedda, sul limite centrale dell’area allarga a sinistra per l’appostato Scognamiglio, che insacca senza difficoltà nella porta sguarnita: 3 a 9.
Al 20° un forte diagonale dalla destra di Argiolas non viene trattenuto da Pani, che vede la palla insaccarsi per il 3 a 10.
Al 23° un bel colpo di testa di De Fabiis passa di poco alto dalla porta di Pibiri.
Al 24° Lussu, servito centralmente da De Fabiis, calcia alto da ottima posizione.
Bridgestone gioca bene per la prima frazione di gioco, nella quale raccoglie meno di quanto semina, per poi, complice le numerose assenze ed il precario stato di forma di qualche elemento, sciogliersi come neve al sole nella ripresa lasciando via libera ai Vigili del Fuoco, che si aggiudicano facilmente e meritatamente la gara, dimostrando di avere un organico di tutto rispetto, con il giusto Mix di qualità e quantità, che la rendono una rivale temibile per tutti.
Bridgestone
Lussu fa qual che può, visto il precario stati di forma, ma cerca la giocata di qualità; ottimo de Fabiis, che segna una bella rete ed è sicuramente il più pericoloso dei suoi, cosi come Siccardo e Filippo Tuveri, autori delle altre due reti di Bridgestone.
Vigili del Fuoco
Come sempre sugli scudi Ruzzu, che oggi va a segno 4 volte, contribuendo al largo successo dei sui.
Bene Ghiani, che guida con sicurezza il reparto arretrato, Scognamiglio e Argiolas in mezzo al campo, entrambi a segno.
Su tutti oggi spicca la prova di Riccardo Zedda; segna due reti e propizia, a suon di assit, buona parte di tutte quelle realizzate oggi dai suoi; per questo motivo assegno a lui la coppa di Uomo Alan della gara.
I “gommati”, rispetto alle precedenti edizioni del torneo, occupano una posizione di classifica poco consona alle loro abitudini, ed al momento si trovano sul fondo della classifica avendo raccolto un solo punto in 5 gare. Di contro gli esordienti Vigili del Fuoco, dopo il difficile esordio nel torneo, sconfitti alla prima giornata da Sky, imitando il Cagliari di Allegri hanno infilato 4 vittorie consecutive, che gli permettono di occupare la seconda piazza della graduatoria.
Soliti e cronici problemi di formazione per Bridgestone, che si presenta con soli 7 elementi ed è costretta a schierare tra i pali Giovanni Pani.
Un clima perfetto fa da cornice alla gara, diretta dal Sig. Pusceddu
1° Tempo:
Squadre attente e compatte nei minuti iniziali, poco disposte a concedere spazio agli avversari, e le occasioni faticano ad arrivare.
Segnaliamo al 2° l’azione di Zedda, che intercetta la sfera a metacampo e tenta subito la conclusione, facile preda di Pani, mentre al 6° ci prova Bridgestone con Filippo Tuveri, che gira da pochi passi su un lungo lancio di Lussu, con Pibiri che blocca la palla senza difficoltà.
All’8° De Fabiis intercetta palla sulla tre quarti e dopo aver slalomato tra due avversari tenta la conclusione dal limite che non impensierisce l’attento Pibiri.
All’11° Siccardo difende caparbiamente il pallone sul vertice sinistro dell’area di rigore, e dopo essersi accentrato libera il destro che costringe Pibiri alla difficile parata in tuffo.
Un minuto dopo VdF usufruisce di una punizione dalla linea di metacampo; va alla battuta Ghiani, che tenta la conclusione a giro; la palla si stampa sulla traversa e sbatte sulla schiena di Pani, che troppo tardi si accorge della sfera, che scivola cosi inesorabilmente in fondo al sacco: 0 a 1.
Un minuto dopo Argiolas lavora il pallone sul lato destro dell’area di rigore e serve in area l’appostato Ruzzu, che protegge e gira una velenosa conclusione che si stampa sul palo alla sinistra di Pani.
Al 17° uno scatenato De Fabiis libera una bomba di destro dal limite che costringe Pibiri alla difficile parata a terra; sullo sviluppo dell’azione la palla finisce tra i piedi di Russu, che sulla fascia sinistra innesta la corsa di Zedda, bravo a presentarsi davanti a Pani per poi batterlo con un preciso diagonale: 0 a 2.
Al 19° un errato disimpegno di Pani finisce tra i piedi di Scognamiglio, che da pochi passi non ha difficoltà a battere lo stesso Pani: 0 a 3.
Al 21 ° Filippo Tuveri è sfortunatissimo quando coglie in pieno l’incrocio dei pali con una bella girata da limite dell’area.
Al 22° una micidiale ripartenza di VdF sviluppa un 2 contro zero, con Ruzzu che serve al compagno di fuga Scagnamiglio la palla da spingere in rete, rete salvata dal provvidenziale recupero di Siccardo che salva in extremis una la propria porta.
Il tempo si chiude con l’ennesima conclusione di De Fabiis, che dal limite costringe Pibiri alla difficilissima parata con i piedi.
2° Tempo:
Dopo un minuto Filippo Tuveri, ricevuta palla a metacampo, avanza indisturbato e libera un tiro di punta, che forse deviato dalla difesa avversaria, inganna Pibiri che non può intervenire: 1 a 3.
VdF ristabilisce le distanze un minuto dopo, quando Zedda, servito centralmente da Scognamiglio, spara una bomba di destro dal limite dell’area che sorprende Pani: 1 a 4.
Ma passa un solo minuto e Bridgestone accorcia ancora le distanze con Siccarrdo, che dal vertice destro dell’area mette in mezzo il pallone, che deviato anche da Ghiani si insacca alle spalle di Pibiri: 2 a 4.
Ci pensa Ruzzu a ristabilire nuovamente le distanze al 6° minuto quando ricevuta palla da Zedda, si libera di un avversario e batte Pani con un potente sinistro al sette: 2 a 5.
La gara non conosce soste, ed al 7° De Fabiis ricevuta palla in area spalle alla porta, colpisce di tacco ingannando Pibiri, che non riesce ad intervenire: 3 a 5.
Al 9° una bella combinazione al limite tra Zedda e Ruzzu libera quest’ultimo davanti a Pani, che batte senza difficoltà insaccando il pallone del 3 a 6.
Al 14° Pibiri non trattiene un tiro dal limite di De Fabiis, sul quale si fionda Camboni, che colpisce a botta sicura, con Pibiri che è bravissimo a ritrovare la posizione e respingere.
Sul capovolgimento dell’azione un lungo lancio di Zedda pesca tutto solo in area Ruzzu, che controlla e da pochi passi batte ancora una volta Pani: 3 a 7
Al 18° Montisci serve sul vertice sinistro dell’area Ruzzu, che si accentra per poi battere di tacco Pani: 3 a 8.
Trenta secondi dopo Zedda, sul limite centrale dell’area allarga a sinistra per l’appostato Scognamiglio, che insacca senza difficoltà nella porta sguarnita: 3 a 9.
Al 20° un forte diagonale dalla destra di Argiolas non viene trattenuto da Pani, che vede la palla insaccarsi per il 3 a 10.
Al 23° un bel colpo di testa di De Fabiis passa di poco alto dalla porta di Pibiri.
Al 24° Lussu, servito centralmente da De Fabiis, calcia alto da ottima posizione.
Bridgestone gioca bene per la prima frazione di gioco, nella quale raccoglie meno di quanto semina, per poi, complice le numerose assenze ed il precario stato di forma di qualche elemento, sciogliersi come neve al sole nella ripresa lasciando via libera ai Vigili del Fuoco, che si aggiudicano facilmente e meritatamente la gara, dimostrando di avere un organico di tutto rispetto, con il giusto Mix di qualità e quantità, che la rendono una rivale temibile per tutti.
Bridgestone
Lussu fa qual che può, visto il precario stati di forma, ma cerca la giocata di qualità; ottimo de Fabiis, che segna una bella rete ed è sicuramente il più pericoloso dei suoi, cosi come Siccardo e Filippo Tuveri, autori delle altre due reti di Bridgestone.
Vigili del Fuoco
Come sempre sugli scudi Ruzzu, che oggi va a segno 4 volte, contribuendo al largo successo dei sui.
Bene Ghiani, che guida con sicurezza il reparto arretrato, Scognamiglio e Argiolas in mezzo al campo, entrambi a segno.
Su tutti oggi spicca la prova di Riccardo Zedda; segna due reti e propizia, a suon di assit, buona parte di tutte quelle realizzate oggi dai suoi; per questo motivo assegno a lui la coppa di Uomo Alan della gara.
©2004-2024 Alberto Tiddia