Memorial Gigi Massoni - Maschile

I gialli di Patatine Pau, perdenti all’esordio contro i Maratoneti sfidano oggi i rosso vino di Calamaera anch’essi a zero punti ma con due partite giocate.

 

Primo Tempo

3’ Murtas da centrocampo prova la bomba, tiro a scendere che si stampa dritto sulla traversa a Caruso immobile.

5’Discesa di Murtas sulla sinistra che giunto a pochi passi da Caruso prova a sorprenderlo di esterno con il destro, palla ancora sulla traversa, sulla ribattuta Giacomino Tuveri preso un po’ controtempo non trova la deviazione vincente mettendo a lato.

6’ Liggi dalla sinistra prova il diagonale ad incrociare attento Caruso copre bene il suo palo.

7’ Fadda recupera palla, discesa sulla sinistra e tiro dritto che Pau para bene in due tempi.

8’ Bonu dalla distanza dribbling a rientrare e tiro a giro di destro che sfiora l’incrocio alla sinistra di Pau… il bomber di Ortueri vincitore del premio miglior goal nell’edizione 2005… in evidenza anche quest’anno...

15’ Maccioni (quello con i capelli) dalla distanza prova il colpaccio, palla che finisce fuori di poco..

18’ Fadda da posizione centrale prova a sorprendere Pau, che attento si salva in tuffo in stile Gig Robot d’acciaio, ancora ottima la reattività dell’estremo difensore di Capoterra…

21’ alla Cafù…Taccori ruba palla nella sua area e di suola riesce, scappando sulla fascia sinistra ad evitare tutti gli avversari, il passaggio al centro non trova però nessun compagno pronto ad intervenire…

24’ Pau sempre pronto ad intervenire sulla girata di Ravot, ottima la parata a terra.

 

Secondo Tempo

Sempre il bomber di Ortueri protagonista. Alessandro Bonu ancora allo studio del goal piu’ bello del torneo si invola sulla fascia e lascia partire un bel destro. Pau è sulla traiettoria ma la palla lo supera e coglie la base del palo.

Buona azione di Pat Pau al 4’, la palla buona è sui piedi di Tuveri che al momento del tiro si ferma a pensare ai sorrisi del piccolo Riccardino (suo primogenito) favorendo cosi’ il recupero di un ottimo Marietto Caruso.

Un minuto dopo il Bomber di Serramanna Bucca Manna si ricorda della sua lunga storia e fa secco Caruso con un tocco di punta a seguito di una virata cestistica da veterano. 1-0 PP al 7’

Al 15’ Murtas recupera una buona palla a centrocampo e si dirige verso la porta del presidente Baracciu (oggi assente perché impegnato in questioni di Busi Ness). La sua conclusione è fuori di un soffio.

E’ il preludio al goal che arriva al 17’ con Crazy Arrogatori Valerio Horse Manca. La sua conclusione in splendida coordinazione, come al solito, si insacca sul sette destro di Caruso. Protagonista il Planning questa sera, Dopo Jack e Chiappucci manca solamente Chiarletto. 2-0 PP

Redine si scompone e combina un pasticcio difensivo al 19’, Marcolino Murtas ne approfitta e comodamente di piatto sigla il 3-0.

Scandaloso Liggi. Lui Mister precisione, l’enciclopedia vivente, quello che il cronista chiama per qualsiasi dubbio su ogni tipo d’argomento sentendosi sempre rispondere esattamente, si lascia fischiare dall’arbitro un cambio fallo per aver battuto da dentro il campo.

Maccioni come il suo omonimo si sdogana al 24’. Riceve palla da Caruso scende fino a centrocampo e lascia partire il suo destro potente che lo ha reso celebre non solo a Oreste ma il tutta la Silicon Valley. La conclusione è ancora fuori sfortunatamente per i suoi.

La partita si conclude con il cellulare di Claudio Atzeni che trilla a suon di Io Sto con Gli Ippopotami. Speriamo solamente che non sia il cellulare aziendale!

 

Commento finale

Simpatica partita caratterizzata da molta sportività, divertimento e risate. Ha la meglio Patatine Pau sospinta dal fiato di Liggi, Murtas, Unida e Taccori. Bolliti tutti gli altri in particolare Tuveri che essendo del 72 non ha proprio più l’età.

Dall’altra parte hanno giocato una buona gara Fadda che si è anche concesso il lusso di fare una veronica a Tuveri (in realtà l’ha vista solo lui..), a parte gli scherzi gioca una partita attenta provando più volte la conclusione, bravo Pau a non concedere sconti. Maccioni giganteggia dietro sacrificandosi al centro della difesa e ripartendo dal fondo, si rende più volte pericoloso con i suoi tiri dalla distanza.

Bonu dal canto suo non si risparmia, gioca una partita generosa e manca per una questione di pochi centimetri  un goal che gli sarebbe valso la candidatura all’oscar del goal più bello … alla prossima!