1A DIVISIONE - 10a giornata | |
LUN 12/01/15 19:00 Ossigeno-7 | |
iCall srl | Polstrada 4 Eyes |
3 | 1 |
Ambu Andrea Pranteddu Marco Pusceddu Gianluca |
Pirisi Antonello |
Varsi Simone |
Cronaca a cura di Maurizio
I-Call ricomincia l’anno da dove aveva finito, ovvero vincendo, e lo fa al termine di una partita dominata ben oltre quello che fa racconta il risultato finale.
Difatti Pinna e compagni oggi giocano una grande gara, macchiata solo dal fatto di aver sprecato una numero incredibile di occasioni, come raramente capita di vedere in una partita, ma confermano, ove ci fosse bisogno, che quando riescono a scendere in campo con un numero minimo di elementi diventano squadra difficilissima per tutti.
Di contro oggi Polstrada gioca una partita da dimenticare, visto che forse ancora frastornata dalle festività gioca una gara abulica, senza il carattere e la determinazione che la contraddistingue, e solo in rare, e casuali circostanze, riesce e rendersi pericolosa dalle parti della porta avversaria.
Soliti e conclamati problemi di formazione per I-Call, che arriva in super ritardo e per giunta inizia la sfida con soli 6 uomini,
L’inerzia della gara, nella fase iniziale è quindi chiaramente dalla parte di Poltrada, che sfrutta la superiorità numerica per andare spesso al tiro, oprattutto con Mortellaro, che tra il 1° ed il 4° calcia per ben tre volte, senza grande mira, vero la porta di Pinna.
Ma I-Call si sistema bene in campo, e tutto sommato riesce a mascherare bene l’inferiorità numerica con gli avversari, e non corre altri pericoli fino al 9°, quando l’ingresso di Pusceddu ristabilisce la parità numerica in campo, situazione che porta all’immediato vantaggio di I-Call grazie ad Ambu, che riceve palla in area e tutto solo davanti a Pilia non sbaglia: 1 a 0
Il vantaggio galvanizza I-Call, che nei minuti successivi spreca due grandi possibilità per allungare le distanze, entrambe con Pranteddu, che prima calcia addosso a Pilia in uscita e poi calcia a lato con un sinistro dal limite.
Polsdtrada fatica a riorganizzarsi, e solo al 13° trova il modo di rendersi pericolosa con Trani, che calcia a lato con un destro pochi passi dentro l’area di rigore.
Ed al 15° I-Call concretizza la supremazia territoriale con Pusceddu, che riceve palla al limite, salta Pilia in uscita e di sinistro insacca nella porta sguarnita: 2 a 0
Al 18° Marcis perde palla a metecampo consegnandola a Pranteddu, che avanza e poi serve sulla destra Matta, che calcia a tu per tu con Pilia mandando la palla a stamparsi sul palo alla sinistra dello stesso portiere di Polstrada.
Al 21° un altro pallone perso malamente dalla difesa di Polstrada permette a Melis di calciare, seppur da posizione defilata, a tu per tu con Pilia, ma il destro è impreciso e la palla finisce per sorvolare la traversa.
I-Call continua a sprecare, ed al 23° Pusceddu calcia ancora una volta a tu per tu con Pilia mandando la palla a stamparsi, ancora una volta, sul palo.
L’inizio ripresa conferma il trend della prima frazione, visto che I-Call continua a dominare e, soprattutto, sprecare una marea di occasioni, visto che dopo 5 minuti si possono contare almeno 5 facili occasioni sciupate banalmente da Pinna e compagni,
Ma alla fine al 6° arriva la terza rete grazie a Pranteddu, che entra in area resistendo al tentativo di fallo di Varsi e poi batte Pilia con un preciso destro rasoterra: 3 a 0
Al 9° Minà, in una delle rare sortite di Polstrada, calcia di poco a lato con un destro dal limite,
Dalla parte opposta Pranteddu salterà sicuramente la cena, visto che spreca, nei giro di pochi minuti, 3 facilissime occasioni per arrotondare ulteriormente il punteggio.
Al 12° Minà calcia a lato pochi passi dentro l’area di rigore.
Al 14° è il turno di Melis sbagliare una clamorosa occasione, visto che nella circostanza l’esordiente (nel torneo) giocatore di I-Call salta Pilia ma calcia poi a lato nella porta sguarnita.
Al 16° Marcis calcia in porta una punizione dalla distanza, colpendo in piena area Minà, che fa da involontaria sponda per Pirisi, che di destro non lascia scampo a Pinna: 3 a 1
Al 21° Trani ha la palla buona per accorciare le distanze, ma ben servito al limite da Marcis calcia a lato della porta di Pinna.
La gara si chiude con l’ennesima occasione fallita, manco a dirlo, da Prante, e con una conclusione ravvicinata di Mortellaro, che Pinna respinge con una tempestiva uscita.
Per Polstrada Marcis non è certamente nella migliore giornata, ma nelle ripresa con carattere e determinazione prova a creare qualche pericolo in più per gli avversari.
Mortellaro ci prova, ma troppo isolato e poco servito dai compagni ha poche occasioni per mettersi in mostra.
Bene Pilia, che preso a pallate dagli avversari, riesce a limitare i danni con tantissimi interventi degni di nota.
Leto è uno degli ultimi ad arrendervi, ma raramente trova il modo di mettersi in evidenza.
Per I-Call, in un ottima prova di tutta la squadra, nota di merito e contemporaneamente di demerito per Pranteddu, tanto bravo a crearsi innumerevoli occasioni quanto, almeno oggi, sciagurato nel sbagliarne una “cascionata”.
Molto bene Pusceddu, che quando entra il campo spacca in due la partita, visto che le continue accelerazioni risultano praticamente imprendibili per gli avversari.
Bene anche Melis, che all’esordio assoluto nel torneo dimostra di avere piedi buoni e buona personalità.
Uno dei segreti della grande prova di oggi di I-Call è il perfetto lavoro del reparto difensivo, preciso nelle chiusure e bravissimo a rubare spessissimo il pallone per ribaltare immediatamente l’azione, reparto guidato alla perfezione da Giulio Pisano , al quale va oggi la coppa di Uomo Alan della gara.
Difatti Pinna e compagni oggi giocano una grande gara, macchiata solo dal fatto di aver sprecato una numero incredibile di occasioni, come raramente capita di vedere in una partita, ma confermano, ove ci fosse bisogno, che quando riescono a scendere in campo con un numero minimo di elementi diventano squadra difficilissima per tutti.
Di contro oggi Polstrada gioca una partita da dimenticare, visto che forse ancora frastornata dalle festività gioca una gara abulica, senza il carattere e la determinazione che la contraddistingue, e solo in rare, e casuali circostanze, riesce e rendersi pericolosa dalle parti della porta avversaria.
Soliti e conclamati problemi di formazione per I-Call, che arriva in super ritardo e per giunta inizia la sfida con soli 6 uomini,
L’inerzia della gara, nella fase iniziale è quindi chiaramente dalla parte di Poltrada, che sfrutta la superiorità numerica per andare spesso al tiro, oprattutto con Mortellaro, che tra il 1° ed il 4° calcia per ben tre volte, senza grande mira, vero la porta di Pinna.
Ma I-Call si sistema bene in campo, e tutto sommato riesce a mascherare bene l’inferiorità numerica con gli avversari, e non corre altri pericoli fino al 9°, quando l’ingresso di Pusceddu ristabilisce la parità numerica in campo, situazione che porta all’immediato vantaggio di I-Call grazie ad Ambu, che riceve palla in area e tutto solo davanti a Pilia non sbaglia: 1 a 0
Il vantaggio galvanizza I-Call, che nei minuti successivi spreca due grandi possibilità per allungare le distanze, entrambe con Pranteddu, che prima calcia addosso a Pilia in uscita e poi calcia a lato con un sinistro dal limite.
Polsdtrada fatica a riorganizzarsi, e solo al 13° trova il modo di rendersi pericolosa con Trani, che calcia a lato con un destro pochi passi dentro l’area di rigore.
Ed al 15° I-Call concretizza la supremazia territoriale con Pusceddu, che riceve palla al limite, salta Pilia in uscita e di sinistro insacca nella porta sguarnita: 2 a 0
Al 18° Marcis perde palla a metecampo consegnandola a Pranteddu, che avanza e poi serve sulla destra Matta, che calcia a tu per tu con Pilia mandando la palla a stamparsi sul palo alla sinistra dello stesso portiere di Polstrada.
Al 21° un altro pallone perso malamente dalla difesa di Polstrada permette a Melis di calciare, seppur da posizione defilata, a tu per tu con Pilia, ma il destro è impreciso e la palla finisce per sorvolare la traversa.
I-Call continua a sprecare, ed al 23° Pusceddu calcia ancora una volta a tu per tu con Pilia mandando la palla a stamparsi, ancora una volta, sul palo.
L’inizio ripresa conferma il trend della prima frazione, visto che I-Call continua a dominare e, soprattutto, sprecare una marea di occasioni, visto che dopo 5 minuti si possono contare almeno 5 facili occasioni sciupate banalmente da Pinna e compagni,
Ma alla fine al 6° arriva la terza rete grazie a Pranteddu, che entra in area resistendo al tentativo di fallo di Varsi e poi batte Pilia con un preciso destro rasoterra: 3 a 0
Al 9° Minà, in una delle rare sortite di Polstrada, calcia di poco a lato con un destro dal limite,
Dalla parte opposta Pranteddu salterà sicuramente la cena, visto che spreca, nei giro di pochi minuti, 3 facilissime occasioni per arrotondare ulteriormente il punteggio.
Al 12° Minà calcia a lato pochi passi dentro l’area di rigore.
Al 14° è il turno di Melis sbagliare una clamorosa occasione, visto che nella circostanza l’esordiente (nel torneo) giocatore di I-Call salta Pilia ma calcia poi a lato nella porta sguarnita.
Al 16° Marcis calcia in porta una punizione dalla distanza, colpendo in piena area Minà, che fa da involontaria sponda per Pirisi, che di destro non lascia scampo a Pinna: 3 a 1
Al 21° Trani ha la palla buona per accorciare le distanze, ma ben servito al limite da Marcis calcia a lato della porta di Pinna.
La gara si chiude con l’ennesima occasione fallita, manco a dirlo, da Prante, e con una conclusione ravvicinata di Mortellaro, che Pinna respinge con una tempestiva uscita.
Per Polstrada Marcis non è certamente nella migliore giornata, ma nelle ripresa con carattere e determinazione prova a creare qualche pericolo in più per gli avversari.
Mortellaro ci prova, ma troppo isolato e poco servito dai compagni ha poche occasioni per mettersi in mostra.
Bene Pilia, che preso a pallate dagli avversari, riesce a limitare i danni con tantissimi interventi degni di nota.
Leto è uno degli ultimi ad arrendervi, ma raramente trova il modo di mettersi in evidenza.
Per I-Call, in un ottima prova di tutta la squadra, nota di merito e contemporaneamente di demerito per Pranteddu, tanto bravo a crearsi innumerevoli occasioni quanto, almeno oggi, sciagurato nel sbagliarne una “cascionata”.
Molto bene Pusceddu, che quando entra il campo spacca in due la partita, visto che le continue accelerazioni risultano praticamente imprendibili per gli avversari.
Bene anche Melis, che all’esordio assoluto nel torneo dimostra di avere piedi buoni e buona personalità.
Uno dei segreti della grande prova di oggi di I-Call è il perfetto lavoro del reparto difensivo, preciso nelle chiusure e bravissimo a rubare spessissimo il pallone per ribaltare immediatamente l’azione, reparto guidato alla perfezione da Giulio Pisano , al quale va oggi la coppa di Uomo Alan della gara.
©2004-2024 Alberto Tiddia