InterAziendale 2013/14

La Regione porta con pieno merito a casa tre punti dopo una gara giocata non benissimo nella prima frazione, ma dominata nella ripresa, nella quale segna 4 reti ma ne manca tante per un non nulla, con la Provincia che dopo i primi 25 minuti si scioglie come neve al sole e non riesce ad opporsi alle sfuriate avversarie.

Succede davvero poco o nulla nei primi minuti di gioco,dove regna la confusione e latitano le conclusioni, con in due estremi chiamati solo all’ordinaria amministrazione. L’occasione più importante, in questo scroscio di gara, arriva con una bel destro dal limite di Ruggiu che passa di poco alto sulla traversa. 


La cronaca rimane scarna anche nel proseguo dell’incontro, perché nei successivi 12 minuti l’unico ad inquadrare lo specchio è Belfiori con un destro dal linite che Lerz bocca in due tempi senza difficoltà.
Ma da qui in poi le due squadre di destano dal torpore iniziale e quanto meno regalano finalmente qualche spunto di cronaca.
Difatti, un minuto dopo, Passino cerca la porta con un destro dal limite che passa di poco alto sulla traversa.
Al 21° una bella azione sull’out di destra tra Catte e Camoglio permette a Pusceddu di calciare indisturbato dal limite, ma il destro è impreciso e la palla finisce abbondantemente a lato.
Al 23° il destro dal limite di Passino è più preciso e costringe Quarto, al primo vero intervento di serata, a rifugiarsi in angolo. Angolo sul quale lo stesso Passino stacca di testa in area costringendo Quarto a rifugiarsi in angolo.
Proprio a fil di sirena Pagani esplode un destro dal limite che viene deviato dalla difesa avversaria, con la palla che si stampa sul palo alla sinistra di Quarto.
Finisce cosi a reti bianche un primo tempo non proprio memorabile, con le due squadre che hanno faticato terribilmente a costruire gioco, e solo nel finale la Regione ha trovato il modo per rendersi pericolosa

Trenta secondi dopo la ripresa delle ostilità Pagani imbuca centralmente per Conzimu, che si presenta a tu per tu con Quarto, bravissimo a salvare in angolo con una tempestiva uscita.
Sugli sviluppi del corner Pagani calcia di destro dal limite trovando ancora la pronta respinta di Quarto.
Un minuto dopo Passino esplode l’ennesimo destro dal limite che manca per un pelo lo specchio.
Sul capovolgimento di fronte Pusceddu si presenta a tu per tu con Lerz ma spara alto sulla traversa.
Al 5° minuto la difesa della Provincia si perde in area Flore, che controlla e serve sul palo opposto Pagani, che senza alcuna difficoltà insacca nella porta sguarnita: 0 a 1.
Al 14° Pagani lavora la palla al limite e premia il rimorchio di Sarais, che entra in area e con destro non lascia scampo a Quarto: 0 a 2
Al 16° Sarais restituisce il favore a Pagani, che liberato sotto porta dall’assist del compagno ha la più facile delle occasioni per segnare, ma l’eccessiva sicurezza lo porta a calciare addosso a Quarto, che riesce cosi a salvare la propria porta.
A Pagani le occasioni facili sembrano non piacere, ed al 19° si divora un altra rete, visto che calcia a 2 metri dalla linea di porta ancora addosso a Quarto, che riesce ancora a salvarsi; ma nel proseguo dell’azione la sfera finisce a Provenzano che controlla e di “puntera” infila Quarto. 0-3
Al 22° Passino premia l’ottima prestazione di giornata e trova il meritato goal con un destro dal limite che si infila sul palo di Quarto, che pur proteso in tuffo non riesce ad intervenire: 0 a 4.

Dopo un primo tempo da dimenticare per entrambe le formazioni, nella ripresa la Regione diventa padrona assoluta del campo e lascia davvero poco spazio alla Provincia, che non riesce più a replicare alle sfuriate avversarie e finisce inevitabilmente per soccombere.

Per la Provincia su tutti spicca la prova di Quarto, che nella ripresa salva più volte la propria porta limitando un passivo che poteva essere ben più pesante. Bene anche Belfiori, uno dei pochi che cerca di mettere ordine e idee in mezzo al campo. Buona gara anche di Ruggiu, che si piazza da schermo davanti alla difesa e cerca di portare un po di equilibrio nella disordinata manovra dei suoi. Pusceddu si muove tanto, si butta su tutti i palloni, che troppo spesso sono sporchi e difficilmente giocabili.

Per la Regione buona prova di Pagani, che da terminale offensivo è un puntuale e preciso punto di riferimento dei suoi, che spesso si appoggiano a lui per lo sviluppo della manovra offensiva; l’unico neo è che oggi sbaglia qualche goal di troppo. Bene anche Sarais, gran movimento lungo tutto il fronte offensivo, zona nella quale segna e regala assit per i compagni.
Bene anche Conzimu, attento dietro e sempre pronto a proiettarsi pericolosamente in avanti.
Passino premia con il goal nel finale una gara generosa, fatta di sostanza e di qualità, visto che è praticamente insuperabile in difesa e sempre pericolosissimo ogni volta che si proietta nella metacampo avversaria, ed è quindi meritevole della coppa di Uomo Alan della gara odierna