InterAziendale 2013/14

La sfida fra la terzultima e la penultima del campionato di Terza Divisione si conclude con una vittoria per 5a1 a favore della prima, il Cra Regione Sardegna. La formazione capitanata da Pagani vince quindi, ma non convince del tutto, specie quando concede troppo agli avversari e li costringe a subire non poche ed interessanti azioni offensive.
Sirti non nuova a queste buone prestazioni negli ultimi tempi, è costretta però a stare ancora sotto e ad incassare l'ennesima sconfitta.
Arbitra il Sig.Cossu.

PRIMO TEMPO
Sirti si presenta con 7 uomini e Greco fra i pali. Anche la Regione senza portiere titolare, costringe Lerz, che ormai si presta a questo ruolo, a stare in porta.

Ottima azione condotta da Sirti con Demontis che di spalle alla porta riceve, con una finta elude l'avversario, si porta in avanti, ma arriva al tiro scomposto e chiudendolo troppo, il suo pallone termina sul fondo.

Nell'azione successiva, la Regione si porta in vantaggio grazie a MOI che cerca e trova il tiro dalla distanza che non lascia scampo a Greco. 0-1.

All'ottavo Cossu Pietro recupera palla in difesa, avanza palla al piede e calcia poi il destro che si abbassa pericolosamente ma su cui Lerz riesce ad arrivare.

La legge del goal sbagliato punisce ancora una volta Sirti la quale subisce il secondo goal. Dopo una serie di batti e ribatti in area, PASSINO alla fine riesce, con un pizzico di fortuna, a superare Greco. 0-2.

La Regione attacca a pieno organico con Pagani che tenta il diagonale, respinto da Greco, sul tap-in Flore prova a ribadire, ma è murato dalla difesa, quest'ultimo allarga allora per Orgiana, il quale tenta un dribbling di troppo e lo specchio è ben chiuso da Greco il quale riesce poi a far sua la sfera.

Sull'azione successiva, DEMONTIS sigla il goal della bandiera quando, lasciato tutto solo sul primo palo, non ha difficoltà a superare Lerz. 1-2.

Al 18' Demontis ha l'opportunità di far pareggiare i conti, in seguito ad una bella triangolazione fra Cossu Pietro e Sulis, ma Lerz si supera e intercetta il tiro.

Risposta della Regione con Flore che sugli sviluppi di un calcio d'angolo tenta di sorprendere Greco sul primo palo, ma non ci riesce.

Nell'azione seguente Cossu Pietro avanza palla al piede, per poi calciare una sassata che Lerz intercetta.

SECONDO TEMPO
Alla ripresa le due squadre sono visibilmente stanche, lunghe e poco precise, quando rinunciatarie. Troppi errori, non si riesce più ad assistere a più di due o tre passaggi di fila.

La gara prende il ritmo della prima frazione di gioco quando al 12' Cossu mette un lungo cross sul secondo palo per Demontis il quale svetta di testa, ma è davvero provvidenziale la parata di Lerz.

Lerz che si supera anche un minuto dopo sul doppio tentativo ravvicinato dello stesso Demontis.

Punizione per Sirti dal limite dell'area, Casu alla battuta con palla che si infrange sulla barriera, sulla palla ancora in gioco si porta Sulis, ma il tiro è davvero poco preciso e termina sul fondo.

In contropiede la Regione fa partire Pagani il quale si allarga sulla sinistra, guadagna il fondo, calcia comunque il diagonale, che però termina fuori dallo specchio attraversando praticamente tutta l'area.

Dopo tanto sacrificio, Sirti subisce il goal del 1-3 quando CONZIMU centrale e indisturbato, supera con facilità Greco.

Palmas recupera palla a centrocampo, dopo una serie di dribbling, allarga alla sua destra per Sulis il quale calcia di forza la puntera che Lerz respinge con la punta del piede.

Doppietta per CONZIMU, quando Pagani gli serve una palla d'oro arrivata dalle retrovie e la trasforma in goal. 1-4.

Un errore della difesa Sirti che si addormenta letteralmente, permette, finalmente, anche a PAGANI di finire sul tabellino dei goal. 1-5.

I SINGOLI
Sirti: squadra mai paga e ormai abituata a soffrire, ha saputo così crearsi, negli anni, una corazza e una determinazione che le permettono di giocare sempre e comunque sino alla fine con grinta e generosità. Nell'ultimo anno questa corazza psicologica si è trasformata anche in qualità dal punto di vista del gioco e anche oggi si concede buoni ed interessanti spunti.
PALMAS e CASU fanno il doppio turno in difesa, l'unico che riesce a sganciarsi lateralmente per l'attacco è COSSU Pietro, ma quando si sgancia, la copertura subisce l'inferiorità del suo apporto. SULIS corre come un disperato da una parte all'altra del campo cercando di coprire il più possibile più ruoli contemporaneamente e DEMONTIS troppo arrendevole, non crede, a volte, nei compagni, scegliendo la soluzione personale.

Cra.Reg.Sardegna: parte molto bene, ma poi, già sul finale del primo tempo, comincia a soffrire la grinta degli avversari e addormentandosi in difesa, concede troppo. In difesa PASSINO conduce comunque il gioco con precisione e sicurezza. La parte di centrocampo resta comunque ordinata grazie poi ad ORGIANA e FLORE che conducono molto bene la fase di impostazione, mentre per l'attacco PAGANI diventa ancora una volta l'unico uomo su cui contare, ma troppo generoso in alcune circostanze, quando potrebbe chiudere con un tiro, preferisce servire i compagni e lo portano così a giocare spesso, troppo, per la squadra più che per sé stesso.

IL MIGLIORE
Tanta generosità, grinta e cuore per  CONZIMU LUDOVICO  che si aggiudica la coppetta. Partendo lateralmente e salendo spesso palla al piede, mette in difficoltà gli avversari, riuscendo a superarli in velocità e con il suo guizzo. Non perdendo di vista la difesa se non in poche e disattente circostanze, si e ci concede pure una doppietta.