InterAziendale 2013/14

Italcementi agguanta a tempo scaduto un pari insperato ma che, per quanto visto nell'arco dei 50 minuti giocati, appare tutto sommato meritato.

In attesa dell’arrivo di Aramu, ritardatario per il quotidiano incidente sull’asse mediano, Italcementi inizia con soli 6 uomini e per di più senza portieri titolari di ruolo, con Annis che è costretto a scivolare a difesa della porta.
Ma la disparità numerica si vede poco nei minuti iniziali,con le due squadre che si combattono senza colpo ferire, ma al 5° Giusti calcia uno splendido destro dalla grande distanza, tanto potente quanto preciso, che si infila sul filo del palo alla sinistra di Annis, che pur proteso in tuffo non riesce ad intervenire: 0 a 1
All’8° l’arrivo di Aramu ristabilisce la parità numerica tra le due squadre.
Al 9° una bella azione corale di Fin.Tes permette a Congiu di incunearsi centralmente in area, ed il centrocampista di Fin.Tes. a tu per tu con Annis non sbaglia, battendolo di destro per il doppio vantaggio dei suoi: 0 a 2
Al 13° Italcementi usufruisce di una punizione dal limite, in zona centrale, che Ortu scarica direttamente in porta con un violento destro sul quale Paluma non riesce ad intervenire: 1 a 2
Con passare del tempo Italcementi cresce e diventa padrona del campo, fino a schiacciare Fin.Tes. nella propria metacampo, che non riesce più ad uscirne e si affida solo a lunghi lanci per l’isolato Vidili, e quasi inevitabilmente al 19° arriva il pareggio grazie ancora a Ortu, che sfrutta il passaggio al limite di Sollai per battere di destro Paluma: 2 a 2
Solo al 21° Fin.Tes. riesce ad affacciarsi nuovamente dalle parti dell’area avversaria, con Congiu che calcia alto dal limite.
Trenta secondi dopo Sollai calcia una rasoiata di destro dal limite tanto bella quanto sfortunata, visto che la palla esce per un soffio a lato.

Fin.Tes. inizia con più piglio la ripresa e nei minuti iniziali riprende a comandare il gioco, anche se produce poco, visto che i due bolidi di destro dalla distanza di Zoccheddu, al 2° e 3° minuto, passano abbondantemente alti sulla traversa, stessa sorte che subisce al 5° il destro di Cappello, che ben servito sul limite da Vidili calcia anche lui alto.
Al 6° un’altra buona chance capita a Soru, ma anche il suo mancino dal limite è impreciso, visto che esce a lato della porta di Annis.
Al 7° Aramu anticipa tutti in area su un passaggio di Putzu dalla destra ma calcia a lato.
La supremazia territoriale di Fin.Tes. si concretizza al 10° grazie a Fanni, che dopo uno scambio al limite con Vidili batte Annis con un destro chirurgico all’angolino: 2 a 3
Al 14° Annis è bravo a respingere a lato il diagonale da distanza ravvicinata di Fanni.
Al 16° Congiu si libera in area di un avversario e poi esplode un violento destro che Annis è bravo a respingere a lato.
Un minuto dopo esce di poco a lato il bel sinistro a giro dal limite di Giusti.
Al 18° Sarritzu perde banalmente il pallone nella metacampo favorendo la ripartenza di Italcementi, con Sollai che si invola verso la porta avversaria e si presenta a tu per tu con Paluma, che è bravissimo ad allungarsi per salvare in angolo.
Lo stesso Paluma trenta secondi dopo è attento a respingere a lato, questa volta coi pugni, il violento destro dal limite di Erby.
Al 23° Italcmenti può battere un’altra punizione dal limite: Ortu tocca lateralmente per Sollai, che calcia un sinistro che sembra vincente, ma sulla traiettoria interviene di testa Aramu, che salva involontariamente la porta avversaria mandando la palla a lato.
A tempo abbondantemente scaduto Putzu calcia in porta direttamente dalla linea di metacampo, per quello che è il classico tiro della disperazione; la palla ha una traiettoria beffarda, visto che si impenna e poi ricade improvvisamente verso la porta, e quando Paluma si accorge del pericolo è troppo tardi e non può far altro che osservare la sfera infilarsi alle sue spalle, per quello che è il definitivo 3 a 3


La rete di Outzu nel finale regala un punto meritato per Italcementi, che gioca sicuramente meglio la prima della seconda frazione ma ha il merito non mollare mai e di credere fino alla fine nella rimonta.
Certamente a Fin.Tes. rimane l’amaro in bocca per essersi vista sfilare a tempo scaduto una vittoria che sembrava acquisita, ma può consolarsi con la buona gara disputata, che soprattutto nella ripresa l’ha vista per lunghi tratti padrona della situazione.

Per Italcementi chiaramente Putzu nel finale si guadagna il ruolo di protagonista, visto che regna una rete pazzesca che regala un punto ai suoi. Molto buona la gara di Ortu, due reti ed un continuo pericolo per la difesa avversaria. Gran gara anche di Sollai, sempre incisivo con tante belle giocate in tutte le zone del campo. Bella gara anche di Aramu, che si destreggia con eleganza nella metacampo.

Per Fin.Tes. gran gara del solito Vidili, che non segna ma è ovunque, pronto a dare una mano in difesa e bravissimo a distribuire assit in avanti.
Bella gara anche di Congiu, bravissimo con continui inserimenti a creare scompensi nella difesa avversaria.
Buona gara anche di Giusti, una gran goal e tanto lavoro sporco in mezzo al campo. In una gara dove tanti si sono messi in mostra premio oggi Fanni , che gioca praticamente solo una frazione, ma il suo ingresso in da la svolta a Fin.Tes, che non a caso prende il dominio in mezzo al campo grazie soprattutto al gran lavoro, in quantità e qualità, del suo N° 9