Il gol di CAVALLET in zona Cesarini regala i tre punti

Cral E. Mattei, sconfitta dai primatisti allo scadere, può ripartire da questa partita con convinzione

Ancora un successo per la Regione Sardegna, brava a ottenere il massimo nonostante una prestazione meno brillante delle precedenti uscite. A imbrigliarla, una tattica Cral Mattei, chiusa e intenta a “bollare” Cavallet, ma pronta a ripartire per far male. Anche gli amaranto a dire il vero oggi sono stranamente arretrati e faticano a trovare il loro consueto affiatamento. Il primo tempo è diviso in due parti, una in cui per entrambe le squadre è impossibile scorgere spazi e portarsi nell’area avversaria e si tenta per lo più con tiri dalla distanza. Il gol che sblocca ravviva il match ma non muta la mentalità “accorta” e difensivista. L’obiettivo principale nella ripresa è sempre non rischiare, ma i gialli con furbizia e concretezza si portano in vantaggio di due lunghezze. Cra Regione Sardegna comincia allora la sua rimonta. Prima pareggia, poi crea altre occasioni da rete, sbagliando al tiro o scontrandosi con difensori e portiere avversari. Sul finale le squadre si allungano alla ricerca della vittoria che viene centrata dagli amaranto. Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Pilia.   
 
Primo tempo:
- al 6° minuto, punizione dalla gran distanza battuta da Lecis con un rasoterra potente spedito in corner da Palmas con la punta del piede.
- al 9°, Zuddas serve Salipante, destro a giro del numero 5 che lambisce il palo alla sinistra del portiere.
- al 13°, errore difensivo amaranto, ne approfitta Torchiani che conquista palla, avanza e con la punta del piede destro indirizza all’angolino. 1 a 0
- al 15°, Salipante per Cavallet che dal limite resiste a un avversario e contemporaneamente, spalle alla porta, spedisce la palla dove il portiere non può arrivare. 1 a 1
- al 16°, Pagani batte un angolo servendo Salipante che svetta, colpisce di testa e sfiora l’incrocio.
- al 17°, Scalas per Lecis, tiro dal limite bloccato da Palmas.
- al 18°, Picciau per Lecis che spedisce all’angolo lontano con un diagonale preciso. 2 a 1
- al 21°, Cucciari serve Salipante che avanza, scarica il destro dalla distanza, Urracci si distende e spedisce in corner. 
- al 23°, punizione sulla trequarti di destra battuta bene da Cucciari, Urracci in angolo.
 
Secondo tempo:
- al 3°, salvataggio dei gialli per ben due volte su Pagani, prima il tiro è respinto da Urracci e poi da Meloni sulla linea.
- al 5°, traversone dalla destra di Sollai per Picciau che con una bellissima semirovesciata in area spedisce in rete. 3 a 1
- al 7°, Salipante serve in area Cavallet che si gira e calcia in porta nonostante l’avversario addosso. 3 a 2
- al 10°, Orgiana per Salipante, colpo di testa in area all’indietro e palla sopra la rete.
- all’11°, cross di Staffa dalla destra, deviazione fortuita di Sollai in rete. 3 a 3
- al 14°, Staffa serve Orgiana che in area, solo, calcia centralmente e Urracci blocca.
- al 16°, Palmas salva in scivolata si Lecis. Poco dopo, destro di Zuddas dalla fascia e dalla distanza e Urracci con la punta delle dita manda in angolo.
- al 22°, siluro di Orgiana dalla distanza e ancora Urracci in angolo. L’estremo difensore di Cral Mattei si ripete sulla battuta del corner parando un tiro di Cavallet.
- al 23°, Urracci due volte protagonista contro Cavallet, prima respinge un tiro dal limite del numero 10 e poi un destro al volo dalla trequarti.
- al 25°, Urracci respinge un destro di Salipante ma sulla respinta ancora Cavallet e il portiere nulla può. 3 a 4
 
Gli interpreti:
CRAL E. MATTEI: grandissima prestazione di Urracci, sempre attento e reattivo, sul finale di gara salva incredibilmente la sua porta in parecchie occasioni. Vicinissimo alla stellina ma il gol sul finale decisivo per il risultato cambia chiaramente la decisione. Nelle retrovie un ottimo Meloni, “bolla” un cliente scomodo come Cavallet riuscendo a limitarlo notevolmente. Salva anche una rete sulla linea. Tanta quantità per Scalas, Pisu e Torchiani, quest’ultimo segna un gol con furbizia ed eccellente intuizione. Picciau guida la squadra giocando davanti alla difesa, intercetta molti palloni disturbando la manovra avversaria. Suo l’assist per il secondo gol ma soprattutto bellissimo il gesto tecnico per la terza marcatura. Lecis impensierisce non poco la difesa amaranto. Sempre nel vivo, una rete per lui.
CRA REGIONE SARDEGNA: Palmas non responsabile sulle reti, risponde quando è chiamato in causa. L’uomo più arretrato è Passino, che dopo l’errore iniziale cresce di minuto in minuto e termina con un ottimo secondo tempo, fatto di chiusure sicure. Completano la linea difensiva inizialmente Zuddas e Staffa (alternanza con Orgiana), che mette lo zampino nella terza rete. Pagani a impostare anche se spesso si scambia in questo ruolo con Salipante. Il numero 5 infatti, collante tra centrocampo e Cavallet, scende sulla linea di metà campo per conquistare la palla o proporsi. Corre tantissimo, facendo un’enorme quantità (anche Cucciari gli dà una mano in questo senso) ed è l’uomo che tenta la giocata o di velocizzare la manovra.
 
Best player: “francobollato” dagli avversari, riesce a trovare spesso lo spazio per il tiro sfruttando il fisico. Cavallet, generalmente finalizzatore di un gioco fluido e corale, oggi è più solo ma sigla lo stesso una tripletta e l’ultima rete regala al fotofinish i tre punti e il primo posto in classifica.