Millennium smuove la sua classifica dopo undici turni

Sfumano i tre punti per Real Doppio Stile nonostante l’incontro sembrasse chiuso nel primo tempo

Quattro reti per parte e un pareggio che non ti aspetti al 15° minuto, con Real Doppio Stile avanti di tre lunghezze. Partenza super dei biancorossi bravi a verticalizzare velocemente il gioco e ad arrivare in porta con pochi passaggi, sfruttando la manovra sulle fasce e facendo girare la palla con intelligenza. Inizialmente in difficoltà invece i biancoverdi, subiscono la rapidità di un avversario che, inoltre, non li fa arrivare nella loro trequarti perché ben disposto e concentrato. Sul 3 a 0, Millennium però ci crede e accorcia giusto in tempo per poter ricominciare la ripresa con un altro spirito. Non hanno cambi, ma i verdi non sembrano risentirne, si assestano in difesa e a centrocampo per soffrire meno e si portano spesso in avanti approfittando anche del fatto che Real Doppio Stile cali leggermente diminuendo il pressing. Il match diventa così equilibrato e il risultato è sempre in bilico fino alla fine. Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Ammirevole A.       
 
Primo tempo:
- al 1° minuto, destro dalla trequarti di Zucca di poco alto sopra l’incrocio. Poco dopo, Figus respinge un destro di Moretti.
- al 3°, passaggio lungo a scavalcare il centrocampo, sponda di Mamusa per Poddesu che calcia al volo dal limite ma la palla lambisce il palo.
- al 4°, ripartenza veloce di Real Doppio Stile conclusa da Poddesu con un destro che termina di poco fuori.
- al 5°, Zucca per Moretti, destro rasoterra, Figus manda in angolo con i piedi.
- al 7°, bella azione sulla fascia sinistra di Moretti che alla fine della sua corsa fa partire con l’esterno un tiro potente che si insacca. 0 a 1
- all’8°, ripartenza biancorossa, Mamusa riceve sulla fascia destra, avanza, si accentra, calcia e non sbaglia. 0 a 2
- all’11°, punizione dalla grande distanza per Millennium, batte Concu con il destro e il pallone finisce non di molto fuori.
- al 13°, Poddesu  serve Mamusa che a sua volta lascia a Cabras, destro dal limite e palo pieno.
- al 15°, Poddesu serve Mamusa, destro dalla grande distanza, palo e poi rete. 0 a 3
- al 16°, destro a incrociare da lontano di Concu, fuori.
- al 18°, tacco di Galisai a servire Placido che colpisce con il destro, il suo tiro sfiora il palo alla sinistra del portiere.
- al 20°, punizione per Millennium battuta da Cappai, deviazione in area piccola di Concu che fa centro. 1 a 3
- al 23°, ripartenza di Millennium conclusa da Cappai con il sinistro, Lodovici blocca a terra.
 
Secondo tempo:
- al 1° minuto, Figus respinge con il piede un tiro ravvicinato di Galisai.
- al 4°, bellissima ripartenza di Millennium cominciata da Cappai e conclusa da Concu con un destro preciso in porta. 2 a 3
- al 6°, angolo per Real Doppio Stile battuto da Placido, bellissima semirovesciata al volo di Moretti, testa di Poddesu (sulla traiettoria del pallone già diretto in porta) e rete. 2 a 4
- al 10°, punizione per Millennium al limite dell’area, batte Cappai per Concu che in area piccola spedisce in gol. 3 a 4
- al 12°, palo colpito da Concu con un destro dalla trequarti.
- al 13°, ancora Concu protagonista: destro in corsa e palla in rete. Poker personale del numero 3 biancoverde e 4 a 4
- al 16°, i biancorossi conquistano palla in avanti, Galisai evita il portiere e calcia col destro, palo pieno.
- al 19°, Mostallino per Concu in area, il numero 3 calcia, Lodovici in corner.
- al 20°, bellissima azione di Poddesu che avanza per vie centrali, poi scarica il destro potente in corsa ma Figus spedisce in angolo.
- al 21°, ripartenza Real Doppio Stile, Poddesu per Galisai che si accentra, tiro dal limite che sfiora la traversa.
- al 23°, Moretti salta un avversario in area, calcia ma Figus manda in corner. Sulla battuta, destro di Mamusa che lambisce il palo alla destra del portiere.
 
I singoli:
REAL DOPPIO STILE: i biancorossi giocano una buona gara per quaranta minuti, soffrono all’inizio della ripresa, dieci minuti che poi si riveleranno fatali. Comunque va dato merito anche ai bianco verdi che crescono di condizione. Tra i pali, Lodovici è poco impegnato nel primo tempo ma risponde presente quando è chiamato in causa. Ha poca responsabilità sulle reti, frutto soprattutto della bravura avversaria. Nelle retrovie, bene Cabras (a volte si sgancia per dare il suo apporto alla manovra offensiva, colpisce un legno) e Zucca, coadiuvati da Poddesu che, posizionato davanti alla difesa, copre in fase di non possesso, dettando il passaggio in fase di costruzione. Fa ripartire l’azione e imposta. Sulle fasce giocano inizialmente Moretti sulla sinistra e Mamusa sulla destra. Sul finale del primo tempo, Placido sostituisce il numero 7 (invertendo però la zona di competenza con il numero 11) che a sua volta subentra nella ripresa a Mamusa. L’alternanza sulle fasce si rivela proficua e non incide sul gioco sempre fluido a parte nella fase iniziale del secondo tempo. Moretti e Mamusa sono veloci e tecnici e siglano tre reti mettendo anche lo zampino in altre. Galisai è la punta avanzata, fa movimento e non dà riferimenti agli avversari.
MILLENNIUM: Figus non responsabile sulle reti subite, compie buoni interventi quando può dire la sua. Un inizio non semplice nelle retrovie per Saba (uomo più arretrato) e i giocatori di fascia Falchi e Mostallino, crescono nella ripresa e con loro anche il resto della compagine. Sideri garantisce quantità in mezzo al campo e compie interventi importanti per spezzare le azioni dei biancorossi. Cappai è la boa in attacco, gioca sfruttando il fisico. Un po’ solo nei primi venticinque minuti, trae giovamento dalla crescita collettiva mettendo lo zampino praticamente in tutte le reti. 
 
Best player: i biancoverdi partono un po’ fiacchi ma possono fare affidamento dall’inizio su Concu, che cerca di coprire in fase di non possesso e poi di ripartire quando conquistano la sfera. I suoi tentativi dalla distanza vengono premiati al 20°, poi trascina la squadra che cresce di condizione assieme a lui e non si ferma più, rivelando precisione al tiro e una incredibile concretezza. Quattro reti e un palo il suo bottino, determinante per il pareggio.