3A DIVISIONE - 15a giornata
MAR 18/02/14 18:00 Newton
CTM Cral Marina IMEL
2  2 
Anedda Gianni
Orrù Alessio
Molino Nicola
Satta Pierpaolo

Cronaca a cura di Valentina

La prima partita della serata valida per la 15a giornata termina con un pareggio. Il Ctm, dopo avere trovato due goal al primo tempo, nella ripresa si è fatta poi sorprendere e raggiungere dagli avversari, costringendola a spartire con loro i punti in palio. Per entrambe quindi, nessuna variazione di rilievo in classifica.
Arbitra il Sig. Manunza.

PRIMO TEMPO

Il primo tiro nello specchio della partita è ad opera della Marina quando, al 3', Satta pesca lungo la corsia il compagno Deriu, il quale stoppato e controllato la palla, calcia il destro che Mulas para con facilità.

Un minuto dopo anche Mucelli prova a sorprendere il portiere sul primo palo, ma quest'ultimo è ancora ben posizionato.

Marina non è stata fin qui granchè pericolosa, ma ha saputo rendersi capace di idee e di buone soluzioni.
Ctm dal canto suo non fa girare la palla e si affida al gioco individuale più che di gruppo e di squadra.

Bisogna attendere il 10' per vedere una ghiotta occasione per il Ctm, quando Orrù calcia un potente diagonale, che fa però la barba al palo.

L'ingresso di Gambarino in campo dà subito nuova vitalità all'attacco del Ctm: alla prima palla ricevuta, si procura un calcio di rigore.
Sul dischetto si porta lo stesso giocatore, il quale però calcia con un pò di sufficienza e Verafede respinge. Sulla respinta corta ANEDDA ribadisce per il goal del vantaggio. 1-0.

Immediata reazione della Marina con Pigliacampo che sfugge palla al piede lungo la corsia di sinistra, calcia di potenza un tiro che si infrange sulla traversa interna, il rimbalzo non è sufficiente per far superare alla sfera la linea di porta.

Al 16' raddoppio del Ctm con ORRÙ. Bravissimo nella circostanza a rubare palla da un incerto disimpegno, a mettere a sedere il portiere Verafede e a superarlo lanciando sul palo più lontano. 2-0.

Al 20' doppia chance per la Marina, entrambe sui piedi di Molino. Nella prima circostanza Mucelli lo serve deliziosamente, Molino si gira e calcia una palla al giro che Mulas sventa prolungando oltre la traversa la traiettoria della sfera e spedendo in angolo. Sugli sviluppi del corner, ancora Molino al centro dell'area, stacca di testa centrando però la traversa.

SECONDO TEMPO
Alla ripresa, Cocco fa filtrare per l'accorrente Locci che sul primo palo tenta di sorprendere Verafede, ma riuscire a farlo è un' impresa perchè l'estremo difensore della Marina gli chiude alla perfezione e con la giusta scelta di tempo il tiro.

Un minuto dopo ancora Verafede protagonista sullo stesso Locci quando si allunga alla sua destra, sventando il pericolo con la punta delle dita.

Finalmente arriva il goal che riapre i giochi per la Marina: SATTA riceve una palla lunga in area, protegge la sfera, si gira e calcia con forza e frustrazione una gran palla. 2-1.

Al 15' una ghiottissima azione per il Ctm quando Anedda in anticipo sulla metà campo si invola palla al piede, vede il portiere fuori dai pali ma con lo specchio completamente libero, sbaglia clamorosamente.

Al 16' rapida replica della Marina con Satta che dal limite dell'area calcia una gran botta che Mulas respinge con i pugni.

Al 18' arriva il goal del pareggio della Marina. In seguito ad una punizione calciata da Mucelli e ribattuta dalla barriera, lo stesso giocatore la rimette in gioco, sul secondo palo, dove arriva la zampata vincente di MOLINO. 2-2.

La Marina acquista fiducia e sembra volerci credere di più, ma sia Pigliacampo, che Satta e che Mucelli, non riescono a concretizzare le successive azioni.

Ctm sbilanciato, si affida alle giocate di Orrù e ad un stanco Barcella fino al triplice fischio dell'arbitro.

I SINGOLI
Ctm: la squadra gioca una buona partita, fatte di buone trame di gioco e altrettante buone giocate, ma manca di fiato e ciò le costano caro poiché permettono agli avversari di raggiungere lo svantaggio. In particolare, sbilanciandosi sul finale, non trovano, a differenza della Marina, le forze per recuperare in difesa e ripartire al contrattacco. Un attacco comunque mai troppo pungente.
Qualche forza fresca c'è, per fortuna, come ORRÙ il quale recupera una quantità infinita di palloni e quando si propone ha velocità e buon gioco, oltre che un buon piede.
Si vede anche COCCO che, pur giocando a sprazzi, quando si ricorda di dare il suo contributo palla al piede, diventa prezioso, sopratutto nel servire i compagni e dando una mano in fase di ripiego.
E poi c'è ANEDDA che fa un partitone di qualità e sostanza, spendendo tanto ma regalando anche tanto. Non sbaglia quasi mai in difesa, copre sempre con precisione, si porta in avanti con convinzione e precisione, arrivando spesso anche alla conclusione.

Marina Imel:
di certo non le mancano le idee e il possesso palla, ha poi una buona manovra offensiva che parte da un solido e importante centrocampo. Ma le idee non si trasformano in fatti e i goal arrivano solo al secondo tempo, dopo aver mangiati e sciupati tanti.
A guidare il gioco della squadra c'è un imponente MUCELLI il quale serve una quantità infinita di palloni, ha una buona ed intelligente visione di gioco. Gran parte di questi palloni vengono serviti a SATTA, il quale gioca bene di sponda e si fa trovare libero per ricevere dai compagni, ma pecca talvolta di egoismo. MOLINO da forza e freschezza alla manovra offensiva, anche se troppi errori e poca sicurezza si fanno, ahimè, notare.

IL MIGLIORE
Oggi i nomi in lizza sono diversi, ma  CLAUDIO PIGLIACAMPO  gioca con astuzia e un pizzico un più di malizia e velocità. Coprendo lungo il campo vari ruoli, li esegue tutti con maestria.

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