SEGUGIO.IT DI MISURA, DECIDE PIRAS

Partita molto combattuta quella delle 19 fra Segugio.it e Sarlux. I padroni di casa meritano, ai punti, la vittoria.

Una partita estremamente combattuta, a tratti anche un po' nervosa (sempre, però, entro i limiti, va detto) fra due squadre separate da un solo punto: a indirizzare la sfida ci pensa Nicola Piras, con un tap-in facile facile a metà primo tempo. Vittoria alla fin fine meritata per il Segugio.it, che colpisce oltretutto ben quattro legni. Tre punti che permettono alla squadra in maglia arancio di distanziare proprio Sarlux e di restare a contatto con le posizioni più nobili della classifica.

Entrambe le squadre hanno osservato, prima del calcio d'inizio, un minuto di silenzio in ricordo del piccolo Luca Pusceddu, scomparso ieri a causa di una tragica fatalità mentre faceva quello che più amava, ovvero giocare a calcio. Esattamente la stessa passione che anima, ogni anno, l'AlanTornei, che si stringe intorno alla famiglia del povero Luca.

Di seguito, la cronaca del match diretto dal sig. Manunza, del MSP Sardegna.

PRIMO TEMPO:
L'avvio di gara stenta a regalare emozioni: nessuna delle due squadre riesce a prendere, infatti, le redini del gioco.
Il primo sussulto arriva al 10', con Piras che mette giù splendidamente un lungo lancio dalle retrovie, per poi cercare il palo più lontano. La mira è leggermente difettosa e la palla si spegne sul fondo.
Un minuto più tardi tocca invece a G. Melis far correre un brivido sulla schiena alla Sarlux, con una conclusione dalla distanza che scheggia la parte alta della traversa.
Il Segugio.it prende il sopravvento in questa fase, e difatti all'11' riesce a passare in vantaggio: eccezionale l'azione di Matteo Cabras, che sfugge via agli avversari con una serie di eleganti palleggi e pallonetti, per poi cercare la porta da posizione leggermente defilata. Saba repinge corto, permettendo a Nicola Piras di arrivare sul pallone e di buttarla dentro da due passi. 1-0
La Sarlux prova a rispondere poco dopo, precisamente al 14', con L. Melis: il numero 10 ospite stoppa la palla col mancino che, però, gli si impenna. Poco male, perché senza pensarci su due volte, dalla trequarti, opta per la girata al volo di destro, chiamando Sarritzu ad un intervento non facile.
Un solo giro di lancette, e c'è subito un altro sussulto: dopo un'azione insistita, il Segugio.it colpisce la seconda traversa di giornata, con Mereu che infatti opta per la potenza, scheggiando il montante.
Tuttavia, questa improvvisa impennata del ritmo di gioco rimane un caso isolato. Le due squadre riprendono ad annullarsi a vicenda, dando vita ad una seconda metà di primo tempo senza azioni pericolose.

SECONDO TEMPO:
La ripresa parte con una buona opportunità per la Sarlux: al 28', un rimpallo favorisce Cabras che, pressato, non riesce però ad inquadrare lo specchio con una conclusione al volo di destro.
Due minuti più tardi, terzo legno per i padroni di casa: direttamente su calcio di punizione, Lacorte prova a sorprendere l'estremo difensore avversario da posizione defilata. La sua conclusione è potente ma centrale, Saba con un intervento poco elegante ma efficace riesce a deviare la sfera sul palo.
Al 14' della ripresa, G. Melis va vicinissimo al raddoppio, liberando il destro dalla lunga distanza ma non trovando lo specchio della porta.
Al 41' è Pigliacampo a cercare la fortuna con un destro dalla lunga distanza: complice la pioggia che è caduta precedentemente al fischio d'inizio, il tiro diventa molto insidioso, ma Sarritzu riesce a respingere, anche se con qualche affanno.
Al 45' altra punizione da posizione interessante per la formazione in maglia arancio: se ne occupa Cabras, ma la sua conclusione viene respinta.
Due minuti più tardi, il Segugio.it ha l'occasionissima per chiudere il match: la Sarlux, completamente sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, si fa così sorprendere da un rilancio lungo della difesa avversaria, che pesca Piras liberissimo. Il numero 7 dei padroni di casa arriva per primo sul pallone e prova a punire Saba con una palombella al volo da fuori area ma la palla, lentamente, va a sbattere sulla base del palo, ancora una volta. Davvero sfortunatissimi in questo senso Paba e compagni.
Nel finale, c'è spazio per un'occasione a testa: al 48' Mereu prova a chiudere definitivamente la partita con un destro ad incrociare dal limite, non trovando la porta per pochi centimetri; al 49', Pili arriva con un leggerissimo ritardo a chiudere sul secondo palo un tiro-cross dalla sinistra, non riuscendo così a spingere la palla in rete.

IL MIGLIORE:
Il premio di migliore in campo va a Nicola Piras (Segugio.it), autore del goal che ha deciso la sfida. Ma non è solo il goal a fargli guadagnare la stelletta: l'attaccante trentunenne, infatti, è il più vivace là davanti e riesce, da solo, a spuntarla in diverse occasioni contro l'intera difesa avversaria.

I SINGOLI:
- Segugio.it
L'altro papabile per il premio di migliore in campo era Matteo Cabras, oggi autore infatti di un'ottima prestazione. Il goal se lo inventa lui, con una percussione splendida che lo porta a concludere, costringendo Saba alla respinta corta, poi ribadita in rete da Piras. In generale, mette al servizio della squadra la sua gran voglia di correre e lottare su tutti i palloni.
In questo senso, non è da meno Luca Mereu che, subito dopo Piras, è stato uno dei più pericolosi. Questo trio di giocatori (Piras, Cabras e Mereu) hanno spezzato il ritmo del gioco, facendo pendere l'ago della bilancia dalla parte del Segugio.it.

- Sarlux
Marco Peddis è una delle note più positive della serata: non molla mai, lottando su tutti i palloni. Unisce bene la fase difensiva a quella di gestione del pallone, dimostrando di saper indistintamente fermare le trame offensive avversarie e far girare il pallone.
Luca Melis fa il possibile là davanti per far male al Segugio.it, ma in diverse occasioni viene lasciato un po' troppo solo e, alla lunga, è costretto a cedere. Però va sicuramente premiato il suo spirito tenace e combattivo.
Chiudo infine con Matteo Pigliacampo, uno dei più dinamici in campo. Nonostante il suo ruolo di difensore, cerca di supportare sempre, come può, la manovra offensiva.