2008/09

Alle 19.00, al campo della Ferrini, si gioca l’interessante sfida, per il girone Master, tra Team Mossa e Polizia Penitenziaria.

Team Mossa, dopo un difficile avvio, è apparsa in netta ripresa, grazie anche all’innesto di Seidita, e seppur sconfitti nella prima gara della seconda fase, hanno confermato di attraversare un ottimo stato di forma.

Stesso discorso anche per la Polizia Penitenziaria, che dopo la buona prima fase disputata, hanno iniziato con il piede giusto il girone Master, incamerando i tre punti ai danni dei quotatissimi Blues.

Nella prima fase lo scontro diretto temino con un giusto (cosi raccontano le cronache di allora) pari.

La Polizia Penitenziaria si presenta con numerose assenze, tra cui i portieri, ed è costretta a schierare Curreli tra i pali.

Non piove, ma inizio a pensare che la pioggia sia comunque meglio delle zanzare, che da oltre un ora stanno attentando seriamente alla mia pazienza. Arbitra il Sig. Perinozzi.

 

Succede poco nei primi minuti, con le due squadre che si controllano senza colpo ferire, fino al 6° minuto, quanto Paolantoni, con un lungo lancio dalle retrovie, pesca in area Seidita, che stacca di testa mandando la palla ad insaccarsi all’angolo altro alla sinistra di Curreli: 1 a 0.

All’8° di vede Pol.Pen, quando Montis, con un cross dalla destra, pesca in area Falchi, che colpisce di testa troppo debolmente, permettendo l’agevole intervento di Cocorda.

Al 10° Falchi si destreggia bene al limite dell’area e libera un velenoso destro, che manca di poco la porta di Cocorda.

All’11° ci prova Olla su punizione, costringendo Cocorda alla non facile parata in tuffo.

Al 14° su angolo dalla sinistra, battuto da Olla, Falchi appostato sul prima palo gira di testa, mancando di pochissimo la porta.

Al 17° Montis libera un bel destro dal limite, costringendo Cocorda alla difficile parata in angolo.

Aol 20° un velenoso sinistro di Olla passa di poco a lato della porta di Cocorda.

Al 21° Team Mossa usufruisce di una punizione dal limite per un fallo subito da Mortellaro; batte Argiolas, la palla deviata dalla barriera spiazza  Carrelli e si insacca: 2 a 0.

Al 23° su un lungo lancio dalla tre-quarti, Curreli liscia la palla, che finisce prima tra i piedi di Mortellaro e poi tra quelli di Orani, che insacca senza difficoltà: 3 a 0.

Al 24° Olla si presenta tutto solo davanti a Cocorda, che è strepitoso a deviare la palla, che sbatte sul palo e si spegne sul fondo.

 

Passano trenta secondi e una sassata di sinistro di Montis, forse deviata da un avversario, sorprende Cocorda, che non può intervenite: 3 a 1.

Al 5° su una bomba di Montis dalla distanza, Cocorda para ma non può trattere, sulla palla si avventa Olla che al momento di calciare viene messo giù in piena area; l’arbitro decreta il rigore che Montis trasforma: 3 a 2.

Al 7° Montis, su una velenosa punizione dal limite, costringe Cocorda alla difficile parata in angolo.

All’8° Montis si libera bene sulla destra per poi servire al centro dell’area Falchi; è quasi un rigore in movimento che l’avanti di Pol. Pen. si fa parare da Cocorda in disperata uscita.

Al 9° Ibba serve in profondità Seidita, che si presenta tutto solo davanti a Curreli e lo batte con un preciso sinistro all’angolo: 4 a 2.

Ma non passa neppure un minuto che Olla calcia di destro da limite, Falchi fa “velo” davanti a Cocorda, che non riesce cosi ad intervenire, con la palla che termina la corsa in fondo alla rete: 4 a 3.

Seidita al 12° è incontenibile, e dopo aver seminato sulla destra avversari come birilli, si presenta in area, con la difesa di Pol. Pen che all’ultimo istante riesce a sventare in angolo.

Al 15° ci prova Mortellaro dal limite, con la palla che manca di poco la porta di Curreli

Al 17° un velenoso sinistro di Falchi dal limite esce di pochissimo, con Cocorda che fa buona guardia della sua porta.

Al 18° Seidita pesca sul lato opposto del campo Mortellaro, che angola troppo il destro mandando la palla a lato.

Al 19° Curreli, con la punta del piede, nega la rete a Seidita, liberato in area da un rimpallo.

Al 22° Olla riceve palla sul limite sinistro dell’area, salta il diretto avversario, mette a sedere Cocorda e poi insacca a porta vuota: 4 a 4.

La gara si chiude con una punizione dal limite, al 24°, per Pol. Pen, per un fallo subito da Montis, che Olla sfrutta male mandando la palla a schiantarsi sulla barriera.

 

Gran bella partita, giocata a ritmi altissimi, con occasioni importanti da una parte e dall’altra, e ne viene fuori un giusto pari, che credo accontenti tutti, anche se Team Mossa, dopo aver chiuso la prima frazione di gioco avanti di tre reti, può recriminare per non aver saputo gestire meglio il vantaggio. Ma va reso onore a Olla e compagni, che con un secondo tempo strepitoso riescono a agguantare un pari insperato.

 

Su tutti, come spesso capita, la prova di Seidita, che segna due reti e crea, con le sue giocate, continui grattacapi alla difesa avversaria.

Bella prova tra i pali di Cocorda, e ottime in mezzo al campo anche prove di Firinu, Argiolas, Orani e Paolantoni, e di Mortellaro, altro preciso punto di riferimento per i suoi compagni, in avanti.

 

Nota di merito per Curreli, improvvisato portiere, che para il possibile,

Oggi giocano tutti una gran gara, ed in particolare si esaltano Falchi, Serrau, Montis, che segna due preziosissime reti, e soprattutto Olla, oggi davvero in gran forma; segna due reti, la seconda delle quali bellissima, ed è l’anima della sua squadra, ispirando con le sue giocate tutte le azioni dei suoi.

Per questo assegno a lui la coppa di Uomo Alan della partita.