2A DIVISIONE - 1a giornata
VEN 18/10/13 19:00 Provincia-1
PolStrada 4 Eyes Blues Polizia
3  2 
Mortellaro Maurizio
Orani Massimo
Seidita Massimiliano
De Gregorio Danilo
Deriu Giuseppe
Cuccu Marco

Cronaca a cura di Maurizio

Il derby si sa, è sempre una gara speciale, e quello di oggi, che la Polizia Stradale si aggiudica dopo una 50 tiratissimi minuti non è da meno: belle giocate, qualche intervento rude unito a qualche protesta di troppo e la giusta dose di ironia e di fair play regalano ai presenti una partita piacevole e interessante
Le due squadre, veterane di lungo corso del torneo, presentano rose pressoché invariate e si presentano quasi al completo, con una sola assenza, pesantissima, tra le fine dei Blues, che mancano di un portiere di ruolo, e cosi Mr Damiano decide di iniziare la gara con Cuccu a difesa dei pali.

Si inizia subito alla grande e dopo 30” Pilia è costretto a respingere in angolo coi piedi il diagonale di destro dal limite; lo stesso Damiano batte subito l’angolo per l’accorrente Deriu, che scarica un potente mancino in porta che Pilia non riesce a trattenere: 0 a 1  
Trenta secondi dopo Iurlaro libera un potente diagonale di destro dal limite che fa ba barba al palo della porta di Cuccu, e si spegne sul fondo.
Ma è il preludio per il pari di PS, che arriva grazie a Orani, che ribadisce di testa in rete un perfetto traversone dalla destra di Varsi: 1 a 1
Al 6° Damiano manca di pochissimo la porta con un bel sinistro dal limite dell’area.
All’8° ci prova Iurlaro, che si libera al limite ma poi calcia alto sulla traversa.
All’11° D’Angelo lancia nello spazio Mereu, che entra in area e, seppur da posizione defilata, può calciare a tu per tu con Pilia, ma il destro dell’attaccante dei Blues è tanto bello quanto sfortunato, visto che la pala si stampa sulla parte interna della traversa e rimbalza sulla linea di porta prima che Pilia riesca ad agguantare la sfera.
Al 13° PS usufruisce di una punizione dal limite, con la palla che viene scaricata all’indietro per Varsi, che scarica una bomba di destro sulla quale Cuccu è bravo a salvarsi di piede.
Al 14° sono i Blues ad usufruire di una punizione dal limite, in perfetta zona centrale: De Martino scarica una bomba rasoterra di sinistro che supera Pilia ma non Orani, che appostato sulla linea di porta riesce a salvare il pericolo .
Al 19° i Blues usufruiscono di una latra punizione dal limite: Damiano finta di calciare in porta ma serve invece sulla sinistra per Mereu, che scarica una bomba di destro sulla quale Pilia è bravissimo alla respinta in tuffo.
Al 23° i Blues trovano il nuovo vantaggio: tutto nasce da l’ennesima punizione dal limite, che Deriu calcia direttamente in porta di sinistro; la barriera respinge e sulla tre quanti la palla finisce a De Martino, che serve in area sulla destra Deriu, il quale controlla e serve al centro De Gregorio, che con un destro sporco batte da pochi passi Pilia: 1 a 2

La ripresa vede un cambio tra i pali dei Blues, con D’Angelo che subentra a Cuccu nella difesa della porta.
E occorrono appena trenta secondi a Deriu per cercare la porta con un sinistro dal limite che manca di pochissimo la porta di Pilia.
Al 2° minuto è Leto a calciare alto dal limite dopo l’assist da angolo di Seidita.
Un minuto dopo Deriu cerca e trova la porta con un sinistro dalla distanza sul quale Pilia è costretto ala respinta di piede in angolo.
Al 6° arriva il pari di PS grazie a Seidita, che calcia un gran destro al volo dal limite dopo un batti e ribatti in area non lasciando scampo a D’Angelo: 2 a 2
D’Angelo che è poi bravo a salvare in uscita, trenta secondi dopo, su Mortellaro, lanciato a rete da un lungo rinvio della propria difesa.
Al 13° Iurlaro lavora bene il pallone sulla destra, salta un avversario e poi mette in mezzo all’area per Mortellaro, che dimenticato incredibilmente dalla difesa dei Blues può calciare indisturbato di destro regalando ai suoi la rete del sorpasso: 3 a 2
Intorno al 21° Seidita cerca per due volte la porta di D’Angelo, la prima con una destro su punizione dal limite e la seconda con un sinistro al volo sempre dal limite, con la palla che, seppur di poco, finisce fuori dallo specchio.
Al 22° Iurlaro ha la palla buona per chiudere la partita, ma tutto solo sotto porta, servito magistralmente da Paderi, non riesce ad inquadrare lo specchio, mancando cosi una rete che ai più sembrava fatta.

I Blues iniziano bene la gara, e nel primo tempo gestiscono bene il possesso e la Polizia Stradale fatica, se non in rare occasioni, a trovare spazi. Ma Leto e compagni crescono pian piano e nella ripresa prendono le misure agli avversari , che riescono a contenere per poi attaccare con veloci ripartenze, ed il vantaggio diventa la logica conseguenza della nuova inerzia della gara. Vantaggio che poi PS gestisce senza troppe difficoltà, complice anche il vistoso calo fisico di Damiano e compagni, che nel tentativo di rimontare finiscono per affidarsi quasi esclusivamente a conclusioni dalla distanza che non impensieriscono l’attento Pilia.

Per i Blus bella prova di Di Martino, che guida con autorità e sicurezza tutto il reparto arretrato non disdegnando pericolose sortite offensive.
Damiano guida la squadra con la solita sapienza e le solite geometrie, anche se cala nella ripresa condizionando inevitabilmente tutto il resto della squadra. Bene Deri in avanti, dotato di mancino velenoso e potente con il quale si rende spesso pericoloso. Molto buona anche la gara di Mereu in avanti, che tiene sempre in apprensione tutta la difesa avversaria.

Tra le file della Polizia Stradale molto bene Pirisi, anche lui bravo nel guidare con autorità e sicurezza tutto il reparto arretrato, reparto si alterna, in maniera insolita anche Varsi, dai cui piedi nasce sempre qualcosa di interessante.
Molto bene anche Orani, che oltre al goal si segnala l’estrema duttilità, visto che lo si trova praticamente in tutte le zone del campo. Seidita  si accende a sprazzi, ma quando lo fa sono dolori per gli avversari, che faticano a contenerne l’esuberanza, e non a caso il cambio di marcia nella ripresa PS è legata tanto alla sue crescita, e quanto lo rende quindi meritevole della prima coppa di Uomo Alan della gara.

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