2008/09

Le gare di oggi, al sintetico della Ferrini, si prono con la sfida, valevole per il girone D, tra Real Shark e Telecom Cagliari.

Cammino altalenante per i primi, che dopo aver chiuso all’11° posto la prima divisione, sono partiti con il piede giusto nella seconda fase, incamerando la scorsa settimana i primi 3 punti ai danni di Tiscali Noc. Cammino disastroso per il secondi, fanalino di coda della seconda divisione, con uno score di 11 sconfitte e due sole vittorie nelle ultime 13 gare disputate; curiosamente una di queste vittorie ottenuta, un mese fa circa, proprio ai danni dei rivali di oggi.

La gara è forse meno scontata di quanto di pensi.

Archiviata la pioggia di ieri, oggi le condizioni meteo sono buone, anche se favoriscono inevitabilmente il ritorno delle tanto “amate” zanzare”. Arbitra il Sig. Perinozzi

 

Al 2° minuto occasionissima per RS, con Pratali che in girata mette alto da ottima posizione.

Al 5° un errato disimpegno di Casu in area di rigore, termina tra i piedi di Rocca, che calcia prontamente sorprendendo Bargone: 1 a 0.

Al 10° ci prova Casu dalla distanza, con Arangio che controlla senza problemi.

Un minuto dopo Sesuro calcia debolmente da posizione centrale, permettendo a Bargone una comoda parata.

Dopo qualche minuto di confusione, al 15° ci prova Pratali, con Bargone che è bravo a stendersi in tuffo e deviare in angolo.

Il duello si rinnova al 17°, con Bargone che nega la rete a Pratali, presentatosi tutto solo davanti al portiere Telecom.

Lo stesso Bargone ha il riflesso giusto un minuto dopo, quando trova la palla incuneatosi in una selva di gambe su un tiro di Sesuro.

Ma Telecom non sta a guardare, ed al 18° Casu, con una conclusine dal limite, impegna Arangio.

Al 22°, su una veloce ripartenza, Telecom trova il pari con Carreras, che liberato da Mura davanti ad Arangio non sbaglia, insaccando con il piattone destro: 1 a 1.

 

Dopo un minto di prova Cogotti dal limite, senza però impensierire l’attento Arangio, che blocca agevolmente la sfera.

Al 6° punizione dal limite per RS: calcia Arcoleo, che complice anche una barriera non perfetta, sorprende Bargone: 2 a 1.

Al 7° Pinzati si libera sulla sinistra, e con un gran diagonale di destro batte ancora una volta Bargone: 3 a 1.

Bargone è bravissimo un minuto dopo a negare la rete a Pratali, che calcia a botta sicura da pochi passi.

Al 9° Luca Ladu libera al tiro Cogotti, che tutto solo davanti ad Arangio si fa respingere la conclusione a botta sicura.

Al 10° un cross dalla sinistra di Ladu trova appostato in area Cogotti, che di testa insacca: 3 a 2.

All’11° Bargone è bravo a negare la rete a Sesuro, gettandosi prontamente tra i piedi del N° 22 in maglia rossa.

Bargone è ancora protagonista, quando al minuto 13 nega la rete con due strepitosi interventi prima a Sesuro e poi a Pinzuti.

Ma nulla può al 14° quando, sugli sviluppi di un angolo, Pinzuti, dimenticato dalla difesa avversaria, insacca da pochi passi senza difficoltà: 4 a 2

Al 15° Rocca, con un bel diagonale di sinistro, batte ancora una volta Bargone: 5 a 2.

Al 16° Rocca batte una punizione nei pressi della linea di metacampo, la palla alta viene valutata male da Bargone, che vede la sfera insaccarsi alle sue spalle: 6 a 2.

Al 17° trova la rete anche Pratali, che dopo essersi presentata tutto solo davanti a Bargone, lo batte con un preciso tocco: 7 a 2.

Nei minuti finali RS ha almeno 5 occasioni clamorose per arrotondare il punteggio, ma un po per imprecisione degli avanti in maglia rossa, ma anche per le parate di Bargone, il risultato non cambia,

 

Il punteggio cosi netto lascia spazio a poche interpretazioni; Telecom tiene bene il campo per 35 minuti, per poi sciogliersi incredibilmente come neve al sole. Real Shark trova cosi altri tre punti che gli permettono di mantenere la vetta della classifica, mentre Telecom Italia dovrà fornire prestazioni più convincenti se vorrà tentare la corsa per le prime posizioni.

 

Bene Bargone, che commette un errore ma in più di una circostanza salva la propria porta con interventi spesso straordinari; bene anche le prove difensive di Oscar Meloni e Bernagozzi, e in avanti di Carreras e Cogotti.

 

Arangio è sicuro nelle (poche) circostanze in cui, reti subite a parte, è chiamato in causa. Buona nel complesso la prova di tutta la squadra, nella quale si mettono in evidenza Sesuro, Pratali, Pinzuti e soprattutto Rocca, che in virtu delle tre reti realizzate si aggiudica la coppetta di uomo Alan della partita.