DIVISIONE MASTER - 14a giornata | |
GIO 23/02/17 20:00 Newton | |
AC Picchia 2.0 | SIS e TEC |
1 | 8 |
Orno Andrea |
Deidda Alberto Fancello Salvatore Mascia Mauro Zanza Mauro |
Sanna Matteo |
Mascia Mauro |
Cronaca a cura di Nicola
Sis e Tec a valanga, AC Picchia travolta, finisce 8-1!
La seconda gara del giovedì targato Maracanà Open ha visto opposti AC Picchia a Sis e Tec, match valevole per la 14^ giornata della Divisione Master. A fare bottino pieno e ad aggiudicarsi l'intera posta in palio sono gli uomini di Marco Cannaos che si sono imposti sui loro avversari con il punteggio finale di 8-1. Il risultato cosi' roboante nelle dimensioni la dice lunga sul tipo di gara a cui abbiamo assistito, dominata dai biancorossi che hanno chiuso il primo tempo con un vantaggio di tre lunghezze per poi dilagare nella ripresa andando a segno a ripetizione. AC Picchia ha disputato un discreto primo tempo, tenendo testa ai loro avversari fino al ventesimo minuto, ma aldilà di questo le difficoltà a costruire gioco e la scarsa sincronia della fase difensiva si sono rivelati ancora una volta per loro letali. AC Picchia resta cosi' ferma a quota dodici punti, al tredicesimo posto della classifica. Sis e Tec raggiungei in seconda posizione Esintermedia a quota trantadue, a due punti di distanza dalla capolista Gialappa's Band. La gara ha avuto come scenario gli impianti di via Newton, con il direttore di gara che ha dato il via alle ostilità alle ore 20, passiamo alla cronaca dei fatti.
Le fasi salienti del match
Le prime fasi di gioco non sono particolarmente esaltanti, i ritmi sono lenti, e si fa fatica a fare gioco, da ambo le parti. Il primo tentativo non a caso è dalla lunga distanza con un sinistro rasoterra di Mascia che costringe Verafede a rifugiarsi in angolo. Poco dopo Deidda lascia partire una sventola di rara violenza sulla quale Verafede risponde ancora presente con un intervento ad una mano. Sul fronte opposto di prova Orno dalla distanza ma la soluzione è fuori misura. Mascia si rende ancora pericoloso accentradosi dalla sinistra ed incrociando col destro ma la conclusione non è precisa. E' proprio Mascia a trovare la rete che sblocca il punteggio, vince un contrasto con un avversario ed infila con un mancino preciso all'angolino, 1-0. I giocatori in maglia blu potrebbero pareggiare i conti con Matta che lascia partire una pregevole conclusione mancina a gira ma trova il legno alla destra di Nonnis che non ci sarebbe mai arrivato. Mascia su calcio piazzato costringe Verafede ad un intervento non semplice coi pugni. Dominano i biancorossi, che col passare dei minuti creano un amarea di occasioni da rete, Locci da ottima posizione calcia male col mancino. La rete del raddoppio arriva al ventesimo minuto di gioco grazie ad un calcio piazzato battuto da Fancello che fulmina Verafede con una sassata impressionante dal limite dell'area, 2-0. Ad un soffio dal duplice fischio è ancor Fancello a fare male con un tap-in sotto misura. Si va cosi' all'intervallo con il punteggio di 3-0 in favore di Sis e Tec.
La ripresa non cambia copione, AC Picchia non riesce ad uscire dalla propria metà campo, Mulas va vicino al gol con un diagonale che si perde a lato di poco. La rete del 4-0 è a dir poco rocambolesca, Deidda colpisce la traversa, Fancello di testa ribatte a botta sicura ma Casula salva sulla linea di porta, ma la sfera resta li', si avventa Deidda che fa centro, 5-0. Sul fronte opposto Argiolas ci prova dalla distanza ma Nonnis è attento e si oppone. E' Orno a gonfiare la rete per i giocatori in maglia blu, sfrutta una sfera vagante e la scarica di collo piede in rete, Nonnis tocca la sfera ma non riesce ad evitare che questa si infili alle sue spalle, 5-1. Ma le ipotesi di una clamorosa rimonta sono sin da subito spazzate via, Locci serve Zanza che non sbaglia col piattone a centro area, 6-1. Poco dopo è ancora il numero otto in maglia biancorossa a fare male, portando cosi' il punteggio sul 7-1. L'ultimo sigillo prima del triplice fischio porta lfirma di Mascia per la sua doppietta personale che francobolla il punteggio sul definitivo 8-1.
I singoli
AC Picchia:
Verafede: Se non ci fosse stato lui tra i pali il risultato poteva essere ancora più roboante. Il Peter Cech del Maracanà non tradisce mai, a fine gara si contano almeno cinque interventi provvidenziali. Spettacolare la parata ad una mano sulla gran botta di Locci nella ripresa.
Argiolas: Questo giocatore ci piace, abile in entrambe le fasi, corre tanto, gioca di prima, ci prova dalla distanza. Spesso viene imballato in mezzo al campo causa lo scarso supporto dei compagni di reparto.
Orno: Bomber-Orno l'ha messa, nella ripresa da vero opportunista. Ma nel primo tempo si è visto poco, dovrebbe giocare più di sponde coi compagni senza puntare sempre verso la porta.
Sanna: Giocatore grintoso, ha dato tutto quello che aveva, non è sempre preciso nei disimpegni ma ha grinta da vendere e non tira mai indietro la gamba.
Sis e Tec:
Fancello: Consegnamo a lui la Palma del Migliore in Campo, il suo calcio piazzato è roba per palati fini, una sassata di rara violenza dritta sotto la traversa. E' sua anche la rete del 3-0. Aiuta anche in fase di non possesso, corre tanto, ed è abile in entrambe le fasi.
Mascia: Prestazione sontuosa la sua, se potevamo assegnare due Best Player l'avremo senza dubbio dato a lui. Nel primo tempo è scatenato, non a caso è lui a sbloccare il punteggio con una soluzione mancina precisa. Quando ha deciso di accelerare ha seminato il panico nella metà campo avversaria.
Zanza: In mezzo al campo ha dominato, tocca una marea di palloni e non ne perde uno. E ' il metronomo della squadra, il cervello, la mente. Corona la sua bella prestazione andando a segno per due volte.
Deidda: Giocatore dotato di gran sventola dalla distanza, Verafede nel primo tempo gli ha detto di no con un miracolo. Realizza due reti, giocatore con grande senso del gol, abile anche nei movimenti senza palla tra le linee.
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