2007/08

La seconda partita della prima giornata degli Ottavi ci regala la Saras, terza classificata del girone Top, e Tiscali Tinet, finalista lo scorso anno e vittima della crisi Tiscaliana quest’anno. Se conosciamo un po’ le due squadre sappiamo che c’e’ il potenziale per una grande gara. La cronaca si avvarrà del commentatore Tecnico Nigol Lampis collega di molti ragazzi di Tinet, amico di molti giocatori di Saras e mister di Challenge.

 

Formazioni ai blocchi di partenza:

Saras: Delaville in porta, Pili, Serra L e Sarigu in difesa, centrocampo per Pinna e Murtas e attacco tutto per il bomber Serra Angelo.

Tinet: Corda a difendere la porta, Solina e Vacca in difesa. Centrocampo per Arca, Pireddu e in attacco Maccioni e Ciancilla.

 

Al primo minuto si presenta la Saras. Murtas conclude dalla distanza, Corda devia senza trattenere lasciando dunque la respinta all’accorrente Pinna che si coordina e in semirovesciata mette alto sopra lo stesso Corda che nel frattempo si era rialzato.

Al 3’ occasione anche per Tinet. Maccioni serve Pireddu che calcia in porta dal limite dell’area. Delaville è concentrato e neutralizza senza troppe ansie.

Al 4’ arriva il goal di Saras. Pinna serve un ottimo passaggio filtrante per Serra che prende il tempo a Corda in uscita e lo supera con un delizioso tocco sul palo lontano. 1-0 Saras, tutta in salita la partita per i ragazzi fosforescenti di Cardella.

Al 6’ Serra riceve centralmente e gira subito con una puntera verso Corda. Parata a terra in due tempi per il talentuoso portiere di Neoneli.

Al 7’ Serra A. è ancora solo davanti a Corda in quanto Vacca non lo tiene sulla corsa. Arriva il suo tiro ma è questa volta respinto da una prodigiosa caviglia di Mirco Solina in splendida diagonale difensiva.

Al 10’ prima Corda arriva col la punta del mignolino del piede a deviare un diagonale di Serra, poi Pili sul limite dell’area trova il varco giusto per infilare l’estremo difensore di Tinet con un destro a fil di palo che vale il 2-0 Saras. Tinet stenta, Saras ha avuto un ottimo impatto con la gara.

Al 12’ azione personale di Pinna che supera in velocità la statica difesa di Tinet e a tu per tu con Corda si vede respingere il tiro dal corpo di quest’ultimo abile a rimanere in piedi.

Al 13’ punizione di Ciancilla. La palla esce fuori di pochissimo con Delaville in controllo.

Al 14’ c’e’ il goal anche per Tinet. Vacca si libera e, da grande mister di calcio a 5 quale è, conclude con una punta verso la porta Saras. Pireddu è tra palla e portiere e col ciuffo ribelle (quello che una buona parte dell’ufficio, me compreso, gli invidia) la devia il tanto per mettere fuori causa Delaville. 2-1

Al 16’ Pireddu per Ciancilla a centro area. La sua conclusione a colpo sicuro esce di un nulla tra lo stupore di tutti inclusa la sua primogenita che incostantemente lo incita a bordo campo.

Al 18’ un gran tiro di Murtas vede la deviazione di Accardi a un passo da Corda che è pero’ reattivo e respinge di piede.

Altro miracolo di Corda al 19’. Accardi a colpo sicuro e con quasi tutta la porta a disposizione conclude di piatto. Il numero 1 di Tinet con la gamba di richiamo torna indietro con un movimento poco naturale ma riesce nell’intento di colpire la palla e salvare incredibilmente la porta.

Al 20’ Vacca conquista palla a centrocampo e serve Ciancilla. Parte in dribbling il bomber di Bono e trovato lo spazio per il sinistro lo esplode. Delaville non sfigura di fronte al portiere avversario e in tuffo plastico devia sul fondo.

Al 23’ c’e’ il goal fortunoso per Saras. Pinna conclude dalla distanza, Corda si tuffa prevedendo bene la traiettoria, ma una deviazione di Solina lo mette fuori causa. 3-1 Saras

Al 24’ lancio di Solina per Ciancilla che stoppa e al volo incrocia alla sua maniera sul secondo palo. Traversa piena per il numero 9 di Tinet che pecca un po’ di fortuna questa sera.

Il signor Pusceddu quando inizia a piovere, skallonisi!, manda tutti a rifiatare. O meglio, essendoci di mezzo la Saras che notoriamente offre il the caldo, come dice Caressa manda tutti a prendere un the caldo. Bella partita, inizio timido di Tinet che poi andando sotto capisce di non aver nulla da perdere e inizia a giocare. Saras ai punti merita il vantaggio perché ha concluso di piu’, ma Tinet è viva e con Ciancilla, Arca e Maccioni in campo tutto puo’ succedere.

 

Inizia il secondo tempo e l’acqua non ci da tregua. Bell’azione corale di Saras al 2’. Serra apre per il compaesano mio e di Leinardi (Saras) Rivano che conclude di corsa sul primo palo di Corda. Il portiere di Tinet scende pero’ con ottimo tempismo e mette in angolo.

Arca al 3’ su punizione. Trova un bel giro sul secondo palo. Delaville rimane immobile battezzando la palla fuori. La palla pero’ scheggia il palo e va fuori. Delle due l’una o Delaville ha un occhio incredibile o l’ha scampata bella questa volta.

Ottima azione personale di A Serra che riconquista una palla a centrocampo, va in allungo, dribbla l’ultimo uomo tinet Solina e conclude con un sinistro incrociato sul secondo palo. Palla fuori di nulla. Siamo al 9’ e l’acqua rompe sempre di piu’ le scatole, meno male che abbiamo l’ombrello di Darigu Moi!

Al 10’ Murtas finta di concludere e passa a Pinna a pochi passi da Corda che si vede respingere il tiro da un attento Solina, positivo in difesa questa sera.

Al 12’ Vacca chiama la palla a Pireddu e conclude ancora di punta dalla lunghissima. Delaville non trattiene e su Arca in cerca del tap in vincente, l’arbitro Pusceddu vede un rigore. Batte Ciancilla e siamo 3-2.

Al 14’ Ciancilla su passaggio del solito infaticabile Pireddu calcia sul primo palo, Delaville e’ superlativo e ci arriva mettendo sul fondo. Sul corner battuto da Arca, Maccioni va in cielo e schiaccia di testa sul secondo palo senza che i capelli gli vadano in faccia e diano fastidio. 3-3 e Tinet ci crede.

Al 16’ con una grande azione Pireddu serve Maccioni che cerca e trova immediatamente il sinistro, notoriamente il suo piede preferito. Delaville ci arriva ma non trattiene, la palla è sui piedi di Ciancilla che apre il piattone aereo in tap in mettendo ancora in rete. 4-3 tinet e ci aspettano 8 minuti di spettacolo. Peccato per la pioggia che contrasta le giocate delle squadre e ci infastidisce nella cronaca.

Al 18’minuto Murtas serve Accardi a centro area che difende la palla e viene messo giu’ da Solina. Pusceddu è a due passi e non ha dubbi nel sanzionare il rigore. Batte Murtas e fa 4-4.

Al 20’ lancio di Solina, Pireddu ci crede e va in anticipo su Delaville. È il palo a salvare ancora la Saras, grande spettacolo. Sarritzu si lecca i baffi.

Punizione di Sarigu che fa vibrare l’incrocio dei pali passandoci davvero a pochissimi centimetri.

Al 23’ punizione per Tinet. Calcia Ciancilla che lascia immobile Delaville e coglie un altro clamoroso palo interno appena sotto il sette con un gran colpo a giro. Davvero sfortunata Tinet questa sera.

Sul finire del tempo tiro di Pinna che si stampa sulla base del palo, sulla respinta Sarigu raccoglie e spara di tutta potenza verso Corda. Miracolo di Abramo che d’istinto ci mette il guantone e devia alto sulla traversa. Grandissima parata, la migliore della gara.

Finisce dunque in parità, si andrà ai calci di rigore.

 Murtas contro Corda ok. 5-4 Saras.
 Ciancilla ok, 5-5.
 Cabras ok, 6-5 Saras
 Arca ok, 6-6
 Serra a ok, 7-6 Saras
 Vacca fuori!!!

Saras al turno successivo dopo i calci di rigore. Tinet abbandona il torneo e dovrà iniziare da subito a lavorare per il prossimo anno, ma chissa con quale nome?

Vogliamo premiare come migliore in campo un giocatore di Tinet in quanto stasera ha fatto veramente una gara da vecchi tempi. Premiamo Ciancilla  per la tripletta e per i pali, ma Pireddu era su tutte le palle pericolose, Arca fa lavoro sporco e Vacca ha il merito di entrare in ben due goal. Lato Saras il migliore in assoluto è Murtas che gioca a tutto campo ed è decisivo, bene anche il solito Serra A poi Accardi e Pinna.
Straordinarie le prove dei due portieri Corda e Delaville che hanno dato vita a un ottimo duello a distanza che gli ha visti protagonisti di alcune parate sensazionali. Alla fine ha la meglio il portiere di Moratti ma solo grazie a Marco Vacca.