FASE FINALE - Finale 1-2 posto
MER 18/05/16 19:00 Newton
Cral Poste Algida Soccer
3  2 
[ai rigori]
Porceddu Manrico
[ai rigori]
Spano Alessio
Manca Pierpaolo
Scarlatella Nicola
Casula Alessandro

Cronaca a cura di Laura-Michela

Cral Poste sul gradino più alto del podio

Battuta Algida Soccer nella combattutissima finale del Torneo Interaziendale Maracanà, decisa dagli otto metri

 

Una finale all’ultimo rigore. Vince Cral Poste e solleva la coppa dalle grandi orecchie alla sua decima partecipazione al Torneo Maracanà. Per il secondo anno di fila i gialli, primatisti sia nel Girone che nella Prima Divisione, disputano l’incontro conclusivo. Un traguardo raggiunto invece da Algida Soccer a soli diciannove mesi dall’esordio nella competizione e al termine di una stagione che l’ha vista classificarsi al terzo posto in entrambe le fasi iniziali.
 
Cral Poste e Algida Soccer danno vita a un match equilibrato, caratterizzato dall’elegante e collaudato giropalla dei gialli, osteggiato dal tatticismo degli arancioni che mirano a spezzare le azioni corali degli avversari chiudendosi perfettamente in difesa, dove un superlativo Casula trascina i compagni. Anche Algida Soccer, pungente quando riparte, deve fare i conti con una retroguardia arcigna e attenta.
 
Pronostico confermato quindi ma non è stato assolutamente facile per Cral Poste che, passata la fase di studio iniziale, prova ad accelerare e si rende pericolosa sfruttando quasi tutti i suoi effettivi. Alla fine della prima frazione però, sbilanciata in avanti, rischia perché gli arancioni, abili a chiudere tutti gli spazi e con un Rocca reattivo e in gran spolvero, fanno male in ripartenza. La ripresa registra un andamento simile e, al 16°, gli sforzi delle Poste nella trequarti di Algida vengono ripagati con il vantaggio, siglato da Porceddu. Gli antagonisti non crollano, anzi il palo colpito da Locci poco dopo annuncia il pareggio che viene messo a segno da Spano Alessio su rigore. I ritmi non calano fino al triplice fischio e la squadra vincitrice sarà decretata dai calci dal dischetto dove qualche errorino dei battitori e la bravura dei due portieri, Corso e Flumini, la fanno da padrone. Si arriva al quinto penalty in parità, Algida sbaglia, Cral Poste no e può così festeggiare.
 
Un grande applauso ai vincitori di questa edizione dell’Interaziendale Maracanà & agli avversari per la bellissima partita di oggi, atto conclusivo del Torneo, e un ringraziamento a tutte le squadre che, da ottobre fino a oggi, hanno dato vita a questo campionato.
 
(incipit a cura di Laura)
 
Di seguito la cronaca dell’incontro diretto dal signor Cangemi. 
 
Primo tempo (a cura di Laura):
Cral Poste scende in campo con Corso tra i pali, i gemelli Masci in difesa, Giordano a centrocampo con Manca Pier Paolo a fare il playmaker, Sanna Cristian esterno di destra e Porceddu in attacco. Al settimo minuto, Scarlatella prende il posto di Masci Angelo e Giordano arretra in difesa. 
Algida Soccer si affida invece a Rocca per difendere la porta, Casula, Spano Danilo e Orrù Fabrizio nelle retrovie (con questi ultimi due pronti a sganciarsi per dare il loro apporto alla fase offensiva), Spano Ivan davanti alla retroguardia, poco più avanti Flumini Roberto e Locci in avanti.
 
- 4° Porceddu prova a impensierire il portiere con un destro teso dalla distanza, Rocca blocca.
- 5° Corso, cercando di impostare con i piedi, passa inavvertitamente la palla agli avversari, lo aiutano i difensori a sbrogliare la situazione ma Locci lotta e conquista una punizione a pochi metri dal limite dell’area. Batte Flumini Roberto, il tiro termina alto sopra la traversa.
- 6° Cross dalla destra di Sanna a servire in area Masci Angelo bravo a deviare leggermente verso lo specchio, Rocca blocca a terra.
- 9° Punizione sulla trequarti per Algida Soccer battuta da Spano Ivan che non inquadra la porta.
- 10° lancio lungo di Spano Ivan per Locci, colpo di testa in area e sfera di pochissimo alta sopra l’incrocio.
- 11° Azione di Scarlatella, lotta proteggendo palla, poi è Sanna a crossare benissimo per Porceddu, colpo di testa di un soffio a lato.
- 12° punizione conquistata e battuta da Scarlatella dalla distanza, deviazione provvidenziale di Casula che spedisce in corner.
- 16° Rocca riesce a respingere un tiro di Scarlatella però la palla arriva sui piedi di Porceddu che, incredibilmente, manda fuori.
- 17° Sinistro dalla grande distanza di Giordano, ribattuto da Rocca che poco dopo blocca un rasoterra in corsa fatto da partire da Porceddu, ben imbeccato da Giordano in uscita dall’area.
- 21° Locci crossa dalla sinistra per Spano Alessio, il numero 8 in area piccola appoggia in rete ma Corso interviene e nega incredibilmente un gol che sembra ormai fatto.  
- 23° Ripartenza di Cral Poste, Scarlatella avanza portando palla e poi la scarica direttamente su Rocca che blocca.
- 24° Cross di Poddesu per Spano Alessio, sinistro al volo ma la sfera termina sull’esterno della rete.
 
Ripresa (a cura di Michela):
- 3° Break di Locci che prende il tempo a Manca P. sulla mediana e tenta di sorprendere Corso con una sassata dalla distanza, il pallone sibila alla destra del palo destro.
- 5° Calcio da fermo sulla ¾ per le Poste, Scarlatella batte forte e rasoterra sullo specchio, sventa Casula posizionato davanti alla porta.
- 7° Casula verticalizza lungo il versante destro per Locci che si gira in un fazzoletto e conclude sul primo palo trovanto l’attenta respinta di Corso.
- 8° Ripartenza veloce di Lazzaro sulla destra e botta dal limite, respinge Flumini G.
- 10° Punizione per Algida a ridosso della linea mediana. Batte Casula e il pallone finisce fuori di un niente sfiorando l’incrocio del palo destro.
- 11° Masci A. lavora un buon pallone lungo l’out di sinistra e invita Lazzaro alla conclusione che esce fuori di pochissimo.
- 16° Le Poste si distendono in contropiede con una manovra perfetta iniziata da Scarlatella per Manca P. che allarga per Lazzaro che va a crossare da sinistra cercando Porceddu sul palo lontano, gran mezza sforbiciata a incrociare imparabile per Flumini e vantaggio per i gialloneri. 1 a 0
- 17° Poddesu entra deciso in tackle su Scarlatella e il rimpallo diventa un assist per  Locci che gira subito a rete mandando fuori di un soffio.
- 20° Pasticcio difensivo in disimpegno per Algida, ne approfitta Giordano che senza pensarci due volte calcia a rete di collo destro ma trova la respinta di Flumini G.
- 21° Casula dal fondo trova un filtrante arretrato per Locci che arriva a rimorchio e conclude al volo cogliendo in pieno il palo opposto.
- 22° Cangemi vede un fallo di mano decreta un calcio di rigore per Algida. Si incarica della battuta Spano A. che spiazza Corso e pareggia il conto delle reti. 1 a 1
- 24° Calcio d’angolo di Locci verso il centro dell’area per la spettacolare rovesciata di Poddesu, controlla Corso.
 
Calci di rigore:
Gli arancioni battono per primi.
 
Algida Soccer                                                                      Cral Poste                                                                       
1) Locci PARATO                                                               1) Porceddu RETE
2) Poddesu RETE                                                               2) Lazzaro TIRO FUORI
3) Spano Ivan PARATO                                                     3) Sanna PARATO
4) Flumini Roberto TIRO FUORI                                        4) Manca Pier Paolo TIRO FUORI
5) Casula TIRO FUORI                                                      5) Scarlatella RETE
 
 
I singoli (a cura di Michela):

CRAL POSTE: Corso è il migliore in campo.  Per diversi tratti di gara è quasi inoperoso ma è reattivo e provvidenziale quando Algida lo chiama in causa con delle fiammate improvvise e pericolose verso la sua porta. Da oscar l’intervento su Spano A. nel primo tempo quando con un gran colpo di reni arriva su un pallone destinato inesorabilmente in rete e lo manda in angolo. Diventa protagonista indiscusso e migliore in campo quando si trasforma in un gigante tra i pali e neutralizza due rigori su cinque dando il via alla sofferta vittoria delle Poste. Il reparto arretrato è al sicuro nelle mani di Masci M., perfetto nella scelta del tempo sugli anticipi, lucido quando si tratta di leggere l’azione e gestirla con una calma da vero veterano, la stessa che sfodera quando si prende il lusso di impostare dando una grande mano alla fluidità di manovra. Sanna è un autentico motorino sulla sua fascia, oltre a difendere con ordine e diligenza è in costante propulsione offensiva e non conosce fatica quando si tratta di dettare il passaggio, incrociare, appoggiare e rifinire per i compagni. Giordano si sistema sull’esterno sinistro e porta a casa il suo compito con la consueta concretezza. Tampona le sortite offensive di Algida e partecipa attivamente alla costruzione del gioco delle Poste con sicurezza, senza disdegnare gli affondi di rito e sfiorando addirittura il gol del raddoppio quando approfitta di una disattenzione della retroguardia avversaria. Manca P. soffre non poco l’aggressività di Algida e non riesce a trovare facilmente dei varchi. Sempre presente, si muove costantemente per ricevere e impostare e appena trova spazio per poter ripartire, da il via alla bellissima azione che porta al gol del vantaggio. Porceddu parte benissimo e ha due o tre spunti di pregevole fattura ma non trova la giusta precisione. Veste chiaramente i panni di rifinitore e smista decine di palloni in attacco ma è fondamentale anche se non ai fini del risultato, quando trova la zampata che porta in vantaggio i suoi. Freddo e impassibile dal dischetto. Lazzaro entra in gara solo nel secondo tempo e fatica a entrare in partita ma non appena riesce, sale immediatamente in cattedra e diventa protagonista con le sue terribili accelerazioni creando superiorità numerica e minando gli equilibri della retroguardia Algida. Bella la galoppata e il cross per il gol di Porceddu. Scarlatella è esplosivo e dimostra grande voglia ma ha vita dura perchè viene braccato e raddoppiato sistematicamente. Tenta di divincolarsi come può e prova la conclusione appena ha lo specchio libero ma senza fortuna. Lascia il segno pesante sul finale quando insacca il rigore che regala la vittoria alle Poste.

ALGIDA SOCCER: Rocca difende la porta arancio nel primo tempo e ben si comporta quando sia Porceddu che Scarlatella lo chiamano in causa e si deve superare affidandosi al suo istinto. Flumini G. lo rileva nel secondo tempo e non lo fa certamente rimpiangere. Incolpevole nella rete del vantaggio delle Poste, si fa trovare preparato quando Lazzaro e Giordano sparano a rete facendo gridare al gol. Difende la propria porta nei calci di rigore finali e da nuova linfa alla squadra quando ipnotizza e para su Sanna ma poi non può nulla su Scarlatella. Casula è un gigante della difesa ed è protagonista indiscusso di questa finale in cui è secondo solo a Corso per concretezza. Si piazza davanti alla difesa e non fa passare uno spillo, anticipa, raddoppia, pressa, imposta e persino costruisce facendo tutto con una personalità disarmante e rendendo la vita durissima all’attacco stellare degli avversari. Nella fiera degli errori dal dischetto, anche lui cade in errore ma questo non cancella la sua prestazione da dieci e lode. Spano D. e Orrù affiancano Casula in questa quasi perfetta trama difensiva, limitando gli affondi in attacco e limitandosi a difendere con ordine mettendo tutto sull’anticipo e la grinta. Spano A. ha un forte impatto sulla gara e Algida prende coraggio proprio dopo il suo ingresso, grazie a due nitide occasioni da rete non andate clamorosamente a buon fine. Con personalità si incarica di battere il rigore che regala il pareggio ai suoi a coronamento di una finale vissuta da perfetto protagonista. Spano I. si fa schiacciare  molto nella propria ¾ e non trova i giusti tempi di inserimento ma appena può si porta in avanti pronto ad esplodere il destro a disposizione. Si limita perlopiù a difendere con molta attenzione facendo prevalere la propria stazza. Per Poddesu stesso discorso fatto per Spano A., al suo ingresso Algida prende coraggio e nuovi spunti d’attacco. Prezioso con il suo dinamismo, fugge in velocità e si infila negli spazi con ottimo tempo, trova quasi il colpaccio sul finale con una bella rovesciata. Flumini R. non riesce ad incidere come suo solito ma è sempre nel vivo del gioco galleggiando tra le linee e pronto a innescare Locci, frizzante e sempre e comunque presente quando viene pescato dai compagni. E’ il più pericoloso dei suoi, impegna Corso in un paio di interventi dei suoi e tiene in apprensione costante le Poste dando l’impressione di trovare il colpo vincente in ogni momento.

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