1A DIVISIONE - 9a giornata | |
LUN 10/12/12 18:00 Newton | |
A.M. Team Matta | Capitaneria |
1 | 1 |
De Falco Attilio |
Schettino Antonio |
De Giorgi Gianni |
Cronaca a cura di Maurizio
Inizia la penultima settimana di gare prima della pausa Natalizia, ed alle 18.00 al sintetico di via Newton si inizia con l’incontro tra A.M. Team Matta e Capitaneria.
Dieci i punti per gli “aviatori”, che dopo un buon inizio di torneo, con due vittorie nelle prime due gare disputate, si sono un po smarriti, ed hanno raccolto soli 4 punti nelle ultime 5 gare giocate.
Non sta certamente meglio la Capitaneria, attardata in fondo alla classifica con soli 7 punti fin qui raccolti, frutto di buone gare ma di tante debacle, tra cui l’ultima pesante sconfitta subita la scorsa settimana dai Carabinieri.
Il tempo tiene bene visto sparatutto le premesse dei giorni scorsi, mentre inizia la gara agli ordini del Sig. D’Angelo
1° Tempo:
Succede poco o nulla nei minuti iniziali, e se si esclude un’uscita di Verafade, che all’ 8° anticipa di un millimetro Schettino in area, cercato da un imbucata di Porricino, non si segnalano davvero occasioni degne di nota, almeno fino al 12°, quando una fiacca conclusone di De Falco dal limite dell’area, che sembra facile preda di Sanna, di infila tra le gambe di Marongiu, che tocca la palla di quel tanto che serve a spiazzare il N° 1 di Capitaneria: 1 a 0
Ma il vantaggio dura giusto lo spazio di un minuto, il tempo che occorre a Schettino per battere Verafede con un destro a fil di palo scoccato dal vertice sinistro dell’area di rigore: 1 a 1
Al 18° Zuddas, defilato sull’out di sinistra, pennella un cross per la testa di Marongiu, che palla parte opposta incorna a botta sicura, ma Verafere è bravo a leggere per tempo la situazione ed a salvare in angolo.
Al 24° De Giorgi incorna di testa su un angolo dalla destra battuto da Marongiu, ma manca, seppur di poco, la porta di Verafede.
2° tempo:
Al 4° Verafede respinge a lato il destro dal limite di De Giorgi.
Ben più difficile è l’intervento che deve operare Sanna un minuto dopo sulla violenta bomba di destro dal limite di Carta, con l’estremo di Capitaneria bravo a salvare a lato.
All’8° Verafade è bravo a stendersi per deviare a lato il destro su punizione dal limite di Zuddas.
Al 13° Sanna è bravo a respingere di piede il destro dalla distanza di De Falco.
La scena si ripete un minuto dopo, è questa volta Sanna deve volare per girare in angolo il destro dal limite di De Falco, che sembrava destinato a sette al sinistra del portiere.
In zona Cesarini Sanna è ancora una volta bravo nel respingere di piede il destro dal limite di Coghe.
E in pieno recupero Team Matta, sugli sviluppi di un angolo della Capitaneria, sviluppa una fulminea ripartenza 3 contro 1, che mette Adami nella condizione di battere a tu per tu con Sanna, che è bravissimo a salvare in uscita, permettendo cosi ai suoi di uscire imbattuti dal terreno di gioco.
La Capitaneria prova a giocare con ordine, ma cin ritmi troppo bassi; di contro Team Matta prova ad alzare i ritmi ma lo fa con tanto disordine. La conseguenza è che le due squadre finiscono per annullarsi a vicenda e, salvo sporadiche conclusioni dalla distanza, i due estremi non corrono mai grossi pericoli, se si esclude giusto la super parata di Sanna sul finale.
Ne viene fuori quindi un giusto pari, che credo accontenti tutti, anche se le due compagini dovranno necessariamente trovare uomini e forma per continuare ad essere competitive nel torneo.
A.M Team Matta
De Falco è sicuramente il più intraprendente, ed è l’unico a trovare con una certa pericolosità la porta avversaria.
Verefade non sempre usa il bello stile, ma e sempre sicuro ed in ogni caso efficace sulle sporadiche conclusioni avversarie. Bene Loddi, che giuda con sicurezza ed autorità il reparto arretrato, e Coghe, che cerca di portare, con poco successo, un po di ordine nella zona mediana del campo.
Capitaneria
Nota di merito per Schettino, che claudicante ad una caviglia, si piazza dietro e guida con sicurezza tutto il reparto arretrato, e trova il modo per realizzare un gran bel goal.
Buona gara di Zudda, sempre intraprendente su è giu per il campo, e di Marongiu, che cerca spesso la conclusione dalla distanza.
Ottimo Orsi , che salva due volte su De Falco ma soprattutto salva il risultato nel finale con una super uscita, e che oggi si merita quindi la coppa di Uomo Alan della gara.
Dieci i punti per gli “aviatori”, che dopo un buon inizio di torneo, con due vittorie nelle prime due gare disputate, si sono un po smarriti, ed hanno raccolto soli 4 punti nelle ultime 5 gare giocate.
Non sta certamente meglio la Capitaneria, attardata in fondo alla classifica con soli 7 punti fin qui raccolti, frutto di buone gare ma di tante debacle, tra cui l’ultima pesante sconfitta subita la scorsa settimana dai Carabinieri.
Il tempo tiene bene visto sparatutto le premesse dei giorni scorsi, mentre inizia la gara agli ordini del Sig. D’Angelo
1° Tempo:
Succede poco o nulla nei minuti iniziali, e se si esclude un’uscita di Verafade, che all’ 8° anticipa di un millimetro Schettino in area, cercato da un imbucata di Porricino, non si segnalano davvero occasioni degne di nota, almeno fino al 12°, quando una fiacca conclusone di De Falco dal limite dell’area, che sembra facile preda di Sanna, di infila tra le gambe di Marongiu, che tocca la palla di quel tanto che serve a spiazzare il N° 1 di Capitaneria: 1 a 0
Ma il vantaggio dura giusto lo spazio di un minuto, il tempo che occorre a Schettino per battere Verafede con un destro a fil di palo scoccato dal vertice sinistro dell’area di rigore: 1 a 1
Al 18° Zuddas, defilato sull’out di sinistra, pennella un cross per la testa di Marongiu, che palla parte opposta incorna a botta sicura, ma Verafere è bravo a leggere per tempo la situazione ed a salvare in angolo.
Al 24° De Giorgi incorna di testa su un angolo dalla destra battuto da Marongiu, ma manca, seppur di poco, la porta di Verafede.
2° tempo:
Al 4° Verafede respinge a lato il destro dal limite di De Giorgi.
Ben più difficile è l’intervento che deve operare Sanna un minuto dopo sulla violenta bomba di destro dal limite di Carta, con l’estremo di Capitaneria bravo a salvare a lato.
All’8° Verafade è bravo a stendersi per deviare a lato il destro su punizione dal limite di Zuddas.
Al 13° Sanna è bravo a respingere di piede il destro dalla distanza di De Falco.
La scena si ripete un minuto dopo, è questa volta Sanna deve volare per girare in angolo il destro dal limite di De Falco, che sembrava destinato a sette al sinistra del portiere.
In zona Cesarini Sanna è ancora una volta bravo nel respingere di piede il destro dal limite di Coghe.
E in pieno recupero Team Matta, sugli sviluppi di un angolo della Capitaneria, sviluppa una fulminea ripartenza 3 contro 1, che mette Adami nella condizione di battere a tu per tu con Sanna, che è bravissimo a salvare in uscita, permettendo cosi ai suoi di uscire imbattuti dal terreno di gioco.
La Capitaneria prova a giocare con ordine, ma cin ritmi troppo bassi; di contro Team Matta prova ad alzare i ritmi ma lo fa con tanto disordine. La conseguenza è che le due squadre finiscono per annullarsi a vicenda e, salvo sporadiche conclusioni dalla distanza, i due estremi non corrono mai grossi pericoli, se si esclude giusto la super parata di Sanna sul finale.
Ne viene fuori quindi un giusto pari, che credo accontenti tutti, anche se le due compagini dovranno necessariamente trovare uomini e forma per continuare ad essere competitive nel torneo.
A.M Team Matta
De Falco è sicuramente il più intraprendente, ed è l’unico a trovare con una certa pericolosità la porta avversaria.
Verefade non sempre usa il bello stile, ma e sempre sicuro ed in ogni caso efficace sulle sporadiche conclusioni avversarie. Bene Loddi, che giuda con sicurezza ed autorità il reparto arretrato, e Coghe, che cerca di portare, con poco successo, un po di ordine nella zona mediana del campo.
Capitaneria
Nota di merito per Schettino, che claudicante ad una caviglia, si piazza dietro e guida con sicurezza tutto il reparto arretrato, e trova il modo per realizzare un gran bel goal.
Buona gara di Zudda, sempre intraprendente su è giu per il campo, e di Marongiu, che cerca spesso la conclusione dalla distanza.
Ottimo Orsi , che salva due volte su De Falco ma soprattutto salva il risultato nel finale con una super uscita, e che oggi si merita quindi la coppa di Uomo Alan della gara.
©2004-2024 Alberto Tiddia