InterAziendale 2012/13

Inizia la seconda fase del Maracà 2013, quella che dovrà delineare le squadre che accederanno alla fase ad eliminazione diretta, ed alle 18.00 al rettangolo di via Newton si parte con l’incontro tra ENI Versalis e S.G.T. Arma CC.
Le due squadre hanno chiuso nei bassifondi della classifica la prima parte di stagione, ma arrivano alla gara odierna con stati d’animo differenti. Da Una parte ENI sembra in netta ripresa, e solo la corazzata dei Carabinieri ha interrotto la scorsa settimana una serie di 5 risultati utili consecutivi. Dall’altra Arma CC ha raccolto 2 soli punti nelle ultime 9 gare giocate, e non vince dal lontanissimo 7 Dicembre dello scorso anno, quanto si impose per 5 reti e 2 proprio contro i rivali odierni.
Purtroppo le nefaste previsioni meteo ci hanno preso in pieno, ogni tanto una fitta pioggia si abbatte sul campo in una gara diretta dal Sig. Dessi 

1° Tempo:
Problemi di formazione per Arma CC, che inizia la gara con solo 6 effettivi in campo.
Superiorità che ENI fatica a sfruttare, visto che nei primi minuti Arma CC si arrocca in difesa lasciando al solo Stevelli di rendere giocabile in avanti i lunghi lanci dalle retrovie.
Fatto sta che non succede praticamente nulla almeno fino all’11°, quando Lanzoni trova lo specchio con un destro dal limite bloccato senza difficoltà da Alfieri.
Ben più pericoloso e sul ribaltamento dell’azione Stevelli, che si libera di due avversari al limite ma poi calcia addosso a Saba in uscita.
Intorno al 12° Alfieri deve stendersi per deviare a lato le conclusioni dal limite di Pischedda prima e Usalla poi.
Un minuto dopo Stevelli lancia nello spazio Cabras, che si presenta tutto solo davanti a Saba, bravo a salvarsi con una tempestiva uscita.
Al 15° Alfieri blocca in due tempi il destro dal limite di Usalla.
Al 17° ENI passa: Pischedda avanza centralmente, serve palla al limite ad Usalla, che triangola alla perfezione mettendo lo stesso Pischedda davanti alla porta, ed il N° 9 in maglia nera non sbaglia, battendo Alfieri con un destro all’angolo basso alla sinistra del N° 1 di Arma CC: 1 a 0
La scena di ripete al 19° , ma questa volta Pischedda sfrutta male l’assit di Usalla, visto che la conclusione a botta sicura viene respinta dalla tempestiva uscita di alfieri.
Un minuto dopo, sugli sviluppi di una caparbia azione di Stevelli, la palla finisce in piena area tra i piedi di Cabras, che cincischia troppo e finisce per favorire l’uscita di Saba, che salva cosi a lato.
Al 23° il bel diagonale di sinistro dal limite di Usalla termina di poco a lato.
Questo è anche il minuto nel quale entra, tra le file di Arma CC, il ritardatario Capogreco, che permette ai suoi di ristabilire la parità numerica in campo.
Trenta secondi dopo Stevelli si destreggia da par suo al limite tra due avversari e riesce a lanciare Cabras a tu per tu con Saba , bravo a salvare ancora una volta in uscita.
Dalla parte opposta Usalla, defilato sulla sinistra, mette in mezzo un pallone sul quale si avventa Sutera, che impatta di testa mandando la palla a stamparsi sul palo alla sinistra di Alfieri.

2° Tempo:
Al 2° minuto Stevelli riceve palla al limite, e dopo averla protetta tra due avversari serve l’accorrente Capogreco, che impatta di sinistro costringendo Saba alla non semplice respinta a lato.
Trenta secondi dopo Usalla spara una bomba di destro dal limite che Alfieri respinge con difficoltà in due tempi.
Al 4° Stevelli, in aea di rigore e spalle alla porta cerca la pota con un tacco che sorprende Saba, che tira un sospiro di sollievo quando vede la sfera uscire a fil di traversa.
Al 7° Stevelli riceve palla sulla metacampo, avanza centralmente puntando Lanzoni, che non riesce ad impedire che l’attaccante di Arma CC calci di destro verso la porta, ma prima che la sfera superi la linea bianca di materializza Ghiani, che con una disperata quanto efficace scivolata riesce a salvare la propria porta.
Al 17° Usalla si fa quasi tutto il campo palla al piede, e dal limite spara un violento sinistro sul quale Alfieri è bravo a deviare a lato.
Al 19° Alfieri è ancora una volta bravo a respingere a lato il destro dal limite di Collu.
Trenta secondi dopo Arma CC trova il pari grazie a Stevelli, che ricevuta palla al limite, si porta la palla sul sinistro e fulmina Saba con un preciso diagonale alla sue sinistra: 1 a 1
Ma il pari coincide con l’uscita dal campo, causa infortunio, di Collu, che lascia cosi Alma CC nuovamente con soli 6 uomini in campo.
Superiorità che ENI sfrutta immediatamente grazie a Usalla, che batte Alfieri con un destro da dentro l’area di rigore: 2 a 1
Usalla è bravo quanto sfortunato un minuto dopo, visto che dopo una bella azione personale, libera un sinistro che si stampa sul palo alla sinistra di Alfieri.
Proprio un attimo prima che la gara finisca, arriva al campo Alfredo Ricca, in ritardo causa errata informazione sull’orario di inizio, ma giusto in tempo vedere Pischedda battere Alfieri con un destro sotto misura, che fissa il punteggio sul definitivo 3 a 1
Arma CC perde ancora una volta al di la dei propri demeriti, visto che tiene bene il campo in inferiorità numerica e gioca alla pari in sette contro sette, ma spreca sotto porta ed alla fine deve soccombere davanti ad una ENI che oggi non gioca certamente la miglior gara stagionale, ma ha il merito di sfruttare con cinismo le occasioni che le si presentan

Arma CC
Quando si gioca in inferiorità numerica per buona parte della gara non si può che elogiare l’impegno di tutta la squadra, nella quale faccio un distinguo per Walter Stevelli, che oggi praticamente da solo, fa venire il mal di testa a tutta la retroguardia avversaria. 

Eni Versalis
Bene Saba, decisivo in tante circostanze. Buona gara anche di Ghiani, grinta e determinazione in tutte le zone del campo.
Bene anche Sutera, su e giu per il campo per tutta la gara. Buona gara anche di Pischedda, tanta qualità in avanti, ed autore di una importantissima doppietta. La coppa di Uomo Alan della gara va oggi a Usalla , determinante per il risultato finale, visto che è dalle sue giocate e dalle tante accelerazioni che nascono i maggiori pericoli per la difesa avversaria.