All'Arma non basta una buona prova d'orgoglio e cade ancora

Cral Mattei soffre ma supera l'Arma di misura

 Gara combattuta e tirata tra l'Arma e il Cral Mattei che si affrontano a viso aperto e tengono il risultato in bilico fino ai minuti di recupero concessi dall'arbitro Chessa ma alla fine sono gli azzurri del Cral a sorridere, più cinici nel concretizzare le occasioni da rete create e abili nel contenere gli attacchi e la forza d'urto dei gialloblu. L'Arma può recriminare per le tante occasioni mancate, grazie anche a Canu che ipnotizza Bassetto dal dischetto e mantiene con le sue parate il gol di scarto che lancia i suoi e condanna i carabinieri all'ennesimo ko.
 
 
 
Di seguito la cronaca dell’incontro diretto al Newton dal sign. Chessa
 
 
1’ Picciau anticipa Simbula sulla 3/4 e spara in porta con un esterno destro al volo, controlla la traiettoria Provenzano
4’ Fanni sfiora il palo con un rasoterra su punizione dalla 3/4
9’ Ottima iniziativa di Picciau che si incunea in area liberandosi in dribbling e concludendo in porta da pochi passi, respinge Provenzano in uscita
10’ Punzione di Picciau dalla distanza, pallone alto sopra la traversa
11’ Gagliardi allarga per Bassetto che lascia rimbalzare e conclude in diagonale colpendo l’esterno della rete
14’ Rilancio di Canu direttamente su Lecis che prova a scavalcare Provenzano in uscita con un pallonetto al volo che si spegne oltre la traversa
17’ Angolo di Padovano, lungo sul secondo palo dove di testa Bassetto è il più reattivo di tutti e porta e sblocca il risultato 1-0
21’ Discesa di Busonera sulla destra e cross basso che attraversa tutta l’area  e trova sul lato opposto il rimorchio di Lecis per il comodo pareggio 1-1
23’ Bassetto riceve al limite, protegge palla spalle alla porta, si gira in un fazzoletto  e calcia in porta mandando fuori di un niente
24’ Break di Busonera che sfrutta un corridoio libero davanti e spara in porta, Provenzano in tuffo manda in angolo
 
Ripresa
 
1’ Sventola da fuori di Meloni, Provenzano non trattiene ma Pigliacampo non riesce ad approfittarne sotto porta sparando sopra la traversa
3’ Pigliacampo stavolta sfrutta un’indecisione della retroguardia e brucia Provenzano con una botta secca dal limite 1-2
5’ Angolo di Padovano lungo sul secondo palo per Bassetto che devia  da pochi passi ma Canu risponde alla grande negandogli il gol
9’ Lancio in profondità di Padovano, anticipa tutti di testa Bassetto, facile il controllo di Canu
13’ Rasoterra dal limite di Padovano, si allunga Canu e spinge in angolo
16’ Padovano  prova a soprendere Canu da fallo laterale, vola l’estremo difensore e con una zampata toglie il pallone dall’incrocio
19’ Bassetto viene atterrato in area. Chessa assegna un calcio di rigore che lo stesso Bassetto si incarica di Battere, Canu intuisce l’angolo e conserva il vantaggio dei suoi
21’ Espulso Busonera per proteste.
24’ Occasione per Fanni con una sassata da fuori che sibila il palo
25+1’ Padovano prova a pescare il jolly da fuori con un tiro secco che si spegne sul fondo
 
I singoli
 
Cral E. Mattei: Canu si conferma in forma smagliante sfoderando un’altra prestazione da incorniciare che consente al Mattei di conquistare la vittoria; prima ipnotizza Bassetto sul penalty poi sale in cattedra e chiude la saracinesca disinnescando tutte le conclusioni dell’Arma e guadagnando la palma di migliore in campo. Busonera è un muro difensivo, verace e deciso negli anticipi, riesce a disinnescare Bassetto in più di un’occasione,ottimo nelle sue discese palla al piede da cui nasce pure la prima rete degli azzurri, contende per larghi tratti la stelletta a Canu ma macchia la sua prestazione con l’espulsione. Bene Picciau tra le linee, sempre nel vivo del gioco e pronto a creare e crearsi delle valide occasioni, come Lecis che sigla il pareggio e gioca con generosità davanti buttandosi suo ogni pallone.
 
Arma CC: Molto bene Provenzano, non può evitare la sconfitta dei suoi ma lascia il segno compiendo delle parate tanto spettacolari quanto efficaci mantenendo fino alla fine un solo gol di scarto tra le due compagini. Vettese è ordinato e concreto nella gestione del reparto arretrato, da sicurezza, calma e personalità. Fanni è la diga della linea mediana, fa un gran lavoro di contenimento e appena ha lo spazio non disdegna delle conclusioni da fuori mai banali. Padovano è un motorino  inesauribile, sempre pericoloso nei suoi strappi, cerca il gol in tutti i modi senza successo. Bassetto lotta su ogni pallone e il suo impegno è encomiabile, si trova davanti Canu che gli sbarra la strada e disinnesca i suoi attacchi.