LO SHARKS E I PALI FERMANO SA MIRADA

Partita tosta fra due compagini fortemente rimaneggiate. I campioni in carica acciuffano il pari all'ultimo respiro.

Due pari in altrettante giornate per lo Sharks Bikini: questo di oggi, sulla carta, è un punto pesante, perché conquistato contro i campioni in carica del Sa Mirada Apartments. Già, sulla carta, perché in realtà il risultato diceva 4-3 sino al 51': è mancata un po' di lucidità in quel minuto finale, e il Sa Mirada ha saputo approfittarne. Quindi, nonostante gli ospiti possano vantare un forte credito con la fortuna (ben tre i pali colpiti), non è forse così azzardato per i giocatori dello Sharks recriminare per il risultato di oggi.

Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig. Ammirevole, dell'MSP Sardegna.

PRIMO TEMPO:
Lo Sharks Bikini parte un po' in sordina, dimostrando un certo timore reverenziale, forse causato anche dalle pesanti assenze di Littera e Baghino. Il Sa Mirada Apartments, invece, nonostante l'assenza di un giocatore del calibro di Stefano Cherchi, parte subito fortissimo e al 2' trova subito il goal: azione insistita di Melis, che dal fondo mette al centro una palla arretrata che attraversa tutta l'area di rigore, trovando dalla parte opposta Daniele Cortis che, con un favoloso diagonale mancino in corsa, insacca la sfera a fil di palo. [GOAL! 0-1]
Nei primi dieci minuti lo Sharks soffre, subendo diversi tiri in porta avversari, fra i quali vanno segnalate le due botte al volo di Argiolas e Cortis, ma Fokara è attento e riesce a fermare i tentativi avversari.
Il primo affondo degli squali arriva al 13', ed è subito vincente: Luca Sanna trova la via del goal da posizione proibitiva, calciando poco prima della linea di fondo e facendo passare la palla fra il portiere e il suo palo. [GOAL! 1-1]
Il Sa Mirada prova subito a riportarsi avanti, e nei successivi minuti mette alle corde lo Sharks, grazie ad uno scatenato Daniele Cortis: prima spaventa tutti con una staffilata dalla lunga distanza deviata da Fokara, poi da posizione defilata e direttamente da calcio piazzato, trova la via della rete con una botta sul primo palo. [GOAL! 1-2]
La gioia del Sa Mirada dura però appena sessanta secondi: l'ex Real Doppio Stile Alessandro Poddesu libera un gran destro all'angolino basso alla sinistra di Maiello, che non può nulla per evitare il pareggio. [GOAL! 2-2]
A pochi minuti dal riposo, Porceddu impegna severamente Maiello con una conclusione sul palo lungo.

SECONDO TEMPO:
In avvio di ripresa il Sa Mirada coglie il suo primo legno della serata, sulla solita botta secca e precisa di Cortis, stavolta da calcio piazzato.
Il Sa Mirada continua a spingere per riportarsi avanti, ma su una ripartenza scaturita da un buon anticipo di Fokara su Cortis, è lo Sharks ad andare in vantaggio per la prima volta: Andrea Porceddu decide di fare tutto da solo, con una destro dalla distanza che incenerisce Maiello. [GOAL! 3-2]
Lo Sharks prende sempre più coraggio, sente che l'impresa è possibile e aggredisce con ancora maggior vigore l'avversario: il Sa Mirada, dal canto suo, non si tira certo indietro, e la partita si fa un po' più ruvida.
Le occasioni, ad ogni modo, continuano a fioccare: al 37' A. Cherchi ricama per Melis che anticipa Fokara in uscita ma colpisce il secondo legno di giornata.
Un minuto più tardi, però, è la volta buona: direttamente da calcio di punizione, Alessandro Cherchi fulmina Fokara con un bolide sul secondo palo, che termina la sua corsa sotto il sette. [GOAL! 3-3]
Lo Sharks sembra accusare un po' di stanchezza, gli spazi là davanti si fanno più invitanti per i giocatori avversari che vanno due volte vicini al goal nel giro di quattro minuti, dal 41' al 45', ancora con Cherchi: prima fallisce in maniera un po' clamorosa un tap-in sotto porta, poi si vede respingere la sua conclusione dal palo.
E invece, gli squali sorprendono ancora, riportandosi avanti a pochissimi minuti dal termine: è Maurizio Littarru a trovare il nuovo vantaggio, chiudendo splendidamente sul secondo palo un tiro-cross proveniente dalla corsia mancina. [GOAL! 4-3]
I padroni di casa sentono vicinissima l'impresa, e cercano di fare muro contro il Sa Mirada che, all'arma bianca, tenta il tutto per tutto. Tutti gli assalti vengono respinti con merito dallo Sharks, che però crolla proprio sul più bello: Stefano Ruggiu, con la forza della disperazione, prova un gran destro al volo su una palla vagante, che si insacca centralmente alle spalle di Fokara, il quale vede la palla sbucare solo all'ultimo istante. [GOAL! 4-4]
Di lì a poco, l'arbitro sancisce la fine del match.

IL MIGLIORE:
Il titolo di migliore in campo viene vinto stasera da Andrea Porceddu. Il numero 33 dello Sharks Bikini è un autentico tuttofare: ottimo in fase difensiva, nella quale strappa il pallone dai piedi avversari, è in grado di gestire anche la fase di possesso, dettando i ritmi o, all'occorrenza, guidando con merito le ripartenze, che lui stesso è in grado di finalizzare, essendo dotato di un buon tiro.

NOTE DI MERITO:
Partendo dall Sharks Bikini, buona prestazione di Ahmad Fokara, che si oppone in diverse occasioni ai tentativi dalla lunga distanza degli avversari.
Sugli scudi anche Alessandro Poddesu, che fornisce sempre giocate di qualità. Sigla anche un bel goal e, pur di aiutare i compagni nel concitato finale, nonostante una brutta storta stringe i denti e scende in campo.
Prova positiva anche per Maurizio Littarru: non è facile giocare spalle alla porta contro una buona difesa come quella del Sa Mirada, ma lui ha fiato da vendere e riesce a neutralizzare il dinamismo della difesa avversaria, che quasi mai riesce ad antiparlo.

Per quanto riguarda il Sa Mirada Apartments, solita buona prestazione di Daniele Cortis. Il suo mancino è sempre letale, e lo dimostra con i due goal messi a segno stasera. Nel secondo tempo cala un pochetto, forse per stanchezza, forse per un po' di nervosismo. Ma è indubbiamente un elemento fondamentale per questa squadra.
Anche Alessandro Cherchi ha giocato una buona gara questa sera, facendo girare bene il pallone e inserendosi bene là davanti. Più che meritato il goal, oltretutto il più bello del match.
Buona prestazione anche per Alessandro Argiolas, abile a sventare molte delle iniziative avversarie.
Chiudo con Pierpaolo Melis, sempre molto generoso: nella ripresa cala leggermente, ma indubbiamente risulta una pedina importante dello scacchiere del Sa Mirada.